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In Africa...


Fonte: articolo riportato dall'Internet.Traffico illegale: le uova di gufo valgono più dell'avorio
Il Gufo latteo, diffuso in Africa (foto di Francesco Veronesi).In Africa ha preso piede un nuovo traffico illegale,strano quanto delittuoso: quello delle uova di gufo che,vendute a peso d'oro, valgono più dell'avorio.Una novità, perché in questi anni abbiamo associato iltraffico illegale di animali alle stragi di tigri, elefanti, pangolini,rinoceronti bianchi - sull'orlo dell'estinzione - e ippopotami,che sono la nuova frontiera dell'avorio.In Kenya e Tanzania si è, infatti, creato un nuovo problemadi conservazione della biodiversità che incide direttamente sullepopolazioni dei gufi di quelle aree.Nonostante la maggior parte dei paesi abbia adottato leggi atutela delle specie selvatiche, occorre notare che raramente leviolazioni vengono rigorosamente sanzionate; e in alcuni statiafricani sono ampiamente ignorate.I fondi sono pochi e le risorse di uomini per contrastare il bracconag-gio anche, pertanto non c'è da stupirsi se tutte le attenzioni,nemmeno sufficienti, siano destinate alla protezione dei grandimammiferi africani (Elefanti, rinoceronti, leoni ..).In questo quadro, i gufi risultano totalmente dimenticati e attivarsiper prelevare le uova è facile e poco pericoloso.Nel suo ultimo libro Il volo rapito, in uscita in questi giorni, MarcoMastrorilli, naturalista e grande esperto di rapaci notturni, portaalla luce le scomode verità sui traffici illegali degli animali e inparticolare dei gufi. Un problema che, nel giro di pochi anni potrebbe portare a unulteriore decremento delle popolazioni di rapaci notturni che finoa un solo decennio fa sembravano floride.Ma perché vengono trafficate le uova?All'interno del libro, in un'intervista concessa in esclusiva, lo spiega David H. Johnson, direttore del Global Owl Project, l'organizzazionemondiale più importante al mondo per la conservazione dei gufi.Johnson racconta che nell'ultimo decennio gli ambientalisti hannotrovato sempre meno gufi in Kenya.Si è scoperto, così, che la razzia delle loro uova è legata ai consiglidegli stregoni dei villaggi, che le raccomandano come cura perl'HIV-AIDS o il cancro.Le fluttuazioni dei prezzi sul mercato nero rendono difficile unavalutazione reale del loro costo.Tuttavia, il quadro generale è chiaro: le uova di gufo al chilo possonocostare più del doppio del prezzo di un corno di rinoceronte e circa80 volte il prezzo dell'avorio.Il problema è davvero serio se pensiamo che per le organizzazionicriminose di bracconieri il prelievo di uova dai nidi è molto menorischioso rispetto ad andare a caccia di elefanti o ippopotami.Non solo. Le uova avrebbero anche funzione propiziatoria.Sarebbero infatti ritenute di buon auspicio da parte dei politici neo elettiche ricevendo un uovo di gufo in regalo potranno godere di favorevolesorte politica.L'appuntamento con Mastrorilli sul webPer chi fosse interessato ad approfondire questa triste realtà pococonosciuta e i problemi di conservazione legati al traffico di centinaiadi milioni di animali, l'appuntamento è con il Live streaming sulcanale YOU TUBE GUFO TUBE che Marco Mastrorilli organizzeràdurante tutta la giornata di venerdì 1 maggio a partire dalle 11.30 inoccasione dell'uscita del suo ultimo libro realizzato con RaffaellaManiero "Il Volo rapito. Le scomode verità sul traffico illegale deigufi e altri animali". L'iniziativa vedrà la partecipazione di diversi ospiti che parteciperan-no al dibattito su questo tema.