mars expedition

vorrei-non vorrei-ma se posso


forse con un pò di ritardo o forse non dovreima vorrei regalare un mio pensiero ad una persona scomparsa alcuni giorni fà e che mi ha dato in diverse occasioni modo di rifletteresu temi conflittuali e confusi che vivono il nostro tempo.La prima cosa che ho sentito su di lei è stata una grande e a tratti ferocecritica sul suo pensare ed esternare, tanto che ho deciso di conoscerla meglioattraverso alcuni suoi libri prima e attraverso le letture dei suoi scrittial corriere della sera poi."lettera ad un bambino mai nato" mi ha dato una sensazione di una persona profonda e piena di coscenza diretta "Inschiallah"una ricostruzione più o meno storica di diversi periodiscritti fra conoscenze dirette e indirette"rabbia e orgoglio"una perfetta manifestazione di una ITALIANA a cui non và giù per niente che qualcuno debba portare il suo cane a fare pipì nel ns giardinoleggo poco (purtroppo)ma spero di riuscire a leggere gli altri suoi scritti che sono già nella mia libreria.Bene che dire;è stato sicuramente una buona giornalista (a detta dei suoi colleghi)i suoi reportage dai teatri di guerra a suo tempo fecero molto rumorecome scrittrice ha espresso una matrice estremista del pensiero,ma sono daccordo con Mieli "dir corriere d sera"che in saluto a lei in una intervista ha detto"era una donna che ha avuto il merito di smuovere le coscenze senza mandarle a dire,si è sempre assunta la responsabilità dei suoi pensieri e delle sue esternazioni pagandone anche un prezzo".Già nn sò se avevo diritto di scrivere queste cose e nn mi sento di aggiungere altro se nn (quasi confidenzialmente come fosse mia amica)"addio ORIANA con te va via anche una testimone del nostro tempo e credo che le tue esternazioni ci ....mancheranno"