BLOG PENNA CALAMAIO®

Io ho votato centrosinistra e ammetto tutta la mia amarezza di fronte a questa scelta elettorale a Roma. Non sono però indottrinata e ho sempre contestato, quando ce ne era bisogno, certe scelte politiche di questo schieramento, soprattutto del governo Prodi. Non essendo indottrinata, non ho risposte ideologiche in tasca, ma mi domando: cos'è successo nella testa degli italiani nel giro di una settimana? D'accordo il ballottaggio, ma Rutelli era avanti ... gli esiti elettorali su scala nazionale hanno avuto un effetto boomerang? Boh, onestamente lo trovo un risultato disarmante, che mi lascia senza spiegazioni.

tu sei una persona non indottrinata ma che osserva comunque il fenomeno politico. Invece io vorrei andare addirittura oltre, prescindere completamente dal significato politico, comprendere il meccanismo mentale. Quando, noi tutti, abbiamo votato, non importa se a Roma, a Milano o a Bari, a cosa abbiamo pensato? Abbiamo fatto una valutazione politica? Abbiamo votato per ideologia? Abbiamo votato per delusione? Abbiamo pensato ad un problema concreto come i soldi in tasca, come il senso di insicurezza, come la precarietà del lavoro? Io credo che la maggioranza degli italiani non mangi pane e politica. Eppure la maggior parte degli italiani ha votato. E sono curiosa di capire a cosa abbiamo pensato nel farlo.

la vittoria di rutelli su alemanno....ehmmm,niente di nuovo direi visto che a quanto mi sembra ci sia alternanza tra i due schieramenti,e come un gioco,fanno un pò per uno,questo è naturalmente il mio parere visto che io e la politica siamo due cose diverse.

cioè dopo un pò, noi persone comuni, ci rompiamo degli uni e votiamo gli altri? Visto che con quelli non è andata bene, vediamo se questi ci danno una mano? Potrebbe essere un pensiero che fanno in tanti..

io spero che passi tutto al più presto..non ho parole sul comportamento degli italiani..mica li capisco???notte

credo che non si possa prescindere dalla conoscenza e dall'interesse per provare a dare una risposta alla tua domanda. Chi è notoriamente di destra, ha vinto e non sta a porsi tanti perchè. Ha vinto e basta. Interessante sarebbe capire come mai con così ampio spettro. I delusi della sinistra, hanno visto il loro colore e i loro ideali infrangersi in un governo che è stato quasi più di destra (e prescindiamo anche dal fatto che c'era un margine troppo basso per poter avere una governabilità stabile) della destra stessa. Poi mettici anche la strumentalizzazione sul piano sicurezza, che ha fatto in toto il gioco della destra per le elezioni del sindaco di Roma e la spocchia della quale ha amato circondarsi Rutelli. Insomma un vero concentrato d'idiozia su tutti i fronti. Fondamentalmente, credo che abbia regnato il pensiero del non-voto piuttosto che la reale espressione di una scelta...(Amore_immaginato)

uhm..vediamo..aspettiamo di sentire gli altri, poi facciamo un bilancio..magari la risposta è più semplice.

Rileggendo il tuo commento mi viene da porre una domanda. Tu scrivi:"I delusi della sinistra, hanno visto il loro colore e i loro ideali infrangersi in un governo che è stato quasi più di destra [omissis..] della destra stessa".
Ma allora i delusi della sinistra, chi avrebbero dovuto votare? Ovvero, è pensabile che chi è deluso dell'operato fornito dai propri naturali rappresentanti, poi confermi loro la propria fiducia?

certo che no...tant'è che per la sinistra i risultati sono stati devastanti...

Eppure in tanti all'indomani delle elezioni sono sembrati quasi cadere dalle nuvole. Io prescindo dal mio pensiero politico, pongo la cosa in termini meramente logici. Abbiamo vissuti due anni di un Governo litigioso, perennemente instabile, impossibilitato a governare e che un pò a tutti, per motivi diversi, era inviso. Credo fosse logico che gli italiani si sarebbero espressi come effettivamente hanno fatto.

difatti per me, in maniera completamente oggettivo, non è stata una sorpresa...semmai a sorprendermi è stata l'altrui sorpresa...

Secondo me siamo così stanchi e rassegnati, che andiamo a votare spinti più che altro dalla forza dell'inerzia e dal fatto che ci sembra inconcepibile che il diritto di voto, che in altri paesi viene negato, possa essere gettato così facilmente al vento ...

Qunidi tu avalli l'idea del voto tanto per..

io, da romana mi sento male a pensare che la mia città, medaglia d'oro della Resistenza, la città delle fosse ardeatine, sia stata consegnata alla destra piu' becera che si ricordi da quando è finito il regime, neanche gl'insulti della lega sono stati sufficienti a non mandare quello lì in campidoglio.

Dunque. Una semplice osservazione. Apparte che col ballottaggio Alemanno ha preso i voti dell'appoggio di Storace oltre che i suoi, e quindi questo l'ha avvantaggiato. Apparte che molti non sono tornati a votare per il ballottagio, vuoi il menefreghismo vuoi la delusione,..insomma tra il mare la domenica e il lavoro lunedì molti non hanno partecipato col proprio voto al ballottaggio. Il punto è che basta fare una semplice osservazione e ci accorgiamo che se ha vinto Alemanno è solo perchè la sinistra ha proposto ancora una volta Rutelli, che insomma dopo due mandati come sindaco, e dopo che si è regalato a livello nazionale ad alcuni "poteri", non è più un volto gradito. Quindi anche se Alemanno è un uomo che SI VANTA di portare una celtica al collo, la gente o ha annullato la scheda o ha vitato lui perchè non voleva Rutelli, non perchè non voleva la sinistra. Basta osservare che i municipi(la maggior parte) e la Provincia, sono comunque andati al centrosinistra, il che vuol dire che se come sindaco non si è scelto uno di centrosinistra non è perchè all'improvviso Roma è di detra, ma perchè chi ha dovuto mettere le due X, una l'ha messa per la sinitra, alla provincia, l'altra non l'ha messa o l'ha messa per la destra, per il sindaco. In ogni caso anche Alemanno è impresentabile, ma avrà modo di dimostrarlo da solo, non c'è bisogno che dica qualcosa io. Apparte che votare uno come sindaco di Rm, che fa parte di una coalizione nazionale con molti membri della Lega, fa un pò ridere i polli. E mi sa che polli siamo, o per polli ci hanno presi.

e si..ma quella coalizione ha vinto a livello nazionale. Quindi la maggioranza degli italiani è fatta di polli? Il tuo commento contiene degli spunti interessanti. Quando gli italiani votano a cosa pensano?

Più dell'ideologia potè il mare, la gira fuori porta?

non credo sia esatto mettere a confronto i risultati delle comunali e quelli delle provinciali e per una semplice ragione: per la provincia non hanno votato solo i romani, il bacino elettorale è più ampio.

Io credo pur essendo di sinistra (o proprio per questo) che anche se Veltroni è stato un buon sindaco per tanti versi, durante il suo mandato ci sia stata troppo poca attenzione alle periferie e troppa metaforicamente - ma non tanto - al centro. La sicurezza o presunta tale ha pesato come pure il fatto di candidare Rutelli che sindaco è già stato, nonché ministro del governo uscente. Infine il centro sinistra paga una sorta di snobismo verso le componenti davvero popolari della società alle quali non sa più parlare, così al Nord come a Roma. E' necessaria una seria autocritica...

Ti lascio un mio commento precisando che non mi occupo di politica .Tutto quanto ci gira intorno viene manovrato da i politici persone che si occupano delle tasche proprie degli interessi propri etc . Sono delusa della non vincita di Rutelli persona veramente ok e mi spiace che il solito riccone che altri hanno votato ne sia felice .

Ciao end.m è proprio l'opinione di chi non si occupa assiduamente di politica che vale la pena ascoltare. Credo sia la maggioranza degli italiani, e la maggioranza degli italiani non si è astenuta, anzi è andata a votare, quindi un pensiero logico lo avremo seguito in tanti per decidere...

Forse la gente vota dall'altra parte, qualunque parte essa sia, se e quando i programmi non vengono rispettati. Basta dare la fiducia a chi non la merita!!!

sì, anch'io credo che questo incida ... soprattutto nelle realtà locali

La vittoria della destra nelle politiche e in tanti comuni è dovuto al fatto che hanno saputo promettere in campagna elettorale di risolvere i desideri degli italiani: sicurezza, via gli stranieri dal nostro paese, niente tasse lavoro e casa a tutti,gli italiani pensano che l'Italia diventerà un isola felice sognano....è questa la realtà, ecco perchè vince la Lega e Di Pietro, purtroppo molti italiani non leggono alcun giornale e non pensano che così hanno eletto 70 persone indagate questa è la voglia di legalità? accadrà come è sempre stato i desideri degli italiani non verranno esauditi e allora? cambieremo ancora direzione e poi leggessimo i giornali vedremmo che il 70% di violenze sono commesse da italiani, vorrà pur dire qualche cosa no? io vivo all'estero per lavoro ma il nostro paese è comunque meglio di molti altri paesi lo sento dai discorsi dei miei amici stranieri. Comunque chi è al potere governi ma nel rispetto di tutti e poi vedremo...

Direi che il voto dei romani e degli italiani è più un voto di protesta contro una sinistra assente e piatta degli ultimi anni, che ha lasciato insoddisfatti molti italiani. Le speranze verso la destra ora sono tante, chissà se riuscirà a smuovere un po' le acque?

io ho la speranza che in politica contino le persone, non gli ideali... destra sinistra non vogliono dire nulla, perchè quando c'è buonsesno e voglia di dedicarsi e sacrificarsi per il bene comunue, poco contano le bandiere... Questo penso da sempre e per questo non mi faccio problemi a votare a destra o sinistra a seconda di chi dovrebbe governarci... sono di fondo sinistroide convertito da molti anni alla destra visto che le precedenti politiche di sinistra , con i sindacati in testa, hanno creato le basi per affossare il paese in una visione clieentelare vergognosa... Dall'ultimo governo berlusconi, finchè ci sarà lui a raccontare favole, non voterò più a destra, perchè riguardo l'economia, il nostro vero cappio al collo, hanno fatto disastri e aumentato i nostri debiti... Per quanto riguarda Alemanno, complimenti al vincitore, e in bocca al lupo con auguri di buon lavoro... Se la persona vale, avrà modo di aver successo, per la città ovviamente!

Infatti ... la gente è stanca di vecchie fedi a questo o a quel schieramento, soprattutto perchè ormai è chiaro che il malgoverno è qualcosa che può riguardare la destra e la sinistra indistintamente. Fatti, non pugnette!!! :-D

Sono l'Anonimo, anzi anonima, della storia degli italiani polli. Non intendo dire che siamo stupidi, ma che ci trattano come tali. I diritti, anche quello di voto, ce li lasciano più in forma che in sostanza, i cambiamenti veri poi non si vedono...cosa pensano gli italiani quando votano? Pensano chi non votare, pensano che bisogna scegliere il male minore...ultimmente però credo che sia difficile anche trovare il male minore, anche se guardando alle fedine penali è tutto più semplice...

Ah su questo condivido in pieno, sia da un lato, sia dall'altro abbiamo votato un pò tutti turandoci il naso :-)

Io non ho votato, poichè non sono residente a Roma, ma vivo a Roma da anni. Sentendo molta gente che lavora con me, che prende i mezzi pubblici con me, Rutelli non è stato votato proprio perchè Lui, Persona che a suo tempo ha 'esagerato' troppo nel farsi i propri comodi. Ora , io mi domando come si faccia a quel punto a votare una persona come Alemanno se si guarda alla persona, però la risposta non la ho... So solamente che tanti, tantissimi voti sono stati persi proprio da gente che nn voleva Rutelli e non la sinistra al potere..Nelle provinciali ha vinto la sinistra(e possiamo guardarle, perchè i seggi di Roma per le provinciali mandano dati in cui la sinistra ha comunque piu' voti) ma nel comune no. Forse la gente si è stancata? Forse non ha avuto fiducia? Forse ha voluto provare? Non so...

C'è tanta stanchezza, hai ragione e come te penso che la scelta di candidare Rutelli non sia stata azzeccata, non foss'altro perchè di lui come sindaco, i romani conoscevano già i meriti e le mancanze.

Buonasera,
Io lo vedo come un tentativo di cambiamento, magari disperato per certi punti di vista. Da italiano spero in bene sia per la capitale che l'Italia intera, politicamente invece sinceramente preferisco tacere.
Un saluto dalla Sicilia.
Fabrizio

io continuo a pensare, da persona ignorante sulla politica, che coloro che si siedono su certe poltrone, una volta ottenute, fanno solo il loro sporco comodo, fregandosene dei cittadini, dei loro problemi.Forse noi italiani crediamo troppo alle belle parole in campagna elettorale..ma che poi non sono mai trasformate in fatti...Io non sono di Roma, ma qui nel mio paese, abbiamo votato anche per le comunali ed ha vinto il pd, quindi il vecchio sindaco che per rimediare ai soldi infilati in tasca da chi ha intorno, si è venduto mezzo paese, e ora in questi 5 anni che verranno si venderà il mezzo restante. Per non parlare dello schifo fatto per comprarsi la vittoria, dei suoi candidati assessori e consiglieri(soldi ai cittadini in cambio di voti).....una vergogna, e se succede in un paese come il mio, figuriamoci cosa succede ai piani alti....buona serata...

Il problema è proprio questo: siamo in mano a politici che antepongono da sempre i loro interessi personali e di parte ... in altri paesi, chi fallisce viene cacciato via, senza tanti "se", "ma" o "perchè" ...!!!

italiani un popolo senza memoria storica

senza anonimato ...........gli italiani popolo strano nn mi ci riconosco

"Vorrei conoscere l'opinione delle persone comuni"
Che tristezza di frase, però.

Io non direi, anzi..tutto sta a come la si interpreta. Il mio punto di vista a riguardo io l'ho chiarito anche nei commenti. Penso che la maggioranza degli italiani (e dei blogger) non mangi pane e politica, motivo per il quale, di fronte ad un post realmente politico, sono gli appassionati ad intervenire, a teorizzare a dire la loro. Tutti noi altri siamo come inibiti dall'esprimerci, o addirittura stufi, stanchi della passione ideologica con la quale alcuni affrontano cereti argomenti, eppure un' idea quasi sempre ce la siamo fatta, su quegli stessi argomenti. Probabilmente se anche i politici cominciassero a capire che le questioni ideologiche interessano a pochi e che noi massa siamo più interessate a quelle concrete, le cose andrebbero meglio. Se tuttavia ti ho dato motivo di fraintendere me ne scuso.

Mannò, figurati, quali scuse. Soltanto che vedersi infilati tra le persone comuni fa sempre un po' tristezza. Per il resto, ognuno la pensa come vuole.

se i politici fossero persone comuni, forse le cose andrebbero meglio.

Ci vuole Dio

De la démocratie en Amerique di Alexis De Tocqueville, 1840. =============================================== Può tuttavia accadere che un gusto eccessivo per i beni materiali porti gli uomini a mettersi nelle mani del primo padrone che si presenti loro. In effetti, nella vita di ogni popolo democratico, vi è un passaggio assai pericoloso. Quando il gusto per il benessere materiale si sviluppa più rapidamente della civiltà e dell'abitudine alla libertà, arriva un momento in cui gli uomini si lasciano trascinare e quasi perdono la testa alla vista dei beni che stanno per conquistare. Preoccupati solo di fare fortuna, non riescono a cogliere lo stretto legame che unisce il benessere di ciascuno alla prosperità di tutti. In casi del genere, non sarà neanche necessario strappare loro i diritti di cui godono: saranno loro stessi a privarsene volentieri. Se un individuo abile e ambizioso riesce a impadronirsi del potere in un simile momento critico, troverà la strada aperta a qualsivoglia sopruso. Basterà che si preoccupi per un po' di curare gli interessi materiali e nessuno lo chiamerà a rispondere del resto. Che garantisca l'ordine anzitutto! Una nazione che chieda al suo governo il solo mantenimènto dell'ordine è già schiava in fondo al cuore, schiava del suo benessere e da un momento all'altro può presentarsi l'uomo destinato ad asservirla. Quando la gran massa dei cittadini vuole occuparsi solo dei propri affari privati i più piccoli partiti possono impadronirsi del potere. Non è raro allora vedere sulla vasta scena del mondo delle moltitudini rappresentate da pochi uomini che parlano in nome di una folla assente disattenta, che agiscono in mezzo all'universale immobilità disponendo a capriccio di ogni cosa: cambiando leggi e tiranneggiando a loro piacimento sui costumi; tanto che non si può fare a meno di rimanere stupefatti nel vedere in che mani indegne e deboli possa cadere un grande popolo

Oggi noi italiani pensiamo non tanto alle ideologie, quanto a chi è maggiormente efficace nel prometterci più sicurezza, più soldi in tasca e meno problemi in generale ... In fondo, quando andiamo a votare, pensiamo più a cose concrete che a parrocchie e partiti

Io appartengo a quella schiera di persone che un tempo avevano un ideale per il quale si confrontavano e votavano, ma che da qualche anno a questa parte è diventata completamente apolitica, schifata (è il termine giusto)dagli imbrogli, raggiri, ladrocini compiuti dai nostri "uomini politici". In più vengo da una città che a causa dell'inefficienza, arroganza e furbizia dei suoi governanti è diventata la pattumiera d'Italia,un luogo da cui i turisti fuggono, da cui anche le persone per bene che la vivono e l'amano vorrebbero fuggire. Parlo di Napoli ovviamente. E in tanti anni non ho mai visto uno sfascio simile. Siamo sui giornali di tutto il mondo e non per le sue bellezze, il suo mare, il suo clima, ma per la spazzatura che ha invaso strade e quartieri, per i veleni sotterrati laddove dovrebbero pascolare gli animali che poi mangiamo o che producono latte e latticini. Che c'entra questo con le elezioni? Tutto e niente. Semplicemente io vedo un tunnel buio, nel quale non s'intravede alcuna via d'uscita. L'economia è crollata, le spese aumentate vertiginosamente, i nostri stipendi diventati ridicoli...e questo lo imputo alla maledetta Finanziaria recentemente, ma andando un pò più indietro nel tempo, alla valutazione che Prodi fece dell'Euro. Credo che questo sia uno dei motivi per cui il popolo italiano ha voluto cancellare in fretta questi due anni di gocverno del centrosinistra, che ha messo in primo piano non le esigenze dei cittadini, ma discussioni sui DICO, litigi fra partiti maggiori e partiti minori, scandali dei vari ministri da Mastella a Pecoraro Scanio. Credo che il voto sia stato un voto di protesta, un voler dire "ANDATE VIA!!" e una speranza per un futuro migliore. Ciao a tutti. Ofelia770

Condivido pienamente! Prontezza e stanchezza hanno fatto la loro parte ... non metterei sullo stesso piano, però, i litigi da casa di ringhiera dei ministri e il problema dei DICO ... Vedi, anche su questo e per questo non sono stati in grado di fare nulla, se non riempirsi la bocca di parole!!!

sai ofelia, questo post da parte mia è stato una sorta di esperimento, che sta dando i risultati sperati. Ci stiamo un pò tutti accorgendo che abbiamo guardato alla concretezza, sia negando un voto alle persone che magari non avevano meritato la nostra fiducia, sia cambiando voto (per chi lo ha fatto) sperando nella possibilità di un miglioramento dello stato di cose. Tu nel tuo commento sintetizzi a mio avviso lo stato d'animo di tanti italiani.

Perché, ha perso uno di sinistra? Ma non era Rutelli vs Alemanno? :)

Mi spiego meglio: credo che abbia vinto uno di destra ma che, nel contempo, non abbia perso uno di sinistra. :)

hai detto tante cose in due parole :-)

Cmq nulla continua a togliermi di testa che abbia perso quindi la persona. Ma spero che con la persona non stiamo perdendo anche noi...

non credo esista più alcuna ideologia politica,troppe le delusioni,le promesse non mantenute,troppe le vessazioni a cui lo stato ci sottopone,indipendentemente dal colore di chi è al governo,da troppo tempo...e neanche,credo,si possa parlare di "ripicca"...la gente,noi,cerca solo di illudersi,passando da uno schieramento all'altro,nella speranza che qualcosa possa cambiare...ma sembra solo il solito,classico cane che si morde la coda...la corsa al potere è dettata solo ed esclusivamente al raggiungimento dei benefici che i politici hanno,e avranno,anche dopo essere stati"spodestati"...ma la domanda che maggiormente mi assilla,e credo tanti altri,perchè una volta "andati"devono continuare a incamerare pensioni,stipendi,scorte,auto di servizio...e chi più ne ha...mentre povera gente DEVE vivere con pochi spiccioli...non sapendo,in tanti,ormai noti,casi,come arrivare a fine mese...non voto a roma...ma credo che il discorso sia valido per tanti...proviamo a vedere se questo ci aiuta...lo abbiamo pensato,in tutt'italia...e ora speriamo...

Anche il tuo commento la dice molta sullo stato d'animo degli italiani. Leggo blog in cui si grida allo scandalo, ci si sorprende, si fanno discorsi di tipo ideologico sul risoltato elettorale e vedo intervenire nei commenti solo i soliti blogger, quelli capaci di ribattere si ma sempre sul piano ideologico. Gli altri, la massa, disertano quei post, come se la cosa non ci riguardasse, nè interessasse. In più si finisce per soccombere, da parte di questi pochi indottrinati (di qualunque colore) alla demonizzazione del voto espresso da tanti italiani. Io ero convinta a priori delle cose che ho letto nei vostri commenti, in tante cose da voi scritte mi riconosco e riconosco lo stato d'animo dell'amica, del collega di lavoro, del vicino di casa. Ecco perchè non ho voluto scrivere un post "politico". Ho pubblicato due foto, e vi ho stimolato a parlare, raccontando del nostro stato d'animo, non di partiti, colori, bandiere, fazioni, ma di quello stato d'animo che ci accomuna in tanti.

ed è precisamente quello di cui abbiamo bisogno,attualmente...non più,assolutamente no!,di indottrinati,indottrinamenti,e similari...ma solo di persone oneste che si rimbocchino le maniche e facciano quello per cui sono stramaledettamente pagati...vorrei ricordare che nell'antica roma,chi ricopriva cariche pubbliche di qualsiasi tipo fossero,e fosse pescato ad operare illecitamente,e a far nepotismo,o altro subiva punizioni durissime ed esemplari!roma cominciò il suo inesorabile degrado quando non furono più applicate in modo idoneo tali leggi...vorrei vedere quanti rimarrebbero al governo,a quelle condizioni...un'ultima cosa..per quanti si illudono sulle colorazioni politiche..io nutrivo rispetto,tempo addietro,per chi difendeva le proprie convinzioni politiche,quando chi diceva comunista,fascista,democratico..o altro..ci credeva!!!ora...?dio denaro,e basta...chi scrive è solo un professore di ed.fisica,uno dei tanti italiani,delusi e bistrattati dai governanti...un saluto.

Io anche sarei a favore di punizioni esemplari, non a livello fisico ma qualcosa tipo perdita di incarico al primo comportamento scorretto. Se si sta così in alto è stata sicuramente una scelta, e si prende così tanto non ci si dovrebbe far tentare da altri soldi facili... Ormai non si dovrebbe parlare piu' di ideologie ma di persone, ma io di persone che vogliano arrivare al potere per aiutarci non ne vedo..

...e credo che sia questo il nocciolo della questione...

Credo semplicemente che nel Paese, e quindi a Roma (credetemi se si votasse a Napoli sarebbe lo stesso) ha perso la sinistra effimera dei salotti, di Capri, delle ballerine e dei nani, dei concerti e dello sperpero di denaro pubblico...dall'altra parte, la destra promette sicurezza, sconfitta del degrado e crescita delle opportunità!!! Francamente, un programma più serio!!! E gli italiani non sono stupidi...vedi i 4 milioni di euro guadagnati da Grillo con il Vday!!!

Era ora che si cambiasse bandiera...:-))) Rutelli non mi è mai piaciuto e poi ho saputo certe cose, quindi buon lavoro ad Alemanno....Buona giornata...Fulvio

ALEMANNO E' UNA TRAGEDIA PER TUTTI E QUSTO VIDEO LO DIMOSTRA: http://www.youtube.com/watch?v=re-Ie5Fos-s

Penso che sulla sconfitta di Rutelli abbia pesato molto quel fatto accaduto ad una stazione di Roma dove è stata violentata una donna Liberiana ecco la mancanza di leggi severe contro chi commette certi crimini ha pesato sfavorevolmente ai danni di Rutelli (forse anche la sua antipatia) perchè in provincia e nella maggior parte delle città capoluogo ha prevalso il centrosinistra, quindi a parte la debacle della capitale abbiamo conquistato città come Vicenza, Sondrio non mi sembra sia andata così male, se avessimo vinto anche a Roma sarebbe stato un successone (Governo a parte) naturalmente, un saluto da Giorgio.

La vittoria di Alemanno su Rutelli? Un insieme di eventi concatenati. La vittoria a livello nazionale della destra. La scelta di Rutelli del centro sinistra (non era certo il volto nuovo del Pd).Penso anche che i vari fatti di cronaca abbiano dato una spallata non indifferente. E se aggiungi anche il fatto che proprio quella domenica era legata al ponte del 25 aprile... Proprio la domenica del ballottaggio partivo da Roma dopo una visita durata quattro giorni. Se devo essere onesto ho trovato Roma un pochino peggiorata. Un po troppo sporca. E sporca nei punti "strategici" della città: vicino ai monumenti e ai luoghi di interesse turistico. Strade che "crollano" nel vero senso della parola. Peccato. Spero, nell'interesse dei romani prima e degli italiani poi (visto che Roma è la nostra capitale), le cose migliorino. Nel caso in cui...basta un voto contrario alle prossime elezioni. Penso che i nostri politici abbiano imparato la lezione. Se non si rispettano i patti....si va a casa. PS: non ho idee politiche e non ne voglio avere. Preferisco ragionare con la mia testa e non secondo dottrine o interessi di fazione.