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Fuga dalla metropoli


Sì, lo ammetto, sto per esplodere. A dire il vero qua tira già aria di nuovo e di vacanza e il sorriso serale stampato sulla mia bella faccina non può che essere una conseguenza della consapevolezza inconscia che sto per fuggire dalla città. Fuggire... a dire il vero non si fugge mai del tutto, un po' di metropoli viene via con noi, per forza. No? Non ci credete? Ne volete qualche semplice esempio pratico?Cosa mettete in valigia? Scarpe da mare? E basta? e quelle da passeggio? E quelle se ci sono i sassi in spiaggia? E quelle per la sera? E quelle da riposo? E quelle da pomeriggio sul lungomare?Ho reso l'idea? Non abbastanza?Ok, vi portate dei libri in vacanza? E cosa leggete? Non vi portate un po' di lavoro? No no? Nemmeno l'agenda degli appuntamenti che non si sa mai? E il cellulare aziendale? Lo accendete qualche ora? E non controllate le mail su internet, mai mai? Non basta? Guardate la tv in vacanza? E non vi intenerite quando al telegiornale fanno vedere la vostra metropoli? - chissà che caldo che fa laggiu' - non ve lo chiedete mai? - Chissà le mie piante se sono tutte secche... - mai?Rassegnamoci, siamo metropolidipendenti e per disintossicarci ci vorrebbero sei mesi di ferie, non le misere due settimane che un abitante di metropoli (che paga i famosi 700 euri di affitto) può permettersi. E in fondo, cosa faremmo mai in sei mesi di ferie...? - ok, ok, io un paio di trilioni di idee ce li avrei...Eqquindi, saluti e baci. Godetevi le vostre che io mi godo le mie di ferie. Mai come in questi periodi vale l'idea zen del vivere l'attimo presente come fosse eterno. Perchè cosa sono 20 giorni di vacanza davanti a 365 di lavoro? 480 ore, 28800 minuti, 1728000 secondi, 2073600 battiti del cuore medio umano...! Niente. Tutto.Carpe diemEm