Creato da redazione_blog il 10/12/2006

BLOG PENNA CALAMAIO®

La piazzetta dei blogger, un'agorà virtuale, un luogo d'incontro e, soprattutto, una pagina infinita da scrivere insieme!

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 

 

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

surfinia60Louloubellecassetta2io_chi_sonomelen.meredazione_blogrob2001angels1952misteropaganoGinevra_2021lady73sbacer.250forddissecheconfinianima
 

 

« Nascere Donna! Una stori...Carlo Taormina tace... »

SCOMUNICHE

Post n°186 pubblicato il 10 Maggio 2007 da lauretta72

immagine

Il Papa afferma "La Chiesa non fa politica, rispettiamo la laicità dello Stato ma offre condizioni per risolvere i problemi sociali, nelle quali una sana soluzione dei problemi può maturare" ...ma subito dopo annuncia scomuniche per quei politici che, in Messico, stanno promuovendo leggi per l'interruzione volontaria della gravidanza.

Vorrei ricordare al Santo Padre che da quando in Italia l'aborto si è legalizzato, è diminuito in primis il rischio di morte per tutte quelle donne che clandestinamente si rivolgevano alle mammane (quando andava bene) ed è diminuito altresì il numero di IVG.

Ciò dimostra, a differenza di quanto pensano molti, che la legalizzazione e la responsansabilizzazione dell'aborto ne ha portato ad una diminuzione costante nel corso dell'ultimo trentennio con un numero di IVG clandestine destinato ad annullarsi.

Nel complesso credo che al livello mediatico sarebbe più opportuno cedere la parola ai medici specializzati che possono dare utili  delucidazioni in merito, i preti celebrino messa ai fedeli.

 
Inviato da: lauretta72

Commenti al Post:
lpelo
lpelo il 10/05/07 alle 09:42 via WEB
Il problema del papa è che non vuole accettare che in Italia ci sono persone a cui non frega niente nella morale cattolica. Indi per cui lo stato deve fare leggi che tutelino le persone non la suddetta morale.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/05/07 alle 09:59 via WEB
dubito che i vescovi messicani abbiano potuto scomunicare politici non aderenti alla fede cattolica. Il Papa non fa politica, esercita in pieno diritto un magistero anche morale sugli aderenti alla fede cattolica. E se il Papa non fa politica esistono tuttavia politici di fede cattolica, scomunicati dunque non in quanto politici, ma in quanto fedeli, che nell'esercizio del proprio mandato politico si allontananano dai dettami della propria fede. Ad una religione si aderisce liberamente, non mi risulta che i sacerdoti vadano casa per casa o porta a porta come fanno i pastori di altre religioni. Nè mi risulta che qualcuno nel mondo occidentale sia stato ammazzato di botte o lapidato per il rifiuto di studiare la Bibbia, come è accaduto invece per qualcuno che ha respinto lo studio del Corano. " Il problema del Papa è quello di non capire che a molti in Italia non frega nulla della morale cattolica?". Il problema di molti che scriveno certi post è quello di non capire che le parole del Papa sono rivolte ai propri fedeli. Chi non lo è che diritto ha di mettere il bavaglio al capo di una religione? Nessuno obbliga nessuno ad essere cattolico. Ma se lo si è, è giusto che lo si faccia con coerenza, altrimenti si è liberi, di fatto o formalmente, con una abiura, di allontanarsi dalla religione. Post farcito di luoghi comuni e di anticlericalismo oltre che di disprezzo neanche troppo latente. "I preti celebrino messa ai fedeli". Gli atei la finiscano di mettere voce in questioni che non sono rivolte a loro. Ho letto il tuo blog! Sembra che tu stia conducendo una battaglia personale, contro la Chiesa ed il Papa e fossi stato in te quel commento di chi si domandava come mai non avessero ancora fatto attentati contro il Vaticano lo avrei cancellato, invece di rincarare la dose con una battuta.
 
 
JON.L
JON.L il 10/05/07 alle 23:36 via WEB
discutibile fin che vuoi il commento di cui parli, ma almeno ha avuto il coraggio di firmarsi e con quiesto prendere la responsabilità di quello che scrive, altrettanto non posso dire di te: anonimo, hai forse paura di esporti o sei solo un doppiogiochista?, ve ne sono molti, sia in poloitica che nelle religioni, molti che portano una doppia maschera a seconda di dove sono o con chi stanno parlando, senza mai avere il coraggio di esporsi onestamente e apertamente, farebbero molto meglio a tacere, se hanno apura di mostrare la loro faccia...
 
 
rimescolareilvolga
rimescolareilvolga il 11/05/07 alle 01:06 via WEB
Mi devono aver gia scomunicato due o tre volte; chi votava PCI era scomunicato; chi ha votato per il divozio, pure e poi per l'aborto; quindi scomunica più o meno non fa differenza. Vorrei ricordare all'Anonimo alcune cose tra cui l'obbedienza alla Chiesa, con molta tranquillità si vada a leggere che cosa vuol dire, potrei essere cattolico anchio con un'unica differenza l'obbedienza, e non sono parole mie (comunità di Bose, Enzo Bianchi), va fatta alla Chiesa, se questa "sbaglia" ci si rifà ai testi sacri, ed in ultimo alla propria coscienza. Queste forme di oscurantismo becero ricordano altre inquisizioni e persecuzioni in nome di Dio...c'è poi un'altro fatto di cui non tieni conto, od ometti...La Teologia della Liberazione...ora digiti sul computer e ti cominci ad informare, perchè a me non risulta quello che tu dici...e se voglio parlare di Chiesa ne parlo, perchè a differenza Tua, ti rispetto. A un'altra cosa parlando con alcuni vescovi latino-americani, in anni passati non molti, la visione datami è molto diversa da ciò che affermi tu, il dialogo è fondamentale per combattere povertà, potere, ed ignoranza; tu stai affermando solo il potere, ma di cosa hai paura?. Cerchiamo di non dimenticare che il confronto è spiegare anche quando si pensa di aver ragione. Mauro Miotto
 
 
lauretta72
lauretta72 il 11/05/07 alle 08:50 via WEB
Il fatto che ti presenti come anonimo non ti fa onore. La mia non è una battaglia personale ma è un odio viscerale contro ogni tipo di ipocrisia, di intrusione gratuita in uno Stato LAICO che cerca di progredire con i diritti civili, ossia diritti che prendono in considerazione la dignità umana, il rispetto per le persone e la lo libertà. Caro anonimo leggio con attenzione quello che scrivo e presentati degnamente la prossima volta.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 11/05/07 alle 10:50 via WEB
Adesso mi registro su libero come lauretta72bis e ripropongo il commento. Cambierebbe molto il senso di ciò che ho scritto se lo inserisco come anonimo o con un nome inventato? Quella dell'anonimato è una replica pretestuosa e fin troppo scontata e, scusami se pongo l'accento sul particolare, ma anche tu non leggi ciò che ho scritto: dove la vedi l'intrusione in uno stato laico da parte di chi, in ambito religioso (che non significa solo in chiesa) interviene su questioni con risvolto morale quali il matrimonio/sacramento, l'attentato alla vita umana sotto forma di aborto o eutanasia o una scomunica (richiesta dai vescovi messicani e non attuata) verso uomini politici, non in quanto tali ma in quanto appartenenti alla religione cattolica? Il codice di diritto canonico prevede la scomunica per chi pratica l'aborto e chi lo agevola. Non avrà la Chiesa diritto di stabilire regole al proprio interno? Un politico cattolico dovrebbe essere consapevole di ciò a cui va incontro e se non gliene sbatte nulla di essere sanzionato col divieto di accostarsi all'Eucarestia, poi non dovrebbe rammaricarsi se la sanzione è resa operativa. L'odio viscerale non avevi bisogno di precisarlo, è fin troppo evidente, come è evidente in tutto ciò che ci circonda...dalla politica ai blog ai programmi trash che danno in tv, sempre basati sulla contrapposizione e la violenza verbale ed anche fisica. C'è stata la manifestazione a favore dei dico? C'è stata la strumentalizzazione di un intervistatore che ha portato un gay dinanzi al cuppolone dicendogli "per colpa sua tu non puoi sposarti"? E su...andiamo avanti, facciamo subito LA CONTRO manifestazione sul family day, gli uni contro gli altri, omosessuali contro cattolici, cattolici contro omosessuali islamici contro cristiani, cristiani contro musulmani, italiani contro immigrati, cinesi contro italiani, destri contro sinistri e sinistri contro destri. E voi blogger alimentatelo pure l'odio, omologatevi ad una informazione asservita e strumentalizzata, impegnatevi in facili disquisizioni atte non già a riflettere serenamente sulla realtà che ci circonda, bensì a fomentare polemiche, nutrire e sviluppare ulteriormente l'odio e la divisione. Sventoliamo pure le bandiere della pace dai nostri balconi e visto che provi "un odio viscerale" per tutte le ipocrisie e stante la ripetitività dei tuoi post, fai un post anche su questo! Perchè alla faccia delle ipocrite bandiere arcobaleno siamo ormai tutti in guerra, siamo schiavi della cultura dell'odio, tutti in assetto armato, gli uni contro gli altri, incapaci di esprimere un pensiero, un'opinione, senza essere CONTRO qualcuno. Di cosa volevi parlare tu?Di aborto? Di Ratzinger? Delle scomuniche? Perchè se volevi parlare di aborto lasciando la parola ai dati scientifici ed alle recentissime conclusioni della scienza, come hai scritto, il tuo scritto ne è risultato stringato, incompleto e soprattutto fazioso. L'aborto come scelta sofferta di donne spesso lasciate sole e prive di mezzi per affrontare non una gravidanza ma una vita da condurre all'età matura con tutte le problematiche che essa comporta. Ne hai parlato forse? L'aborto come "male minore" avendo la sincerità di chiamarlo tale e non l'ipocrisia di ricorrere al termine asettico IVG, l'aborto riportando le ultime ammissioni della ricerca scientifa, quelle secondo le quali a sole 6 ORE dalla fecondazione di un ovulo, è già possibile stabilire razza, colore dei capelli sesso, colore degli occhi di un embrione! Da parte tua nessun riferimento ai dati contenuti nell'ultima relazione dell'Istituto Superiore della Sanità sulle interruzioni di gravidanza. E' ipocrisia anche questa! E' scrivere in modo fazioso per conseguire un fine! Quei dati dicono che in italia dopo quasi 30 anni di aborto legale, sono stati compiuti 4 milioni e 600 mila aborti legali, 20.000 ABORTI CLANDESTINI (che per essere tali non possono però essere ben stimati). Per non parlare poi di quei dati che attestano una triste realtà: l'aborto utilizzato come mezzo di contraccezione! Solo nel 2004 in italia, 23.431 donne hanno fatto ricorso all'aborto per la 2° volta. 6861 donne vi hanno fatto ricorso per la 3° volta. 2136 donne vi hanno fatto ricorso per la 4° volta. 1433 donne vi hanno fatto ricorso per la 5° volta. E' il fallimento di una legge questo. Ma il tuo post non mirava a questo.Tu non volevi parlare di aborto era solo un pretesto . Il tuo post è fazioso! Perchè siamo tutti in guerra!
 
     
lauretta72
lauretta72 il 11/05/07 alle 12:55 via WEB
Caro anonimo, scrivo sul mio blog da un anno e mezzo e ho avuto modo di approfondire gli argomenti da te citati in maniera molto più esaustiva e completa. Ho parlato di violenza, disagio femminile, figli, famiglia, figli naturali e legittimi. Ho persino parlato di me stessa e delle mie esperienze di donna maltrattata, frustrata e ingenua. Tutto ciò che scrivo nasce dal desiderio di discernere la realtà in maniera obiettiva, senza steccati, paraocchi inutili e sterili. Non ho secondi fini e non sono in guerra con nessuno. Non percepisco compensi e sono terribilmente sincera. Per cui, onde evitare commenti inadeguati, se ti interessa, ti inviterei a leggere il mio blog con più attenzione. Se non lo farai non mi strapperò i capelli.
 
brubus1
brubus1 il 10/05/07 alle 10:15 via WEB
Deve essere un film interessantissimo. Me lo devo procurare subito. Un gentilissimo saluto alla redazione di blog penna e calamaio.
 
 
redazione_blog
redazione_blog il 10/05/07 alle 14:09 via WEB
grazie dei saluti brubus, li ricambio e li estendo a tutti coloro che, in vari modi, collaborano alla stesura di questo blog.
 
luther78
luther78 il 10/05/07 alle 13:19 via WEB
Come al solito dovremo attendere il sacrificio di migliaia(speriamo in una ottimistica previsione) di vittime dell'ottusaggine del Vaticano per accorgerci che anche questa è una "loro ulteriore caccia alle straghe", nasconde il solito intento di mantenere il monopolio delle scelte; Fermarsi all'esortazione ai fedeli che è sbagliato...No? ammonire sulla gravità lasciando ai diretti destinatari l'ultima scelta? Hanno deciso e volgiono continuare a scegliere per tutti, Viva la libertà; SMile!
 
HO.PERSO.LA.DENTIERA
HO.PERSO.LA.DENTIERA il 10/05/07 alle 14:44 via WEB
La chiesa cattolica è una dittatura oscurantista che non ammette dissenso, che scomunica, che condanna e nega i funerali religiosi a Welby, mentre li concede a Pinochet ed ai suicidi. (Si, per i suicidi si celebra il funerale religioso!).
Peccato che pur essendo una dittatura oscurantista, nessuno obblighi gli individui ad aderire al cristianesimo, si può non essere cristiani, salvo poi fare il mutuo per la comunione delle proprie splendide bambine, desiderare il matrimonio con le campane, l'abito bianco e le note dell'Ave Maria...o rifiutare l'istituzione religiosa e poi PRETENDERE funerali in chiesa.
La chiesa cattolica non ammette dissenso...peccato che da mesi, Ratzinger e prima di lui Ruini e Bagnasco, siano i personaggi più LIBERAMENTE bastonati da chi LIBERAMENTE esprime il proprio dissenso in termini spesso strumentali.
La chiesa cattolica nega i funerali a Welby, mentre li concede a Pinochet! Ed io aggiungo li concede, oltre che a qualsiasi peccatore come Pinochet, anche ai suicidi, sulla base del presupposto che in punto di morte potrebbero essersi redenti: Mentre....la chiesa NON HA DIRITTO DI RIFIUTARE i funerali religiosi ad un ateo o a Welby..che scientemente e costantemente sino all'ultimo istante della sua esistenza, ha chiesto la morte in contrasto con i dettami religiosi.
Viva la libertà? A me in chiesa non mi ci hanno mai condotto con le catene! E vi ricordo che la libertà non è mai a senso unico. Perchè gli atei dovrebbero avere la libertà di esprimere il loro dissenso in materia religiosa ma il diritto di esprimere il proprio pensiero dovrebbe essere contestualmente negato a colui che indossi una tonaca? Volete parlarmi dell'ipocrisia che serpeggia nella Chiesa cattolica riguardo ai preti ed alle suore omosessuali? E' giusto. Lo condivido. Come credo che tra gli stessi cattolici ci sia tanta ipocrisia e poca coerenza nel vivere la propria fede. Del resto esistono anche politici che giocano a fare i no global e poi al catasto risultano essere ricchi possidenti. Volete parlarmi dei casi di pedofilia che hanno visto responsabili esponenti del clero cattolico? Protesto insieme a voi ed insieme a voi condanno. Ma quando si parla di libertà non si tenga conto solo della propria, bensì anche quella delle folle oceaniche che accolgono il pontefice ovunque egli si rechi e, soprattutto, si tenga conto anche della libertà del Pontefice di esprimere e ribadire AI FEDELI, i dettami della propria religione.
Non ricordo interventi dei pontefici in materia tributaria, in materia penale, in materia amministrativa. Per la chiesa il matrimonio è un sacramento. Interviene sul sacramento indirizzando le proprie parole ai cattolici, non certo a coloro che non lo sono e, più in generale, a coloro che concepiscono il matrimonio come un istituto civilistico. Altrettanto dicesi degli interventi in materia di aborto ed eutanasia...non a caso, nel nostro paese, l'aborto è LEGALE.
Quanto al monopolio delle scelte...si è soliti dire che la religione sia l'oppio dei popoli, ma si è anche soliti dire che non vi sono catene capaci di imbrigliare la mente umana. In questi termini, la libertà è dentro di noi, nella misura in cui si sia capaci di PENSARE IN MODO LIBERO senza farci imbrigliare dall'oppio e dalle altre droghe che, quotidianamente, DA VARI PULPITI, vengono somministrati ai nostri cervelli.
 
JON.L
JON.L il 10/05/07 alle 23:53 via WEB
UNA RELIGIONE VALE PRESSAPOCO L'ALTRA. NON CE N'è ALCUNA PER MEZZO DELLA QUALE NON SI POSSA DIVENTARE SAGGI, Nè ALCUNA CHE NON SI POSSA PRATICARE COME LA PIù STUPIDA DELLE SUPERSTIZIONI.(H.HESSE) ed in questo concordo pienamente e pienamente mi associo, le forme religiose, sono idelogie, forme di pensiero condiviso e sostenuto da molti e nel quale molti trovano una via e a volte un senso, nella religione in se come nelle ideologie politiche tutto acquista un senso ed ha una sua logica, il problema nasce quando interviene l'integralismo e la certezza che quel pensiero sia il migliore e l'assoluto, il più giusto e meritevole, senza nutrire un minimo dubbio: quel dubbio che fa pensare che forse anche gli altri potrebbero aver ragione, quel dubbio che permette di evitare distruzioni di massa, torture, sopprusi ed abusi, massacri e guerre, in nome di un dio, di un dio di questo o di quello, che tacitamente osserva da millenni la distruzione che quel titolo provoca... Un tempo erano gli dei ora è uno, un tempo era la dea, ora è maschio, per qualcuno ha un nome, per altri è solo Dio, Il nome del dio cristiano, tradotto significa; " quello che dimostrerò d'essere"; spero che questa dimostrazione debba ancora avvenire e che non sia rappresentata da coloro che si proprongono come suo rappresentante sulla terra, perchè se così fosse, preferirei mille volte che quel dio non esistesse...
 
liena67
liena67 il 11/05/07 alle 13:47 via WEB
quì tutti si farcisono la bocca con la parola "libero arbitrio" e che la chiesa non impone nulla ma poi nella realtà non è così
e dire che non è vero è avere i paraocchi
io sono atea e di quello che dice la chiesa me ne sbatto però a me non viene lasciato nessun caxxo di libero arbitrio a meno che non mi uniformi ai dettami della chiesa che avete voglia a dire di no quando sbatte i piedi per terra perchè contraria a certe leggi e mi da della deviata (quando va bene) beh impone eccome
io non posso sposare la mia compagna....quindi non ho nessun caxxo di libero arbitrio perchè solo se avessi legalmente questa possibilità avrei veramente libertà di scegliere
il libero arbitrio della chiesa è a senso unico....l'unico libero arbitrio che viene lasciato è quello di essere cattolici o meno
se veramente volesse che tutti gli uomini avessere il libero arbitrio sarebbe la prima a favorire certe leggi....poi naturalmente ai propri fedeli predicherebbe il non prendere certe strade (come avviene per il divorzio aborto e quant'altro)
in merito a chi ha il coraggio di dire che l'aborto dovrebbe essere negato gli auguro con tutto il cuore di tornare a nascere ma donna e una cinquantina di anni fà....poi ne riparliamo
ps...le donne non rimangono in cinta da sole....perchè stramaledetti uomini se ci tenete tanto a che non abortiscano non vi tenete il pisello nei pantaloni? (scusate la sincerità ma certe cose mi fanno veramente uscire fuori dei gangheri)
e sempre a proposito dei cattolicidifensoridelpapaedellachiesa.....siete sposati? e se non siete sposati...siete vergini?? (uomini e donne compresi)....vi masturbate?????.......
o forse vi siete dimenticati che la chiesa predica anche che il sesso esista solo tra coniugi e per proceare?
 
 
liena67
liena67 il 11/05/07 alle 13:54 via WEB
e aggiungo per essere chiare che quando parla di "sposare la mia compagna" parlo di MATRIMONIO CIVILE e non certo di matrimonio religioso (quindi un sacramento)
la chiesa ha pienamente diritto di dire la sua in materia di matrimonio religioso ma in quanto a quello civile non dovrebbe dire nulla perchè NON E' COSA CHE RIGUARDI LA CHIESA!!!!!!!!!!!!
io credo che se la chiesa i cattolici e tutti i contrari a certe leggi civili si preoccupassero di cosa manda in crisi le sacre famiglie di oggi (altro che mulino bianco basta aprire un giornale per rendersene conto) farebbero una cosa certamente più utile e sensata
 
redazione_blog
redazione_blog il 11/05/07 alle 13:53 via WEB
invito tutti ad essere un pò più moderati nella manifestazione del proprio pensiero.
 
lauretta72
lauretta72 il 11/05/07 alle 14:02 via WEB
Sono totalmente d'accordo con te...
 
 
JON.L
JON.L il 11/05/07 alle 20:35 via WEB
^___^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963