blogtecaolivelli

Altri punti dell'intelligenza artificiale


Fonte: Le ScienzeRealizzato un qubit, l'unità d'informazionesu cui saranno basati i futuri computer quantistici,con lo spin di un atomo di silicio immerso in uncampo elettromagnetico che oscilla costantementenelle frequenze delle microonde.Il dispositivo, denominato qubit "vestito", ha unastabilità dieci volte superiore a quella dei qubitordinari realizzati finora(red)computer sciencefisicaSecondo la legge di Moore, formulata negli annisessanta dall'informatico statunitense GordonMoore, uno dei fondatori di Intel, il numero ditransistor su un microchip sarebbe dovutoraddoppiare ogni 18 mesi.Formulata su base empirica, questa leggeha funzionato egregiamente per alcuni decenniin cui si è assistito a uno sviluppo fenomenaledei computer.Negli ultimi anni, tuttavia, questo progresso hasegnato il passo.Semplicemente perché la crescente miniaturizzazionedei componenti elettronici, che permette di aumentareappunto il numero di microchip a parità di superficie,è ormai arrivata in prossimità di un limite fisico.È per questo che, secondo molti esperti del settore,il futuro del calcolo automatico sarà del computerquantistico.In esso il supporto di codifica del bit, l'unitàd'informazione binaria dotata di due soli valori, ostati, indicati come 0 e 1, non sarà più un circuitoelettrico aperto o chiuso, per esempio un transistor,ma gli stati quantistici di un sistema microscopico:fotoni, atomi o molecole, che costituiscono il supportodi un bit quantistico, o qubit. In questi casi il vantaggioè che ciascuno di questi oggetti del mondomicroscopico può esistere in una sovrapposizionedi stati quantistici diversi, espandendoenormemente la potenza di calcolo.Chiaramente, maneggiare uno di questi oggettimicroscopici a fini pratici è un compito più facilea dirsi che a farsi. In effetti uno degli obiettividi molti laboratori in tanti paesi del mondo èrealizzare qubit sempre più stabili e affidabili.L'ultimo risultato in ordine di tempo è un nuovotipo di qubit realizzato da ricercatori dell'Universitàdel New South Wales (UNSW), in Australia,e descritto in un articolo su "Nature Nanotechnology".Questo tipo di qubit è in grado di rimanere in unasovrapposizione stabile di stati per un tempo diecivolte superiore rispetto ad altri qubit simili realizzati finora.Ciò consente di espandere enormemente il tempodurante cui potrebbero essere effettuati i calcoli inun futuro computer quantistico.Si tratta in realtà di un "qubit vestito" (dressed qubit),un termine con cui si indica un atomo, in questo casodi silicio, accoppiato a con un campo magnetico."Abbiamo dimostrato un nuovo modo per codificarel'informazione, immergendo un atomo in un campoelettromagnetico molto intenso, oscillante con frequenzenelle microonde, e abbiamo definito il qubit comel'orientazione dello spin dell'atomo rispetto al campo",ha spiegato Andrea Morello, che ha coordinato lo studio.Il risultato è stato sorprendente.Poiché il campo elettromagnetico oscilla costantementea una frequenza molto elevata, ogni rumore o disturboelettromagnetico esterno di frequenza diversa haun effetto nullo."In un certo senso, il qubit 'vestito' è immuneal rumore: l'informazione