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5 STRANE ABITUDINI


Regolamento: - smadonnare 5 minuti per l'ennesima catena che siete chiamati a portare avanti; - pensare intensamente a chi vi ha tirato in mezzo (nel mio caso il buon Gross) augurandogli come minimo un terno al lotto; - intitolare un post 'cinque strane abitudini'; - riportare nel post il Sacro Regolamento (che io mi sono permessa di citare con parole di Skizo ^_^); - scervellarvi per trovare cinque vostre strane abitudini da postare; - individuare cinque malcapitati a cui recapitare la medesima tortura (con affetto, s'intende) e segnalarli nel suddetto post; - infiltrarvi quatti quatti nei blogs dei cinque malcapitati e comunicare loro che sono stati scelti fra milioni di bloggatori e che dovranno sottoporsi a questo supplizio. ECCO LE MIE CINQUE STRANE ABITUDINI: 1. sfogliare una quantità enorme di riviste a velocità ipergalattica per vedere solo e semplicemente le figure, sono ossessionata delle immagini...che poi non mi soffermo neppure a guardare perché, vista la velocità, le riesco solo ad intravedere. Lo faccio quando ho un minuto libero...è più forte di me...quando sono in qualche sala d'aspetto soffro perché quelle messe a disposizione sono sempre troppo poche...e perché c'è la gente che mi guarda e non capisce la mia foga... 2. odio le scatole di cioccolatini, di caramelle e di biscotti perché la gente nel mangiare non segue un ordine visivo totale, ma prende solo quelli che gli piacciono di più...per cui i suddetti contenitori di carie devono essere da me aiutati; io riporto l'ordine dei cioccolatini divorando l'eccesso antiestetico...è un lavoraccio, ma qualcuno lo dovrà pur fare...Per le caramelle invece il problema sono i colori (perché la gente si ostina a mangiare quelle rosa e mai quelle verdi? contengono gli stessi additivi e conservanti!) e quindi anche qui riporto l'ordine naturale parificando il numero dei dolciumi di colori diversi... 3. Progetto e organizzo cose impossibili...una casa discografica, un collegio (che allegria!), un palinsesto televisivo e la strutturazione e ideazione dei relativi programmi, vestiti, dentiere, case sull'albero, elastici ferma-anello, paralumi stranissimi, abitazioni sconvolgenti, gallerie d'arte, confezioni da pranzo di frutta già sbucciata, vite parallele... unica regola: non devono essere cose realizzabili...ho un'agendina che testimonia che le mie creazioni cartacee sono assolutissimamente mai state realizzate... 4. utilizzare interiezioni linguistiche solo per attirare l'attenzione o per rompere il silenzio (tipo: ecco, eh sì, eh già, mah, boh...), senza voler dire assolutamente niente; quindi le persone mi guardano aspettandosi che io dica qualcosa e allora mi faccio venire in mente una stronzata da dire... per il momento sono in due ad essersene accorti... 5. entrare nei negozi, prendere mille cose, e poi man mano che il tempo passa riporle dove le avevo prese (quasi tutte), riprenderle e riselezionarle in base al loro stato...non il prodotto davanti perché è stato preso da tante persone e quindi rovinato...la mia autodiagnosi è: "compratrice compulsiva con ripensamenti"...comunque poi vado a casa lo stesso con mille cose... I miei segreti sono stati svelati, ora tocca a: -zato: perché sotto quell'apparenza di normalità sono certa che si nasconda un mondo di stranezze ^_^ - conilla: perché l'ho un po' trascurata ultimamente...e allora cerco di farmi perdonare...^_^ -aciredef: perché devo accertarmi della nostra specularità -medeathena: perché adora fatre test e giochetti vari ^_^ -banlieues: perché vorrei svelasse quella turpità che tiene nascosta :-P