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LE ultime scoperte della scienza.


InternetFisica estrema - Le nuove sfide dopo il bosone di HiggsDall'8 marzo è in edicola il primo volume della collana "Le frontiere della scienza"Per qualcuno, la scoperta del bosone di Higgs annunciata il 4 luglio 2012 al CERN di Ginevra aveva segnato un traguardo ultimo, un limite della frontiera della ricerca che sarebbe stato arduo, o forse addirittura inutile, tentare di superare. In realtà i dubbi su un'eventuale fine della fisica erano stati espressi da commentatori e osservatori non molto aggiornati. La scoperta del bosone di Higgs è stata certo fondamentale per il modello standard, che descrive la realtà in termini di particelle fondamentali e loro interazioni, ma ci sono ancora numerose questioni irrisolte. Lo sanno bene gli addetti ai lavori e i lettori di «Le Scienze», che ben prima della scoperta della scoperta dell'Higgs e anche dopo hanno potuto aggiornarsi sulle novità della ricerca.Se volete un punto dettagliato della situazione, questo mese in edicola trovate Fisica estrema (6,90 euro) il primo di sei volumi di "Le Frontiere della Scienza", una collana di monografie realizzate con articoli pubblicati da "Le Scienze" sui grandi temi e i problemi aperti della ricerca dei giorni nostri, firmati da esperti di statura mondiale. In ambito fisico non c'è che l'imbarazzo della scelta per quanto riguarda le questioni aperte, apartire proprio dal fatto che il modello standard è ancora, nonostante la scoperta dell'Higgs, una teoria parziale della realtà, visto che unifica solo tre delle quattro forze fondamentali della natura, elettromagnetismo, interazione debole e interazione forte, lasciando fuori la forza di gravità.L'obiettivo di una teoria del tutto, che descriva in modo organico e completo la fisica che governa la natura, è inseguito invano ormai da quasi un secolo. Il tassello mancante si chiama teoria quantistica della gravità e permetterebbe di riconciliare due rivoluzioni delle fisica del Novecento: la teoria delle relatività generale di Albert Einstein, in cui la è descritta la gravità, e la meccanica quantistica. Le proposte non mancano, come quella dell'italiano Carlo Rovelli, uno degli autori proposti in Fisica estrema, ma il vaglio sperimentale di queste soluzioni è una sfida di per sé, che va in parallelo con l'impegno dal punto di vista teorico. Il problema della gravità quantistica però non è che una delle tante sfide di frontiera affrontate dai fisici. Per quanto possa sembrare bizzarro, un altro grattacapo non da poco riguarda la stabilità delle costanti fondamentali della natura. Alcune osservazioni suggeriscono che in realtà quelle che noi consideriamo costanti non avrebbero sempre lo stesso valore nello spazio e nel tempo. Se confermato sarebbe un cambiamento rivoluzionario, perché implicherebbe che le leggi della fisica non sono universali.Un altro cambiamento epocale potrebbe arrivare dai quark, che potrebbero non essere i costituenti fondamentali della materia, ma a loro volta potrebbero essere composti da particelle ancora da scoprire. Sempre che la realtà sia composta da particelle forze e non da altre entità, come invece propongono alcuni fisici teorici.In modo simile, anche la meccanica quantistica potrebbe riservarci sorprese meravigliose. Per lungo tempo questa teoria è stata considerata descrittiva del solo il mondo microscopico, abitato da molecole, atomi e particelle. Ma scoperte recenti hanno spostato il limite, mostrando che la meccanica quantistica riguarda anche sistemi macroscopici come piante, uccelli e forse esseri umani.Tutto questo è solo un assaggio di quello che troverete nella prima uscita di questa nuova collana di "Le Scienze". Nel secondo volume, a richiesta con il numero di aprile, le frontiere saranno quelle dell'evoluzione umana