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Confederations Cup: Brasile-Usa 3-0


Il Brasile batte per 3-0 gli Stati Uniti e centra le semifinali della Confederations Cup con un turno d'anticipo. Per i verdeoro vanno a segno Felipe Melo, colpo di testa vincente dopo sette minuti, Robinho al 20° del primo tempo, dopo uno spettacolare contropiede e Maicon al 17° della ripresa. Gli Usa, sopraffatti dalla raffinata tecnica dei brasiliani, salutano senza attenuanti la competizione sudafricana. Verdeoro in testa al gruppo B con 6 punti.LA PARTITANel Brasile Dunga cambia 3/4 della difesa inserendo Maicon, Miranda e Andrè Santos con il dichiarato intento di migliorare lo score dei gol al passivo. La forza dei brasiliani, però, resta fin dalla notte dei tempi, il reparto offensivo e, così, dopo solo sette minuti i verdeoro sono già in vantaggio. Punizione di Maicon e colpo di testa vincente nel cuore dell'area di Felipe Melo. Gli Usa, colpiti a freddo, sono in balia dell'avversario, incapaci di reagire e quasi costretti al "torello" di fronte ai fini palleggiatori verdeoro in grado di nascondere a chiunque la palla. Dieci minuti più tardi e il Brasile è già sul 2-0. Contropiede da manuale di Ramires, che si infila come la lama di un coltello nel burro nella sciagurata e altissima difesa statunitense, assist vincente per Robinho che ringrazia e batte Howard in uscita. Gli Usa, già evanescenti, spariscono definitivamente dal campo, il Brasile, nonostante il doppio vantaggio, non alza il piede dall'acceleratore e prima Kakà, poi di nuovo Robinho e infine due volte Luis Fabiano provano a centrare il tris, giocando con il povero Howard al tiro al bersaglio. Al termine di 45 minuti giocati in una sola metà campo Busacca manda tutti negli spogliatoi risparmiando agli Stati Uniti, annichiliti sul piano fisico e tecnico dal Brasile, ulteriori figuracce.Nella ripresa il registro di gioco non cambia di una virgola. Gli Usa fisici, ma dotati di una tecnica modesta, sono l'emblema del "vorrei ma non posso", i brasiliani maestri nel gestire il pallone, abbassano drasticamente i ritmi evitando, così, di colpire definitivamente un avversario che vacilla come un pugile sul punto di subire il colpo del ko. Come se non bastasse, dopo pochi minuti della ripresa, Kljestan spegne le flebili velleità degli americani di riaprire la partita facendosi cacciare malamente dopo una sciagurata entrata su Ramires. Scontato, a questo punto, il 3-0 del Brasile che arriva al minuto 17. Duetto da favola tra Ramires e Kakà, inserimento da dietro di Maicon che con un tocco ravvicinato batte ancora una volta l'incolpevole Howard. Usa a picco, Brasile padrone assoluto del campo e partita finita. Gli ultimi venticinque minuti, infatti, si trascinano via senza grandi emozioni con Dunga che concede spazio e minuti a Baptista, Luisao e Nilmar. Il Brasile si limita a fare accademia attendendo solo il fischio di Busacca. E con questo successo i verdeoro volano in semifinale e aspettano l'Italia.IL TABELLINOUSA-BRASILE 0-3Usa (4-4-1-1): Howard 6; Spector 4,5, Onyewu 4, Demerit 4, Bornstein 4; Dempsey 5,5, M.Bradley 5,5, Kljestan 4,5, Beasley 4 (1'st Casey 6); Donovan 6; Altidore 5 (15'st Feilhaber 5). A disposizione: Guzan, Robles, Pearce, Wynne, Bocanegra, Califf, DeMerit, Adu, Davies Torres. C.T. BradleyBrasile (4-3-1-2): Julio Cesar 6,5; Maicon 8, Lucio 6,5 (25'st Luisao 6), Miranda 6, Andre Santos 6; Felipe Melo 7, Gilberto Silva 6,5, Ramires 7,5; Kakà 6,5 (24'st Julio Baptista 6), Robinho 7,5, Luis Fabiano 6,5 (23'st Nilmar 6). A disposizione: Victor, Gomes, Dani Alves, Juan, Kleber, Elano, Kleberson, Pato, Josuè. C.T. Dunga Arbitro: Busacca (Svizzera)Marcatori: 7' pt Felipe Melo (B), 20'pt Robinho (B), 17' st Maicon (B)Ammoniti: 34'pt Onyewu (U)Espulsi:  9'st Kljestan (U)