Creato da redazione_blog il 10/12/2006

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« COSI'...TANTO PER PARLARE...CHE TRISTEZZA! »

TUDU E GLI ALTRI ...

Tre anni fa, nella mia stanza di lavoro, lui ed io. Davanti a noi un foglio di carta e una matita. Lui è C, un bambino rumeno adottato, che si appresta a commentare il suo disegno.
"vedi, questo è dove stavo io", indicando un casermone enorme con tante finestre,tra le quali spiccava una piccola con tante sbarre, all'ultimo piano.
"E questa cos'è?", domando io
"Ma questa è la prigione!", risponde lui, quasi stupito da tanta ignoranza, "Si, perchè le signorine (le "educatrici", sic!) di questo posto ("l'orfanotrofio") ci portavano fuori e ci mandavano ai magazzini a rubare. Se portavamo a casa poco o niente, allora giù botte e prigione, al buio senza mangiare"
Lo guardo sconcertata e domando: "A te è mai capitato? Chissà che male si sentiva lì dentro ..."
"Ma certo! ma mica è una cosa speciale! E' normale, le regole devono essere rispettate. Sì che si sta male ... cosa credi ... poi quando arriva Tudu ... lui è qui dentro (indica il cuore) e fa male, tanto male ..."

Oggi, alla luce della notizia dell'arresto dei 25 aguzzini di bambini, la mente ritorna a questo dialogo, alle parole di sasso di questo bambino, e rivivo le stesse emozioni di allora ... Dolore che copre la rabbia, rabbia che prende il sopravvento sul dolore ... Infanzia offesa, umiliata, brutalizzata!!!! Ricordo anche il senso di lacerazione di questo bambino, chiuso nella morsa dell'essere condannato a congelare le sue emozioni, che non possono essere rievocate nè, tantomeno, raccontate, perchè parlare vuol dire rendere presente, vivo, attuale ...
Anime spente in una notte precoce, non leggittimate a provare emozioni, perchè mettersi in contatto con esse potrebbe procurare in loro un senso oceanico di dolore, la percezione dell'immensità del nulla, del buco nero che li può inghiottire ... e allora arriva Tudu ... che fa male, tanto male. Chi è Tudu? Neanche C. lo sa ... Non certo una persona reale, nemmeno un oggetto concreto ... Tudu è la quintessenza della Morte,  Tudu è ciò che è dentro, che non fa più respirare e che non fa più sperare ... Tudu è la sintesi di tutti gli aguzzini. Abbiamo provato a parlarne, lo abbiamo disegnato (all'inizio, non voleva neanche "uscire dalla matita" ...), lo abbiamo costruito e distrutto ... Ma le sue ferite ci sono, medicate, curate e in parte guarite, ma ci sono e, nei momenti  critici, si fanno sentire ...

Come saranno da grandi questi bambini? E' lecito, ahimè, pensare che probabilmente diventeranno come i loro carnefici, perchè il mestiere si apprende, perchè per la disperazione ci si identifica con l'aggressore, perchè i modelli si interiorizzano ... Allora la vittima può diventare persecutore, in un'agghiacciante spirale che non ammette soluzioni di continuità.

Almeno finchè stanno qua, non possiamo rimanere indifferenti a tutto questo, non possiamo barricarci dietro ad alibi del tipo "tanto se li arrestano, vengono subito fuori" o dietro simulacri ideologici di qualsia estrazione (compresi gli estremismi del tipo "i soliti rom sporchi e cattivi" e "ce l'hanno tutti con i rom adesso ..."). Il garantismo non può funzionare, non possiamo girarci dall'altra parte solo perchè nutriamo una profonda sfiducia nelle istituzioni ...

I bambini vanno tutelati, accolti e sostenuti, in tutti i modi e con tutti i mezzi, perchè se non lo facciamo ci rendiamo complici di un gioco mortale!

Basta Tudu, basta con l'immagine del bambino costretto a "passare per il camino" ...

Nota a margine: non ho inserito volutamente immagini, desidero che il testo parli da sè. Mi domando però come mai in TV abbiamo visto, in modo direi quasi ossessivo, immagini di bambini nell'atto di scippare davanti alla stazione, mentre nessuno ci ha mostrato il volto dei loro aguzzini ... D'accordo che non erano riconoscibili, ma la tutela dell'infanzia passa anche attraverso questo ...

Scritto da Morton0 in Scherzo o Follia?

Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 14/12/07 alle 11:15 via WEB
Cica un anno e mezzo fa ho tenuto un laboratorio di scrittura creativa per ragazzi alla sezione femminile delcarcere minorile di nisida con ragazze rom. E' stata un esperienza indimenticabile sia sul piano professionale che umano, anche agghiacciante perché parlando con le ragazze aprendevano che tutte prime di stare chiuse lì lavoravano. E quando chiedevo loro che lavoro facessero, mi rispondevano con una semplicità disarmante che rubavano! E quando si seppe dell'indulto, molte di loro erano indefferneti in quanto già sapevano che da lì uscivano e lì sarebbero rientrate perché non sapevano fare altro se non rubare. Purtroppo queste creature vengono messe al mondo allo scopo di rubare da bambini perché non perseguibili legalmente. Se di loro si riesce a salvarne uno solo è già un successo. Ciao, Enzo/Kayfa
 
 
morton0
morton0 il 14/12/07 alle 18:14 via WEB
Il problema è certamente di natura culturale, in quanto per i rom, come dici tu, rubare rappresenta una sorta di occupazione lavorativa ... Accetto anche che le loro categorie etiche e comportamentali non debbano essere necessariamente assimilate alle nostre, spesso infarcite di ipocrisia e di doppia morale. Ma lo schiavizzare e il perpetrare violenza su minori è un gravissimo reato, anzì un crimine che deve essere severamente punito
 
rattopennugu2
rattopennugu2 il 14/12/07 alle 11:20 via WEB
In effetti è un argomento molto caldo. Fa unire allo stesso tempo la rabbia con la comprensione. Non a caso gli aguzzini usano i bambini... Grande riflessione Roby, un abbraccio forte
 
 
morton0
morton0 il 14/12/07 alle 18:16 via WEB
Purtroppo il post non rende l'idea dei toni del dialogo ... veramente indimenticabili gli scuri e profondi di questo bambino, scuri e profondi come il suo dolore e la sua rassegnazione ...
 
guy61
guy61 il 14/12/07 alle 12:52 via WEB
Ciao Roby.... In posti e tempi diversi ho subìto qualcosa di simile, nota bene ho scritto simile, ci mancherebbe... Come mi sono comportato da Grande...? ...Direi che mi confondo con nella folla, non ho mai fatto pesare a nessuno quello che mi è accaduto, sono cresciuto rapidamente e sono pressochè privo di ricordi di quell'epoca ma ti assicuro... non ho mai fatto del male ad una sola mosca.... Credo che dipenda molto dal singolo individuo.... Per le esperienze passate, giudicando, non sarei obiettivo. Aggiungo solo che l'abuso minorile in tutte le sue forme è un crimine senza uguali. Ciao
 
 
morton0
morton0 il 14/12/07 alle 18:20 via WEB
Certamente, chi ha vissuto questo non necessariamente lo farà rivivere agli altri ... ci mancherebbe. Però spesso succede, purtroppo, e forse succede perchè si assiste sempre alla vittoria dell'esperienza sulla speranza. Che mezzi di rivalsa possono avere questi bambini, se nessuno interviene? Quali opportunità di crescita? O più semplicemente, quali segnali di respiro? Ciao Guido, sei diventato davvero un ... Grande!!! ^__^
 
   
guy61
guy61 il 14/12/07 alle 21:56 via WEB
... Il caso che hai portato a conoscenza è solo una goccia nel mare, tutti i bambini dovrebbero godere sereni la loro infanzia ma purtroppo non è sempre così... A volte credo e spero che l'Uomo possa cambiare le sue aspirazioni, meno benessere personale per dare ad altri almeno il superfluo, ebbene, ogni giorno vengo categoricamente smentito, l'avidità e chissà cos'altro impera in molti dei nostri cuori... Io non sono migliore, ho solo visto ed in parte vissuto quello che non dovrei far vivere agli altri, questa è una grande fortuna... Mi sento bene... Ciao Roby
 
sissibf74
sissibf74 il 14/12/07 alle 13:46 via WEB
stavolta svesto i panni della principessa e parlo da mamma: mi incazzo come una bestia quando sento qualsiasi notizia, di qualsiasi portata e gravità, di abusi sui bambini. I bambini non si toccano, e con toccare intendo il senso più ampio del termine (dai maltrattamenti fisici, a quelli psicologici, allo sfruttamento, fino ad arrivare all'omicidio) di qualsiasi nazionalità, latitudine, galassia siano. E sarei per le maniere drastiche coi loro aguzzini, siano essi parenti o estranei.
 
 
morton0
morton0 il 14/12/07 alle 18:22 via WEB
Ti capisco ... Si chiede solo giustizia per le loro anime
 
luisa.gandi
luisa.gandi il 14/12/07 alle 14:11 via WEB
Quando noi presunti adulti ci comportiamo così con dei bambini siamo responsabili non solo del loro futuro e allora non mettiamoci le mani nei capelli gridando allo scandalo se il mondo va male...noi che dovremmo essere le guide, il sostegno e la fonte di sicurezza per questi piccoli non possiamo venire meno ai nostri doveri...non possiamo accettare passivamente questo scempio...il bambino deve avere la possibilita' di restare bambino finche' la natura lo stabilisce...non carichiamoli di orrori che li costringono a crescere in maniera sbagliata e aggressiva...saranno pessimi uomini...ma la colpa non sara' loro!
 
 
morton0
morton0 il 14/12/07 alle 18:25 via WEB
Sono d'accordo. Il bambino del post è un bambino che ha avuto una storia a conclusione fortunata. Ora sta bene e vive serenamente e felicemente nella sua nuova famiglia ... Ma ogni tanto Tudu ritorna e, quando succede, lui si arrabbia molto con gli altri bambini. Tuttavia, C. ha avuto una chance nella vita. La maggior parte di loro, p quotidianamente in balia di mostri reali e di fantasia ...
 
perdiamocidiv
perdiamocidiv il 14/12/07 alle 22:33 via WEB
Concordo che si parli tanto di tutela dell'infanzia , ma poi all'atto pratico come scrivi tu...non sono tutelati a dovere. Guido ha anche lui detto una cosa giusta che pensavo mentre leggevo;non sempre la reazione è di rivalsa, ho conosciuto personalmente bimbi (italiani)che da piccoli avevano un pessimo esempio come genitori, rubavano,non andavano a scuola , erano aggressivi...che dire...non avrei scommesso molto su di loro e invece la sorpresa è stata vedere anni dopo che uomini erano diventati!!!..cosa sia accaduto non so bene, ma loro hanno avuto la capacità di far si che la ruota non girasse sempre nello stesso verso... Noi adulti soprattutto dovremmo oggi che stiamo diventando una comunità multietnica insegnare ai nostri bimbi il senso di socialità ...l'altro giorno mia figlia mi parlava della scuola materna dove va il mio nipotino che guarda caso (parla con tutti ma proptio tutti)ed è l'unico che non discirimina tre suoi amichetti musulmani....lui non vede in loro nessuna differenza se non nel fatto che parlano poco (i genitori non sanno una parola di'italiano) gli altri bimbi stanno lontani dai tre piccoli musulmani perchè i genitori le mamme in particolare dicono loro di starne lontani (con una scusa che ometto perchè non trovo necessario dirlo)...quelle stesse mamme che poi parlano di solidarietà, ecc.ecc...
 
lightfantasy
lightfantasy il 15/12/07 alle 00:26 via WEB
Un post bellissimo nella sua drammaticità, un modo assai efficace di proporre il problema della violenza su i minori, aiutando a vedere le cose dal loro punto di vista. Di immagini non se ne sente proprio il bisogno. cesare
 
 
morton0
morton0 il 15/12/07 alle 13:18 via WEB
Quando si dà voce ai bambini, parole e immagini sono solo rumore ... Grazie Cesare ;-)
 
stelladanzanteforeve
stelladanzanteforeve il 15/12/07 alle 06:06 via WEB
Quando leggo questi racconti mi chiedo sempre quanto esperienze simili possano marchiare la vita di una persona.. è tremendo. Complimenti Roby per la tua lucida ed attenta analisi. Un saluto a Ross.
 
 
redazione_blog
redazione_blog il 15/12/07 alle 10:35 via WEB
Ciao Marie...
 
 
morton0
morton0 il 15/12/07 alle 13:20 via WEB
Ciao Marie, un segno di sicuro lo lasciano. Saranno poi le circostanze della vita a definire quanto tale segno abbia inciso o possa ancora incidere sulla persona ... Grazie di cuore, Roby :-)
 
brubus1
brubus1 il 20/12/07 alle 12:12 via WEB
Proprio ieri uscendo per andare a lavorare ho ascoltato alla radio di questa macabra vicenda. Come si continua a sfruttare l'innocenza dei bambini e non mi riferisco solo ai rumeni, anche se l'ultima cronaca riguarda loro. Come possiamo pretendere che un bambino si comporti come un adulto. lo facciamo lavorare in ogni campo. i più fortunati fanno pubblicità per farne dei divi. Altri i più e maggiormente sfortunati finiscono sulle strade, il Tudu li costringe a prostituirsi, a diventare strumento ed oggetto di paparini schifosamente malati, preda del vizio, e che forse a loro volta hanno dovuto subire da piccoli, ma non la vedo come una giustificazione. Sono del parere che crescendo anche cadendo in malasorte dobbiamo far funzionare il cervello perchè la natura ci ha donato la cosiddetta 'ragione' della quale ahimè ne facciamo pochissimo uso forse un poco tutti. I bambini oggi hanno perso il regno della fantasia e la colpa è solo degli adulti quelli più delinquenti e non serve spesso coccolarli, parlargli, confortarli, fargli ritrovare quel mondo ingenuo perduto. Loro porteranno addosso cicatrici perenni. Solo ai più forti e fortunati cadranno le crosticine. Bel post davvero, ma la massa è sorda a tali realtà. un caro abbraccio morton.
 
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