ATTO III, SCENA I

Ieri sera ho dovuto fare un piano di battaglia. Supervisionato da sofficetto. Mi dispiace che senta il dovere di comportarsi da padre cattivo...ma se l'induzione con il solito vivere non arriva, allora bisogna creare un sentimento di panico che sottragga l'aria al quieto vivere così da aumentare le pulsazioni e da dare un movimento al mio sistema conservativo. Il fatto è questo: non riesco a laurearmi! Mi manca solo sta cazzo di tesi. Ho fatto l'università con un'ottima media, ho sempre frequentato...ero impegnata anche socialmente. E ho finito gli esami perfettamente in corso. Ormai un anno e mezzo fa. Un secolo. E cosa cazzo ho fatto in tutto questo tempo? Niente di niente. Non so cosa mi sia successo, forse niente, forse solo un attacco di pigrite acuta. O forse tutto. Io non lo so. So che sono stanca di sputarmi e piangermi addosso, di sapere perfettamente ciò che dovrei fare e di non farlo, di accorgermi che il mio cervello si sta atrofizzando e che mi sto rincoglionendo in maniera spaventosa e non cercare di salvarlo in nessun modo... Ok, ok, vado a studiare...