blogtecaolivelli

Le tematiche del futuro 2.


Fonte: articolo riportato dall'InternetQuestione di valoriCiò premesso, Mike Berners-Lee, esamina inmodo analitico i problemi della "sostenibilità"(chi ha una parola migliore lo dica, io questanon la sopporto) e incomincia dalla questionealimentare, continua affrontando il cambiamentoclimatico, l'energia, i trasporti, la crescita del Pil ei suoi limiti, il lavoro, la questione demografica,economia e finanza.Si arriva così all'ottavo capitolo, dedicato a ciò chedi solito i libri di ecologia danno per implicito neglialtri temi: i valori, la conoscenza, la visione del mondo.Nelle ultime pagine Mike Berners-Lee concludesuggerendo che la vera soluzione sarebbe diffonderecapillarmente le competenze cognitive necessarie perinstaurare un nuovo stile di vita globale, condivisodai semplici cittadini fino ai vertici decisionali.Dal Covid all'indietroProprio qui, dove questo libro finisce, ne incomincia unaltro, assai più smilzo, soltanto 90 pagine, ma denso diidee: "La Terra sfregiata. Conversazioni sul vero e falsoambientalismo" (Edizioni Gruppo Abele, 11 euro).E' un dialogo tra Luca Mercalli, climatologo, e DanielePepino, un ambientalista che vive in Alta Val Susa ecura le edizioni Tabor.Si parte dalla pandemia del Covid 19 e dai suoi nessicon i danni all'ambiente, cenni al riscaldamento globale,alla fusione delle regioni glaciali, all'insufficienza dellepolitiche ambientali.Segue la denuncia del falso ambientalismo di una "economiaverde" che spesso è solo moda, quando non è ipocrisia.Ma il discorso nuovo rispetto al messaggio che da anniMercalli diffonde è nei capitoletti successivi.C'è una revisione della teoria della "decrescita felice" che,se presa alla lettera, felice non può essere, ma deveessere interpretata come una razionalizzazione dei consumie dello stile di vita che non solo non rinnega le tecnologiee ma le applica.Tecnologia per ambienteOvviamente rimane il concetto che la nuova economia nonpuò basarsi su "una crescita infinita in un mondo finito",cosa impossibile perché si scontra con la seconda legge dellatermodinamica.Si tratta piuttosto di disinnescare la crescita per mezzodi soluzioni sempre più intelligenti a salvaguardia dell'ambiente.Emerge così il dato di fatto che i guai creati dalla tecnologiasono intrecciati con i suoi benefici e che la soluzione dei guainon sta nel ritorno alla società pre-tecnologica ma in unatecnologia ancora più evoluta capace di rimediare i dannifatti e tale da non crearne di nuovi o almeno daprogrammarne fin dall'inizio il rimedio.