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Editing genetico.


Fonte: articolo riportato dalle Scienze04 marzo 2020Comunicato stampaPiù riso per la popolazione africana,grazie all'editing geneticoFonte: Università degli studi di MilanoUno studio dell'Università degli Studi di Milano,in collaborazione con l'Università di Montpellier,ha utilizzato la tecnica di editing genetico CRISPR-Cas per poter migliorare la resa di questo cerealee contribuire a contrastare la scarsità di cibo.La pubblicazione su "Plos One".Grazie alla tecnica di editing genetico CRISPR(Clustered Regularly Interspaced Short PalindromicRepeats) - Cas sarà possibile produrre più riso e inmaniera controllata in zone soggette a condizionimetereologiche e qualità del raccolto imprevedibili,come ad esempio l'Africa, contribuendo in tal modoa soddisfare la domanda di cibo della popolazionemondiale.La ricerca "CRISPR-Mediated AcceleratedDomestication of African Rice Landraces" è coordinatada Martin Kater, docente di Genetica presso ildipartimento di Bioscienze dell'Università Statale diMilano, e svolta in collaborazione con l'Università diMontpellier.Lo stidio, pubblicato su Plos One, si basa sulla tecnicadi editing genetico CRISPR con l'impiego della proteinaCas9, una sorta di forbici molecolari programmabiliper modificare il DNA di una cellula, in questo casodel riso africano della specie Oryza glaberrima eOryza sativa.Questi due cereali sono risorse agricole preziose per lanaturale capacità di adattamento alle condizionidell'ambiente e del terreno locale; presentano spessouna maggiore resistenza a parassiti endemici, siccitàe carenza di nutrienti rispetto alle varietà importatedi riso asiatico ad alta intensità di produzione.Purtroppo però queste caratteristiche (compresa la minoredispersione e la maggiore resa dei semi, assieme allamessa a dimora), non sono ben stabilizzate.Per affrontare questa carenza il team di ricerca dellaStatale sta sviluppando protocolli per la trasformazionegenetica degli ecotipi africani, per consentire l'uso diapprocci di miglioramento genico che sfruttino il sistemadi editing genetico CRISPR-Cas.In questo lavoro è stata utilizzata la varietà di riso Kabre,coltivata in Africa, con l'intento di modificare specifici lociche sono stati selezionati attraverso il processo didomesticazione delle varietà di riso asiatiche, conl'intento di migliorare la resa nella varietà africana.La trasformazione genetica con vettori contenenti laforbice molecolare CRISPR-Cas9 ha generatomutanti in singoli geni e in combinazioni multipleselezionate di geni.Attraverso la modificazione mirata del gene HTD1,sono state generate piante con altezza ridotta perdiminuire l'allettamento delle piante, ossia ilripiegamento degli steli in seguito all'azione di ventie piogge.Inoltre, tre loci noti che controllano la dimensionedel seme e / o la resa (GS3, GW2 e GN1A) sonostati simultaneamente modificati utilizzando ilsistema multiplex CRISPR-Cas9.Ciò ha prodotto piante di riso Kabre con una resa deisemi significativamente migliorata."Il nostro studio - spiega Martin Kater - fornisce unchiaro esempio di come le nuove tecnologie dicoltivazione possano accelerare lo sviluppo di varietàdi riso africano altamente produttive: si tratta di unaconquista molto importante se si considera che alcunicontinenti come l'Africa siano a un punto nevralgicoper quanto riguarda la crescita della popolazionemondiale, perché più soggetti alla scarsità di cibo".https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0229782