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LA GRANDE MURAGLIA


 
Una porzione più rurale della Grande Muraglia che si estende per le montagne, vista in leggera rovina
Una sezione della Grande Muraglia vicino a Pechino.Mentre alcune porzioni a nord di Pechino e vicino a centri turistici sono state conservate e anche ampiamente rinnovate, in molti luoghi la Muraglia è in rovina. Alcune sezioni del Muro sono anche soggette a graffiti e ad atti vandalici. Alcune parti sono state distrutte perché la Muraglia ostacolava nuove costruzioni.Più di sessanta chilometri della Muraglia in provincia di Gansu potrebbero scomparire nei prossimi venti anni per via dell'erosione causata da tempeste di sabbia. In alcuni punti l'altezza del muro è stata ridotta da più di cinque metri a meno di due metri. Le torri di avvistamento quadrate che caratterizzano le immagini più famose del muro sono scomparse completamente. Molte sezioni occidentali del muro sono state costruite utilizzando il fango, piuttosto che mattoni e pietra, pertanto, sono più sensibili all'erosione. Nel mese di agosto 2012, una sezione di trenta metri della muraglia, nella provincia di Hebei (nord della Cina) è crollata dopo giorni di forti piogge continue.Visibilità dallo spazioVisibilità dalla LunaUno dei primi riferimenti noti a questo mito appare in una lettera scritta nel 1754 dall'archeologo ingleseWilliam Stukeley. Stukeley ha scritto che, "Questo possente muro di quattro miglia di lunghezza (Vallo di Adriano) è superato solo dalla Muraglia Cinese, la quale fa una notevole figura sul globo terrestre, e potrebbe essere individuata dalla Luna". L'affermazione è stata citata anche da Henry Norman nel 1895 dove egli afferma che "oltre alla sua età - la Grande Muraglia - gode della reputazione di essere l'unica opera fatta dalle mani dell'uomo sul globo terrestre visibile dalla Luna". La questione dei "canali" su Marte era prominente alla fine del XIX secolo e può aver portato alla convinzione che oggetti sottili e lunghi possano essere visibili dallo spazio. L'affermazione che la Grande Muraglia sia visibile dalla Luna appare anche nella fascetta Ripley's Believe It or Not! del 1932, e nel libro Secondo Libro delle Meraviglie di Richard Halliburton del 1938.La grande Muraglia viene spesso indicata come l'unica opera umana visibile dallo spazio (o dalla Luna), ma questa è un'affermazione che, per quanto suggestiva, è priva di ogni fondamento. Il motivo è molto semplice: anche se lunga migliaia di chilometri (misura rimarchevole riguardo un'osservazione anche da notevoli distanze dal pianeta) la Grande Muraglia è però larga meno di dieci metri, pertanto, già ad un centinaio di chilometri di altezza - e, a maggior ragione, da migliaia o centinaia di migliaia di chilometri dal pianeta - essa non sarebbe visibile a causa del potere risolutivo dell'occhio umano. Effettivamente, molti astronauti hanno riferito al quartier generale della NASA di non aver mai notato la serpeggiante costruzione, se non usando il telescopio. In ogni caso, dalla Luna è assolutamente impossibile vederla ad occhio nudo; basti l'affermazione di un astronauta riguardo al fatto che la Terra appare come una "meravigliosa sfera, principalmente bianca, con un po' di blu e qualche zona gialla e occasionalmente un po' di vegetazione verde".Visibilità da un'orbita bassaUna domanda più controversa è se la Grande Muraglia sia visibile dall'orbita terrestre bassa (ad un'altitudine di minimo 160 km). La NASAsostiene che è appena visibile, e solo in condizioni praticamente perfette: non è più evidente di molti altri oggetti artificiali. Altri autori hanno sostenuto che a causa delle limitazioni delle ottiche dell'occhio e la spaziatura dei fotorecettori nella retina, è impossibile vedere il muro ad occhio nudo, anche da un'orbita bassa: ciò richiederebbe un'acutezza visiva di 20 /3 (7,7 volte migliore rispetto al normale).L'astronauta Bill Pogue pensava di averla vista dallo Skylab, ma scoprì che in realtà stava guardando il Gran Canale vicino a Pechino. Vide la Grande Muraglia con il binocolo, ma ha detto che "non era visibile ad occhio nudo". Il senatore statunitense Jake Garn ha affermato di essere stato in grado di vedere la Grande Muraglia a occhio nudo da un'orbita di un veicolo spaziale nei primi anni '80, ma la sua affermazione è stata contestata da diversi astronauti americani. L'astronauta veterano statunitense Gene Cernan ha dichiarato: "Orbitando intorno alla Terra da 160 a 320 chilometri la Grande Muraglia Cinese è, a dire il vero, visibile ad occhio nudo". Edward Lu, ufficiale scientifico della Spedizione 7 a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, aggiunge che "È meno visibile di un sacco di altri oggetti. E bisogna sapere dove guardare".Nel 2001, Neil Armstrong ha dichiarato circa la vista dall'Apollo 11: "Io credo che, almeno con i miei occhi, non ci sia stato alcun oggetto artificiale che ho potuto vedere. Io non ho ancora trovato nessuno che mi abbia detto di aver visto la Grande Muraglia Cinese da un'orbita terrestre... Ho chiesto a varie persone, particolarmente ai ragazzi dello Shuttle, che hanno fatto varie orbite intorno alla Cina di giorno, e quelli con cui ho parlato non l'hanno vista".Nell'ottobre 2003, l'astronauta cinese Yang Liwei ha dichiarato che non era stato in grado di vedere la Grande Muraglia Cinese. In risposta, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha emesso un comunicato stampa che riporta che da un'orbita fra 160 e 320 chilometri, la Grande Muraglia è visibile ad occhio nudo. Nel tentativo di chiarire ulteriormente le cose, l'ESA ha pubblicato una foto di una parte della "Grande Muraglia" fotografata dallo spazio; tuttavia, una settimana più tardi, in un comunicato stampa (non più disponibile nel sito web della ESA), hanno ammesso che la " Grande Muraglia " nella foto era, in realtà, un fiume.Leroy Chiao, un astronauta cinese-americano, ha scattato una fotografia dalla Stazione Spaziale Internazionale che mostra la Muraglia. Era così indistinta che il fotografo non era certo di averla effettivamente fotografata. Sulla base della fotografia, il China Daily ha riferito che la Grande Muraglia può essere vista dallo spazio, ad occhio nudo, in condizioni di visualizzazione favorevoli, se si sa esattamente dove cercare. Al riguardo si deve considerare, però, che la risoluzione di una fotocamera è tipicamente di gran lunga superiore rispetto all'occhio umano, quindi, la questione della visibilità ad occhio nudo non ha nulla a che vedere con eventuali fotografie.