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Il ladro di merendine


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.AutoreAndrea Camilleri1ª ed. originale1996GenereromanzoSottogeneregialloLingua originaleitalianoAmbientazioneVigata, nostri giorniProtagonistiIl commissario Salvo MontalbanoCoprotagonistiLiviaPreceduto daIl cane di terracottaSeguito daLa voce del violinoIl ladro di merendine è un romanzo di Andrea Camilleri,pubblicato nel 1996, dalla casa editrice Sellerio.È il terzo romanzo della serie incentrata sulleavventure del Commissario Montalbano, dopo La forma dell'acqua ed Il cane di terracotta.Da esso è stato tratto anche l'omonimo film tv,trasmesso dalla Rai nel 1999, con Luca Zingaretti nella parte del Commissario.TramaA Vigata, paese immaginario della Sicilia, sisusseguono una serie di eventi: nella notte unpeschereccio di Mazara del Vallo, il "Santopadre",viene intercettato e mitragliato, apparentementein acque internazionali, da una motovedetta tunisina.I colpi esplosi uccidono un marinaio tunisino chesi trovava a bordo dell'imbarcazione italiana.Sempre nella stessa giornata avviene l'assassiniodell'ex commerciante Aurelio Lapecora, accoltellatoin un ascensore e la misteriosa scomparsa di KarimaMoussa, una bellissima donna delle pulizie tunisina.Montalbano scopre che la ragazza lavorava anchenell'ufficio del commerciante assassinato di cui eral'amante e che questa aveva un figlio, François,anch'esso scomparso.Grazie all'aiuto dell'anziana Aisha, una conoscentedi Karima, Montalbano ritrova anche un libretto dirisparmio di proprietà della ragazza con depositaticinquecento milioni di lire, una somma troppo altaper una giovane immigrata che avrebbe dovutoavere solo quanto le proveniva dal suo umile lavoro.Mentre torna in commissariato dalla visita allacasa di Karima, Montalbano vede davanti a unascuola elementare un gruppetto di madri che silamentano con un vigile di alcuni furti di merendine,di cui accusano un piccolo extracomunitario.Montalbano intuisce che si tratta di François:appostandosi insieme alla fidanzata Livia edai suoi uomini, riesce a prendere il piccolo tunisinoche si era rifugiato in una casa abbandonata.Livia, nel tranquillizzare il bambino portato incasa da Montalbano per proteggerlo, sentirànascere in sé il proprio istinto materno e ildesiderio di formare con Salvo un'unione piùintensa, adottando il bambino.Il commissario aderirà al progetto di Livia manel frattempo le indagini si complicano perchéci mettono lo zampino i servizi segreti nellaviscida figura del colonnello Lohengrin Pera...La famiglia di MontalbanoNe Il ladro di merendine Montalbano viene asapere da un collaboratore dell'azienda vinicoladel padre che questi sta morendo di cancro.Il commissario aveva già perso da piccolo lamadre ed è a François, il bambino che ha avutola madre assassinata, che confida quanto doloreanche lui abbia provato:«Gli confidò cose che mai aveva detto a nessuno,manco a Livia.Il pianto sconsolato di certe notti, con la testasotto il cuscino perché suo padre non lo sentisse;la disperazione mattutina quando sapeva che nonc'era sua madre in cucina a preparargli la colazioneo, qualche anno dopo, la merendina per la scuola.Ed è una mancanza che non viene mai più colmata,te la porti appresso fino in punto di morte.» (op. cit. pag. 155)Il padre attento e sollecito gli aveva fatto ancheda madre e, rispettoso della vita del figlio, avevavoluto aspettare per risposarsi che questi silaureasse e diventasse autonomo. Montalbanonon aveva preso bene la decisione del padre dirisposarsi e si era quasi del tutto allontanato dalui «forse c'era stata... una quasi totale mancanzadi comunicazione, non riuscivano mai a trovare leparole giuste per esprimere vicendevolmente iloro sentimenti...» (op. cit. pag. 204).I due però continuavano a volersi, sia pure dalontano, molto bene.Il padre, che vive lontano da Vigata, rimastovedovo della seconda moglie, colleziona gli articolidi giornale che scrivono dei successi investigatividel figlio e quando il commissario è stato ferito,gli è stato vicino telefonandogli ed è andato unavolta a visitarlo in ospedale. Ed ogni tanto arrivain commissariato una cassetta del suo buon vino.Durante l'indagine Montalbano riceve una letterada un socio dell'azienda vinicola del padre che glidà notizia che questi è da tempo gravementeammalato di un tumore e che, sebbene consapevoledella sua morte imminente, non ha voluto far sapereniente al figlio per risparmiargli lo strazio della suasofferenza.Montalbano arriverà nell'ospedale dov'è ricoveratoil padre quando questi è ormai morto e sirimprovererà amaramente del suo egoismo poichépur avendone intuito il malessere ha come volutoinconsciamente ignorarlo.