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Gli omega-3........


 Gli omega-3 non proteggono daidisturbi cardiovascolariLa revisionedi studi effettuati su oltre 112.000pazienti smentisce la convinzioneche le capsule oleose assunte perla salute del cuore facciano unaqualche differenza. EQUIVOCO DIVECCHIA DATA. Piccole quantità diomega-3, acidi grassi essenzialicontenuti soprattutto in pesci comesalmone, merluzzo, sgombro eacciughe e in alimenti vegetali comenoci, semi di girasole o avocado, sonoparte integrante di un'alimentazionesana. Tuttavia molte persone assumonocapsule di integratori a base diomega-3 per anni, ritenendole validealleate contro ictus e infarti.Questa convinzione è stata supportatain passato da almeno due studi condottitra la fine degli anni '80 e i primi anni '90,ma smentita da molte ricerche successive. PER TUTTI I GUSTI. Gli studi controllati erandomizzati (in cui cioè i fattori dacontrollare sono assegnati in modo casualeai pazienti coinvolti) hanno interessatodonne e uomini di Europa, Nord America,Asia e Australia, in salute o con variepatologie, che hanno assunto integratoria base di omega-3 per almeno un anno -o che non ne hanno assunti affatto.Alcuni trial - pochi - controllavano invecegli effetti dell'assunzione di dosi extradi pesce grasso. I RISULTATI.Gli integratori a base di olio di pesce -gli omega-3 a catena lunga, come l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acidodocosaesaenoico (DHA) - non hannodimostrato alcun effetto protettivosulla salute cardiovascolare.Una piccola riduzione di eventi cardiovascolari(molto contenuta) si è registrata con l'assunzionedi un altro tipo di omega-3 - l'acido alfa-linolenico (ALA), contenuto in alcuni olidi semi come quelli di colza e di noci. Non ci sono invece sufficienti evidenzeper dire che l'assunzione di quantitàextra di pesce protegga da ictus e infarti,anche se indirettamente potrebbe esserecosì, se non altro perché nutrirsi di questoalimento fa sì che non si scelgano proteinemeno salutari. Inoltre con il pesce non siassumono solo omega-3 ma anche iodio,calcio, selenio e vitamina D. Insomma unadieta bilanciata è - ancora una volta -un'opzione migliore del ricorso indiscriminatoo non informato agli integratori.