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Post N° 26


IL 31/10 SCADE IL DL GELMINILa riforma della scuola varata dal ministro Mariastella Gelmini approda a Palazzo Madama. Il testo del decreto legge 137, approvato non senza polemiche dalla Camera, sara' sugli scranni dei senatori a partire dalle ore 16, dopo esser passato per la commissione istruzione. Relatrice del provvedimento l'esponente del Pdl, Adriana Poli Bortone. In aula l'iter sara' una vera e propria maratona contro il tempo, visto che il tempo utile per la conversione in legge scade il 31 ottobre, il giorno dopo lo sciopero unitario indetto dalle sigle sindacali. Ecco i nodi principali della riforma del sistema scolastico varato da governo.MAESTRO UNICO. Una delle norme piu' contestate perche' va a toccare il livello scolastico considerato dagli osservatori internazionali il fiore all'occhiello per il nostro Paese, le elementari. La scelta di chiudere col team di tre insegnanti e' per la Gelmini ''una necessita' pedagogica'' e i tagli serviranno ad incrementare l'insegnamento di lingue straniere e il tempo pieno. Il nostalgico ritorno al maestro unico, spiegano i sindacati, e' dettato soltanto da ''necessita' di cassa'' e accorcera' il tempo scuola a 24 ore settimanali: 4 ore e mezzo al giorno.VOTO IN CONDOTTA. L'hanno soprannominata la norma ''anti-bullismo''. Il ritorno al voto in condotta prevedera' infatti la possibilita' per gli alunni piu' intemperanti di venire bocciati. La votazione sul comportamento degli studenti attribuita dal consiglio di classe concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all'esame conclusivo del ciclo.MAI PIU' GIUDIZI, SOLO NUMERI. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite e' espressa in decimi ed illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno.Stesso discorso per la scuola secondaria di primo grado (le medie), dove la valutazione sara' espressa in decimi.COSTITUZIONE SUI BANCHI. Nell'anno del sessantesimo anniversario della Carta costituzionale gli alunni nel primo e nel secondo ciclo di istruzione frequenteranno un corso ''Cittadinanza e Costituzione'', da recuperarenell'ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse.LIBRI DI TESTO. Salva la ricorrenza di specifiche e motivate esigenze, l'adozione dei libri di testo a partire dal prossimo anno avverra' con cadenza quinquennale, a valere per il successivo quinquennio.