BLOG PENNA CALAMAIO®
La piazzetta dei blogger, un'agorà virtuale, un luogo d'incontro e, soprattutto, una pagina infinita da scrivere insieme!
Tre Stelle sono poche! D'accordo?
|
||
Tante risorse gratuite per te! Clicca qui per Emoticons - Gif Animate - Gancetti - Icone Rss - Cronometri personalizzabili e finalmente gli OROLOGI per il Tuo blog!
|
||
|
Solidarietà per Red Lady e la Locanda Almayer
« Ainan, il bambino prodigio | NON POSSUMUS » |
Post n°196 pubblicato il 21 Maggio 2007 da redazione_blog
"Apprendo dalla lettura dei giornali - dice - che su richiesta di Michele Santoro, la direzione generale della Rai si accingerebbe ad esaminare la proposta di acquisto del reportage Sex crimes and the Vatican, una vecchia inchiesta realizzata dalla britannica Bbc sul coinvolgimento di sacerdoti in vicende di pedofilia in cui viene chiamato in causa anche l'allora cardinale Ratzinger, presentato come colui il quale avrebbe coperto i responsabili di tali nefandezze. Una ricostruzione già confutata dal giornale della Cei che ha evidenziato che non solo non vi fu alcun insabbiamento dei casi accertati che anzi i religiosi coinvolti furono ricondotti allo stato laicale". La Cei attraverso L'Avvenire aveva già bollato il video trasmesso dalla BBC come un'infame calunnia, ed ha nuovamente rigettato le accuse mosse contro Ratzinger, in seguito alla diffusione via internet del documentario: "quel documento veniva presentato dalla Bbc come un marchingegno furbesco, escogitato dal Vaticano per coprire reati di pedofilia, quando invece si trattava di un'importante istruzione atta a 'istruire' i casi canonici e portare alla riduzione allo stato laicale i presbiteri coinvolti in nefandezze pedofile". Personalmente e da Cattolica vorrei conoscere la verità e poco mi importa se le istruzioni di Ratzinger fossero mirate a ridurre allo stato laico i preti coinvolti in quelle vicende, ove il silenzio imposto abbia comunque ostacolato o rallentato l'intervento della Giustizia sui soggetti coinvolti.
|
Con la censura non si aiuta la ricerca della verità. Santoro non è garanzia di approccio imparziale e corretto? Che il video lo presenti Biagi o chiunque.. parla da solo. Che non sia una montatura lo dimostrano le tante vicende simili anche in Italia. Si sposta di parrocchia il "cattivo pastore" e si convincono al silenzio le vittime. PARLATE!
Dal canto suo la CEI fa registrare ulteriori prese di posizione attraverso il quotidiano l'Avvenire. In questo link potete leggere il testo integrale delle dichiarazioni con le quali l'Avvenire fornisce l'esplicazione del Crimen Sollicitazionis per parte ecclesiastica.
Personalmente ho letto due giorni fa il testo risalente al 62 e la modifica apportatavi nel 2001 e, con l'ottica di chi è avezzo a leggere testi giuridici, l'interpretazione fornita dalla Cei mi appare congrua.
Attendo ovviamente di assistere al dibattito televisivo, ma ad onor del vero ricordo che Benedetto XVI (Papa sicuramente non simpatico), è stato il primo a scagliarsi apertamente contro la Sporcizia della Chiesa. Una critica coraggiosa, con parole che ricorrono costantemente ed ancor prima del suo pontificato. Già durante il pontificato di Giovanni Paolo II durante l'ultima Via Crucis, Ratzinger disse:"Quanta sporcizia c'è nella Chiesa e proprio anche tra coloro che nel sacerdozio, dovrebbero appartenere completamente a LUI". Parole ribadite all'apertura del conclave, parole ripetute più volte anche di recente.