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MOSTRO DI LOCH NESS, TROVATO?


Fonte: risorse dell' InternetIndagine sul Dna nelle acque: la scoperta clamorosa06.09.2019 - Paolo VitesLo studio più complesso mai effettuato sulmostro di Loch Nessnessie-loch-nessieLa famosa foto di RobertKenneth Wilson  Esiste o non esiste? Da piùdi cento anni almeno, appassionati, studiosi,cacciatori di misteri, semplici turisti si affannanonella disputa che riguarda l'esistenza o menodi una misteriosa creatura nelle oscure acquedel lago di Loch Ness, in Scozia, il lago piùgrande del Regno Unito. Tante foto che mostranouna sorta di animale preistorico sono statescartate perché frutto di evidenti fotomontaggi,eppure c'è ancora chi si ostina a dire di avervisto un animale sconosciuto spuntare dalleacque del lago.Adesso arriva i risultati dello studio più complessomai effettuato sul mostro di Loch Ness, aopera di un team di studiosi della Nuova Zelanda.Uno studio scientifico, non la semplice ricercacon sottomarini o apparecchiature varie (chehanno sempre comunque dato esito negativo)eseguito prelevando 250 campioni delle acquedel lago per studiarne il dna contenuto.Nessuna traccia di animali preistorici o mostridella natura, ma clamorosamente si è potutoindividuare che "qualcosa" in effetti c'è.Che cosa?TROVATO IL "MOSTRO DI LOCH NESS"Anguille: "La presenza davvero abbondante didna di anguille ha portato alla conclusione cheeffettivamente esemplari giganteschi di questoanimale possano trovarsi nelle acque del lago.Queste anguille fuori norma vivrebbero nelleprofondità delle acque, ma il loro spuntare insuperficie potrebbe spiegare l'effetto visualedi una creatura anomala, il cosiddetto mostrodi Loch Ness" dicono i ricercatori.Secondo il professor Gemmel dell'università diOtago, scrive il quotidiano inglese Independent,"esiste una quantità molto significativa di dna dianguille.Il lago ne è pieno, ogni campione prelevatoriportava il loro dna".I dati raccolti però non permettono di calcolare leloro dimensioni, ma vista la grande quantità didna "non possiamo escludere la possibilità chepossano esserci anguille giganti" ha detto ancora.In effetti in passato diversi sommozzatori inpassato avevano detto di aver visto grandianguille in profondità, grandi anche circa quattrometri: "Come genetista penso molto alle mutazionie alle variazioni naturali, e mentre un'anguilla cosìgrande sarebbe ben al di fuori della gammanormale, non sembra impossibile che qualcosapotrebbe crescere a dimensioni così insolite".Svelato per sempre il mistero del lago di Loch Ness?© RIPRODUZIONE RISERVATA