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Notizie dall'Himalaya...


Fonte: articolo riportato dall'Internet30 NOVEMBRE 2014MISTEROhttp://www.ilnavigatorecurioso.itIL MISTERO DELLE TORRI SEGRETE DELL'HIMALAYAFOTOGALLERY
tempo di lettura previsto 4 min. circaLe Torri dell'Himalaya (note anche come Torri di pietra aforma di stella) sono una serie di torri situate per lo piùin Kham, una provincia antica del Tibet, e in Sichuan, Cina.Le torri possono trovarsi sia in prossimità dei centri abitatiche nelle regioni disabitate.La pianta di molte di queste strutture, che possono superarei 60 metri d'altezza, è a forma di stella, oppure avere unperimetro rigorosamente rettangolare. Chi le ha costruite?Quando? E soprattutto, perché?Nel 1982, l'esploratore francese Michel Peissel era impegnatoin una spedizione in Tibet, quando notò per la prima volta unaserie di alte e misteriose torri di pietra a forma di stella chepuntellavano le valli himalayane lungo il confine cinese.Purtroppo, Peissel fu costretto ad interrompere la sua spedizionea causa di un incidente che gli provocò la frattura di entrambele gambe, impedendogli di approfondire la sua scoperta.Molti anni più tardi, nel 1998, un'amica di Peissel, FrederiqueDarragon era in procinto di recarsi in Tibet per una ricerca sulleopardo delle nevi. Peissel le disse di essere sicuro di avervisto le torri, chiedendole di confermare la sua scoperta.Frederique seguì le indicazioni di Peissel, riuscendo a trovarele torri e rimanendo così affascinata da queste che decise diabbandonare il progetto sul leopardo delle nevi per concentrarsiesclusivamente sulle torri. Il suo obiettivo era chiaro: tracciaretutte le torri della regione e scoprire la loro storia.Come racconta The Wall Street Journal, la Darragon trascorsediversi mesi all'anno viaggiando in solitaria attraverso la Cina,spesso a piedi e in zone che ancora oggi sono raramentevisitate dagli occidentali.Dopo tre anni di ricerche, finalmente la Darragon individuòle prime torri, mentre si trovava nei pressi di Danba."Quando ho capito che né gli occidentali né i cinesi avevanostudiato le torri e che praticamente non si sapeva nulla di esse,non ho potuto resistere e ho cominciato a cercare di risolvereil loro mistero", scrive l'esploratrice in un resoconto pubblicatosul Journal of Cambridge Studies nel 2009.Un avvincente documentario trasmesso da Discovery Channel,diretto e narrato da Micheal Peissel, mostra tutto ciò che laricerca della Darragon ha portato alla luce.Le torri, straordinarie per la loro architettura e il loro impattosul paesaggio himalayano, sono alte in alcuni casi più di 60metri e sono state costruite tra i 600 e i 1000 anni fa.Alcune di esse sono state inglobate in villaggi contadini;altre, invece si trovano in luoghi isolati anche a 3 mila metridi altitudine.Alcune torri sono state attualmente convertite in ricoveri peryak e pony, ma la maggior parte di esse è rimasta vuota.Le torri punteggiano quattro regioni (Qiangtang, Gyalrong,Miniak e Kongpo), coprendo un'area complessiva simile alTexas.Le domande che assillano i ricercatori sono almeno due:chi le ha costruite e qual era il loro scopo originario?Peissel e Darragon hanno cercato di dare sisposta a questedomande sfuggenti, ma il problema principale è che mancanofonti scritte.Infatti, le tribù che hanno vissuto nella regione per secoliparlano dialetti diversi e non hanno lingue scritte."La gente di una valle non è in grado di comunicare conle persone della valle vicina!", spiega la Darragon.Tuttavia, nel corso dello studio, la Darragon ha fatto diversescoperte sorprendenti.Alcune delle torri sono alte come i moderni edifici di 15 pianie sono in grado di resistere a violenti terremoti grazie allaloro particolare pianta a forma di stella, un dispositivo antisismicoemulato anche dagli abitanti del posto per costruire le loro case.Inoltre, l'esploratrice ha scoperto che molti dei villaggi in cui sitrovano le torri portano gli stessi nomi dei 18 regno descritti inalcune leggende ancestrali del luogo.Comunque, il materiale storico e tradizionale è davvero esiguoper avanzare ipotesi sul loro scopo originario.Darragon, con l'aiuto di altri ricercatori, ha istituito una fondazionein Cina con lo scopo di raccogliere fondi per lo studio delle torri.Inoltre, sta lavorando perché questi monumenti possano essereinseriti nel Patrimonio Mondiale dell'Unesco."Le torri sono l'unica prova dell'esistenza di culture raffinate inqueste terre molto lontane, e sono destinate a diventareun'attrazione turistica", dice la Darragon."Ma abbiamo bisogno di proteggerle in modo che la gente delposto ne possa beneficiare". D'altronde, le torri potrebberoessere ancora in piedi tra 1000 anni...