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Fahrenheit 451


Fonte: Le ScienzeDa Wikipedia, l'enciclopedia libera.AutoreRay Bradbury1ª ed. originale19531ª ed. italiana1956GenereromanzoSottogenerefantascienzaLingua originaleingleseFahrenheit 451 (edito in Italia anchecon il titolo Gli anni della fenice) èunromanzo di fantascienza del 1953,scritto da Ray Bradbury.Ambientato in un imprecisato futuroposteriore al 1960, vi si descrive unasocietà distopica in cui leggere o possedere libri è considerato un reato, per contrastareil quale è stato istituito un apposito corpodi vigili del fuocoimpegnato a bruciare ogni tipo di volume.Nel 1966 il libro è stato trasposto in un omonimo film per la regia di François Truffaut e una seconda trasposizione cinematografica è apparsa nel 2018 per la regia di R. Bahrani.Nel 2004 al libro è stato assegnato il premio Retro Hugocome miglior romanzo 1954.Storia editorialeNasce come espansione del romanzo breve The Fireman, pubblicato originariamentenel numero di febbraio 1951 della rivista Galaxy Science Fiction. In forma di romanzofu pubblicato per la prima volta nel 1953sulla nascente rivista Playboy, sul secondo,terzo e quarto numero. È stato pubblicato in italiano per la primavolta sulla rivista Urania in due puntate(nn. 13 e 14, novembre e dicembre 1953),con il titolo Gli anni del rogo.Nel racconto La volpe e la foresta (The Fox and The Forest, 1950), si accennaa un futuro distopico dove vengono censuratii pensieri, si viene costretti ad ascoltare laradio e vengono bruciati i libri: tale raccontopuò essere considerato un ravvicinatoprecursore dei temi presenti nel libro.Il titolo del romanzo si riferisce a quella cheBradbury riteneva essere la temperatura di accensione della carta e che nelSistema internazionale corrisponde a circa 506 K,233 °C, anche se nel testo non vi si fa riferimento: infatti questa cifra compare solosull'elmetto da pompiere del protagonistaMontag. In realtà la temperatura d'accensionedella carta dipende dal suo spessore:quella di giornale si accende per esempio a 185 °C, quella da lettera a 360 °C.TramaIl protagonista, Guy Montag, lavora neipompieri, come un tempo suo padre e suononno. Nella sua epoca però i pompieri,"la milizia del fuoco", non spengono gli incendi,bensì appiccano roghi alle case di coloro che hanno violato la legge, nello specifico di coloroche nascondono libri in casa, in quanto lalettura è proibita.All'inizio della narrazione Montag sembraconvinto della sua missione poi  però inizia achiedersi cosa contengano i libri, perché lepersone rischino la libertà e la loro casa:l'incontro con un'anziana donna che preferiscebruciare nella sua casa anziché abbandonarei libri lo sconvolge completamente.Montag inizia a salvare alcuni libri e a leggerlidi nascosto.Cosa che impensierisce  il suo capitano,Beatty, che intuisce cosa si celi dietro il malesseredel suo sottoposto. Beatty cerca di parlarecon Montag, che vorrebbe licenziarsi, e lesue parole rivelano comprensione per itormenti che ha provato anche lui ma nel  contempo il capitano cerca di riportareMontag alla ragione, rafforzando invece,con le sue parole, la volontà di Montag dilasciare il lavoro. Mildred, la moglie diMontag, denuncia la presenza di libri incasa e lascia il marito, così Beatty torna lasera stessa per bruciargli la casa earrestare Montag, costringendolo a dar    fuoco lui stesso alla casa con il lanciafiamme.Dopodiché Beatty inizia a provocare Montagfino a    quando quest' ultimo gli dà fuococon il lanciafiamme.Montag si ripara poi lungo il fiume, sulle cuirive incontra un gruppo di uomini fuggiti dallasocietà che, insieme ad altri loro compagnisparsi per tutta la nazione, custodiscono ilpatrimonio letterario dell'umanità mandandoa memoria i libri, senza conservarne copie,per non infrangere la legge.Intanto la televisione comunica la falsa marassicurante notizia della sua morte durantel'inseguimento.Sulla città viene sganciato un ordigno nucleare e Montag, con i suoi nuovi compagni, si avviaverso di essa per prestare soccorso aisopravvissuti, sperando di essere utili allasocietà e aiutando a ricostruirla.Contesto storicoLa passione di Bradbury per i libri, che loaccompagnerà per tutta la vita, cominciòmolto presto. Come utente frequente dellebiblioteche locali tra il 1920 e il 1930, spessofece notare il suo disappunto per il fatto chenon fossero rifornite di popolari romanzifantascientifici, come ad esempio quelli diH. G. Wells, perché all'epoca non eranoconsiderati abbastanza eruditi.Tra questo episodio e il venire a saperedella distruzione della Biblioteca di Alessandria nel giovane uomo si fece strada la profondaconsapevolezza della vulnerabilità allacensura e alla distruzione a cui sono soggettii libri. Una volta divenuto adolescente,Bradbury fu inorridito dal rogo dei libri perpetrato dal regime nazista e in seguitoanche dalla campagna politica di repressionemessa in atto da Stalin, le Grandi purghe,durante la quale numerosi poeti e scrittori,tra gli altri, furono arrestati e spesso giustiziatiNel 1947, dopo la conclusione dellaSeconda Guerra Mondiale e dopo lebombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, la Commissione per le attività anti-americane (HUAC), nata nel 1938per investigare su cittadini americani chefossero in qualche  modo collegati aicomunisti, tenne delle udienze perinvestigare su presunte influenze delcomunismo nelle produzioni di film aHollywood.Queste udienze risultarono nella listanera dei cosiddetti "Hollywood Ten",un gruppo di sceneggiatori e registipiuttosto influenti.Questa interferenza del governo inaffari artistici e di tipo creativo scatenòl'ira di Bradbury. Amareggiato e interessatoalle mosse del suo governo, in una nottedel tardo 1949 incontrò uno zelante poliziottoche avrebbe ispirato Bradbury per la stesuradi una breve storia, The Pedestrian, chesarebbe dapprima diventataThe Fireman e poi Fahrenheit 451.L'ascesa del senatore Joseph McCarthy ele sue udienze di accusa contro i comunistia partire dal 1950, avrebbero approfonditoa dismisura il disprezzo dello scrittore neiconfronti del governo.Lo stesso anno in cui la commissione perl'attività anti-americane iniziò ad investigarea Hollywood è spesso considerato l'iniziodella guerra fredda, che nel marzo del 1947fu annunciata dalla Dottrina Truman.Intorno al 1950, la guerra fredda era al suoapice e la paura degli americani per la guerra atomica e l'influenza comunista eraa livelli febbrili.La scena era pronta per la stesuradell'olocausto nucleare presente alla finedel romanzo Fahrenheit 451, esemplificandouno scenario tanto temuto dal popoloamericano del tempo, ma al tempo stessoquasi irreale: la guerra è solo un'eco e gliunici effetti visibili sono vedere i ragazzipartire al fronte e sentire gli aerei militarivolare alti.Nella sua giovinezza, Bradbury fu untestimone dell'età d'oro della radio, ela transizione all'età d'oro della televisioneiniziò all'incirca quando cominciò a lavoraresulle storie che l'avrebbero condotto aFahrenheit 451. Bradbury vide questi mediacome una minaccia alla lettura dei libri, comeuna minaccia alla società, perché possonocostituire una distrazione dalle questionipiù importanti.Questo disprezzo per i mass media siesprimerà attraverso Mildred e le sue amicheed è un importante tema presenteall'interno del libro.CriticaIl testo, da cui lo stesso Bradbury hatratto una versione per il teatro, rientranel filone della fantascienza sociologica evuole rappresentare in modo esplicito irischi di una società distopica.Secondo alcuni critici vorrebbe simboleggiareun'allegoria del maccartismo imperante nellasocietà statunitense dei primi anni cinquanta.Secondo altri l'autore avrebbe intesoprefigurare semplicemente una società distopica cresciuta all'ombra di cervellotici machiavellismi.Analogie con Huxley e OrwellIl romanzo di Bradbury affronta il temadelicato della gestione delle informazioni e del controllo della società e - sotto questoparticolare aspetto - tratta lo stesso temadell'altrettanto famoso romanzo di Aldous Huxley Il mondo nuovo, pubblicato nel1932.In entrambi i romanzi l'attenzione dellepersone verso l'operato del governo èannichilita dall'imposizione di un consumodi massa, dove il fine ultimo è apparenza,protagonismo e appagamento materialista.Nonostante il proposito delle dittature, lafelicità risulta essere solo apparente esussistono numerose manifestazioni didepressione, che però possono essereeliminate facilmente grazie all'uso di stupefacenti.Fahrenheit 451 ha anche numeroseanalogie con il romanzo 1984 di George Orwell:in entrambe le storie è presente la delazione (persino fra componenti dello stesso nucleofamiliare), anche se in 1984 essa è inculcatafin da bambini e considerata positiva, inFahrenheit 451 è solo una prassi comune.In entrambi i libri si fa un uso massicciodella censura e della manipolazionedell'informazione, ma organizzata in mododifferente. In 1984 esistono ancora i libri  matutte le notizie vengono costantementerimaneggiate a posteriori ad opera di un ministerodelegato, le notizie sono palesemente incontrasto con la realtà quotidiana di povertà eabbrutimento della città e dei suoi abitanti e latelevisione diventa l'unico mezzo di comunicazioneed educativo obbligatorio, al punto che non sipuò spegnerla in nessun caso.Nel romanzo di Bradbury invece è banditaqualsiasi informazione scritta (che non sianoaridi manuali tecnici o scolastici oppure giornalisportivi o umoristici).I libri sono materiale illegale perché la societàdeve proteggersi dalle persone che potrebberomettersi a pensare, istigate dai libri; la televisioneè presente non come strumento di educazioneed oppressione, ma come un riempitivo volontariodella vita quotidiana, la tv non veicola nessuncontenuto, è solo intrattenimento puro.Le notizie vere si ascoltano ancora alla radio,ma la guerra viene presentata come qualcosache non interferisce con la normalità della vitaquotidiana e inoltre si è sicuri di vincerla,quindi vengono date notizie rassicuranti,finché una bomba non verrà sganciata sulla città.Inoltre la città di Montag è improntata alconsumismo e al benessere dell'"Americanway of life"A differenza di quanto accade in 1984, Fahrenheit 451 e Il mondo nuovo possono essere considerati libri critici verso le degenerazioni informative dei regimi democratici, basati sul sempre più invadente consumo di massa. In ogni caso il libro di Bradbury ha un finale aperto a una nuova vita e alla speranza, mentre Huxley e Orwell non lasciano alcuna via di fuga.Opere derivateFilmFahrenheit 451, regia di François Truffaut (1966)Fahrenheit 451, film TV, regia di Ramin Bahrani (2018)Altri mediaNel 1984 è uscito il videogioco Fahrenheit 451,un'avventura testuale per diversi home computer,ambientata dopo la fine del romanzo.Influenza culturaleIl breve racconto dello scrittore Robert Sheckley The Mnemone (1971) narradi un'epoca in cui i libri sono banditi ed in unpiccolo centro americano sopraggiunge unuomo la cui conoscenza mnemonica dinumerosi testi permette di tramandarlioralmente a dei potenziali clientiPapercelsius 154 è una parodia disneyana a fumetti del romanzo, scritta da Giorgio Figus e disegnata da Claudio Panarese, pubblicatasu Topolino n. 2156. In questa storia è la musica a essere proibita.Parecchi elementi della storia si ritrovano nelfilm Equilibrium; tra questi, il rogo dei libri,l'appartenenza del protagonista a una specialemilizia governativa e il suo ravvedimento.Nel film, comunque, sono le emozioni ad essereproibite, e di conseguenza tutti gli oggetti delpassato che hanno il potere di evocarle, libri inclusi.A titolo e tag-line di questo romanzo si èispirato il regista statunitense Michael Moore per il suo documentario Fahrenheit 9/11 basato sui fatti dell'11 settembre 2001.Bradbury si è detto molto infastidito dal "furto"del titolo, chiedendo più volte le scuse diMoore e un cambio di titolo del film.