mars expedition

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la memoria di analisi logiche e pomeriggi trascorsi su libri che poi per parlare non servono a molto ma a scrivere - ti dicono - sì, questa memoria è un pò disarticolata.ti insegnano a scomporre un periodo e tu ancora lì a credere che un periodo sia solo quello storico.e invece no. un periodo è una frase di senso compiuto.soggetto, verbo, complemento a scelta. ma se il verbo è ESSERE, no parli più di complemento ma di predicato verbale. perchè dopo il verbo essere non ci va l'accusativo, ma il nominativo.ma insomma, quante volte devo dirtelo?sia...chi deve vivere non ne abbisogna.invece poi ti convinci che chi vuole essere scelto e gestire dovrebbe pure essere pronto a misurare quello che dice, non nascondere, non proprio. misurare, scegliere le espressioni e rendere al meglio il proprio pensiero."meglio chi tenta di trombarsi una valletta che chi vuole prendere una banca"ci pensi su e quasi abbocchi. ma sì, in effetti non stona mica sta cosa qui.poi ti fermi - chè ad andare piano aumentano i pixel (si scrive così?) - e dici che qualcosa non va.qualsiasi cosa bagnata nella non legalità e nella discriminazione ti sembra riprorevole. sotto diversi profili. che sia scalare una multifinanziaria o rubare una mozzarella. o toccare una tetta senza preoccuparsi poi di scappare chè quella tetta da lì non si muove, non può, deve farsi toccare. o vuole. i confini di certe cose si sfiorano.e poi, tentare di trombarsi una valletta. in fondo una valletta come una donna è solo quel pezzo di carne attorno alla vagina.ecco, questo pensiero andrebbe misurato. e sebbene sembri solo frutto di immaginazione, quelle parole tra virgolette su riportate sono il frutto più maturo e saporito di questa (non)cultura.così ci ripensi. e capisci che l'analisi logica non può bastare.