Fonte: Le Scienze13 ottobre 2016Un nuovo computer che combina le reti neuralie un'architettura della memoria tipica deicomputer convenzionali è in grado di imparareda esempi o per tentativi ed errori, e ancheeseguire complesse elaborazioni, due capacitàche finora sembravano alternative(red)computer scienceUn computer che coniuga la capacità di apprendimento delle reti neurali e l'efficienza e la flessibilitàdi calcolo dei normali computer digitali è statorealizzato per la prima volta da ricercatori diGoogle DeepMind - l'azienda informaticabritannica DeepMind acquistata da Googlenel 2014 - che ne descrivono le caratteristichein un articolo pubblicato su "Nature".I computer convenzionali sono in grado dielaborare forme complesse di dati, ma richiedonouna puntuale programmazione manuale pereseguire queste attività.Le reti neurali artificiali sono state sviluppateper mimare la capacità di apprendimento delcervello grazie all'identificazione, a partire dauna serie di esempi, di specifici modelli nei dati:invece di essere programmata una rete neuraleè addestrata, per esempio a riconoscere oggetti o facce.Finora lo sviluppo di queste due architetturecomputazionali ha viaggiato su due strade bendistinte, a causa di una radicale differenzanell'organizzazione della loro memoria.
Reti neurali e memoria dinamica per un computer
Fonte: Le Scienze13 ottobre 2016Un nuovo computer che combina le reti neuralie un'architettura della memoria tipica deicomputer convenzionali è in grado di imparareda esempi o per tentativi ed errori, e ancheeseguire complesse elaborazioni, due capacitàche finora sembravano alternative(red)computer scienceUn computer che coniuga la capacità di apprendimento delle reti neurali e l'efficienza e la flessibilitàdi calcolo dei normali computer digitali è statorealizzato per la prima volta da ricercatori diGoogle DeepMind - l'azienda informaticabritannica DeepMind acquistata da Googlenel 2014 - che ne descrivono le caratteristichein un articolo pubblicato su "Nature".I computer convenzionali sono in grado dielaborare forme complesse di dati, ma richiedonouna puntuale programmazione manuale pereseguire queste attività.Le reti neurali artificiali sono state sviluppateper mimare la capacità di apprendimento delcervello grazie all'identificazione, a partire dauna serie di esempi, di specifici modelli nei dati:invece di essere programmata una rete neuraleè addestrata, per esempio a riconoscere oggetti o facce.Finora lo sviluppo di queste due architetturecomputazionali ha viaggiato su due strade bendistinte, a causa di una radicale differenzanell'organizzazione della loro memoria.