Creato da blogtecaolivelli il 04/03/2012

blogtecaolivelli

blog informazione e cultura della biblioteca Olivelli

 

Messaggi di Giugno 2018

FATTI & OPINIONI

Post n°1685 pubblicato il 22 Giugno 2018 da blogtecaolivelli

Buongiorno,

da qualche giorno circola la notizia della

decisione di Luigi Di Maio sulla chiusura

domenicale dei negozi, a causa dello sfrut-

tamento dei lavoratori. Una decisione da

contestare, perchè si dovrebbe introdurre

un aumento in busta paga per i lavoratori

disponibili a coprire i turni festivi e prefestivi,

una sorta di premio di produzione e su

base volontaria, non un'imposizione del datore

di lavoro.

Inoltre, tanta gente lavora proprio nel weekend,

insomma, poichè in Italia non c'è abbastanza

disoccupazione, bisogna trovare i modi per aumentarla,

invece di diminuirla, introducendo gli ammortizzatori

per abbassare la soglia di guardia dello scontento

della gente che è ormai insostenibile.

Se per caso i politici non lo sanno, è il caso di informarli per

trovare i sistemi anche più umani per allontanare la

povertà dilagante, dando lavoro, welfare e wellness

alla gente tartassata. Si vuole far notare che in

Italia gli esercizi commerciali piccoli, medi e a conduzione familiare

continuano a chiudere e a fallire, a tutto vantaggio degli ipermercati

e dei supermercati di proporzioni faraoniche e ciò non è giusto, per

molteplici motivi:

a) siamo in democrazia ed è giusto che i negozianti siano liberi di decidere

se alzare o meno le saracinesche, fermo restando di dare un premio di

produzione agli shop assistant che dovrebbero sentirsi dei collaboratori

veri e propri e comprare le azioni del negozio;

b) dare più spazio ai negozi di quartiere che potrebbero anche

diventare delle vere e proprie cooperative, cercando di aumentare il lavoro

capillarmente, soprattutto per i giovani, su base volontaria,

senza sfruttamento, con i premi di produzione, una sorta di multiproprietà

cooperativa, come le case al mare in cui i proprietari vanno a rotazione,

perchè è proprietà di tutti;

c) introdurre una sorta di graduatoria per i ragazzi appena diplomati

e laureati che dovrebbero fare una domanda per le attività che vorrebbero

svolgere, per fare punteggio e con un pagamento minimo di 400 euro mensili

invece di fare la domanda di disoccupazione e quel punteggio dovrebbe essere valido

ai fini pensionistici, delle graduatorie di lavoro, per i concorsi.

Un punteggio che farebbe guadagnare posizioni nelle graduatorie.

d) Si dovrebbe anche istituire ed autorizzare l'apertura di ipermercati

comunitari in multiproprietà, cui dovrebbero partecipare, in primis,

i produttori in prima persona: la gente va a fare la spesa in cascina una volta

al mese, gli stessi produttori dovrebbero vendere i loro prodotti all'ipermercato

comunitario tutti i giorni ed al mercato rionale una volta la settimana,


in modo da aumentare i loro guadagni e diminuire i costi per i consumatori.

e) Le eccedenze ortofrutticole, dei ristoranti e dei negozi dovrebbero essere

distribuiti gratuitamente agli ospizi dei vecchi poveri, agli orfanotrofi

agli ospedali dei poveri, ai senzatetto, alle mense sociali per gli stranieri

invece di distruggere le eccedenze e gettare la roba e le cose nella spazzatura

Uno spreco vergognoso.

f) Le graduatorie di cui sopra potrebbero anche essere compilate

in base al lavoro prestato in tali strutture che poi dovrebbero diventare a tempo

indeterminato, garantendo così una vita dignitosa ai lavoratori, un aiuto

consistente alle famiglie che vanno a formarsi o a quelle neo formate,

garantendo due stipendi per famiglia, i nidi e le scuole materne di quartiere,

i nidi e le scuole materne di quartiere, adeguatamente strutturate

ed equipaggiate, sulla base del numero di bambini che nascono per ogni coppia,

con un assegno per ogni nuovo nato.

Le case delle famiglie che si formano o neo formate devono essere

vicino al posto di lavoro, con tutte le strutture necessarie nel quartiere.

g) Gli studenti universitari dovrebbero essere pagati per il lavoro che fanno,

specialmente se sono distanti dalle famiglie e quindi le spese di affitto, di


sussistenza, di libri e di tasse dovrebbero essere incluse nel loro stipendio

ed estese a tutti gli studenti, indistintamente. (continua)

 

 
 
 

Se la gente pensasse ai casi suoi...

Post n°1684 pubblicato il 22 Giugno 2018 da blogtecaolivelli

da Internet

 Diritto PenaleQuando il pettegolezzo diventa reato
Si rischia una condanna per diffamazione, a volte persino aggravata
 pettegolezzo stupore sorpresodi Valeria Zeppilli - Il pettegolezzo, si sa, ha la capacità di diffondersi a chilometri di distanza, forse proprio perché parlare degli altri è percepito come un piacevole passatempo collettivo. La chiacchiera, per quanto vituperata, ha il potere straordinario di sedurre e di stimolare la curiosità delle persone.
Eppure il pettegolezzo può avere conseguenze legali non altrettanto gradevoli: può essere infatti alla base di una condanna per diffamazione.
Una esagerazione? Non proprio, se si pensa che la Corte di cassazione, con una sentenza (la numero 8348 del 2013) ha reso definitiva la condanna di un uomo che aveva "spettagolato" appunto, di una relazione adulterina in cui era coinvolta una vicina di casa.

 Con l'occasione la Corte ha peraltro precisato che la condanna non aveva nulla a che vedere con la verità della notizia: infatti il diritto dei cittadini alla riservatezza e il rispetto della loro dignità per i giudici possono essere messi in secondo piano solo se c'è un pubblico interesse alla diffusione della notizia, ma non di certo sempre e comunque, anche quando manca il bisogno sociale a divulgare il fatto.
Quello appena analizzato non è peraltro un caso isolato.
Tra i tanti, si pensi alla pronuncia numero 44940/2011, con la quale la Cassazione ha detto basta ai pettegolezzi in ufficio, confermando la condanna per il reato di diffamazione in capo a un uomo che aveva diffuso la notizia che l'impiegata di una banca stava portando avanti una relazione clandestina con un uomo sposato, facendo partire un vociare di commenti tra i diversi dipendenti. Nonostante la relazione fosse adulterina solo per l'uomo sposato, la riprovazione sociale che da un simile pettegolezzo è derivata, nel caso di specie e come sempre avviene, ha riguardato entrambi i partner, tanto che il gossip si è dimostrato perfettamente idoneo ad assumere natura diffamatoria.

 Una precisazione, a questo punto, si rende doverosa: quando può dirsi integrato, dunque, il reato di diffamazione?
Quando la reputazione di una persona non presente (che è l'interesse tutelato dalla norma) viene offesa in qualsiasi modo. Trattasi, del resto, di reato di mera condotta e a forma libera.
È tuttavia necessaria la comunicazione con più persone, ovverosia la diffusione della notizia incriminata.
Se poi l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato (come nel caso dei pettegolezzi) il reato è addirittura aggravato ai sensi dell'articolo 595, secondo comma, del codice penale.
In definitiva chi si fa i fatti suoi non solo "campa cent'anni", come dice un vecchio proverbio, ma lo fa con la fedina penale pulita! 

 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ULTIME VISITE AL BLOG

prefazione09m12ps12vittorio.59dony686miriade159tirchio2000blogtecaolivelliellistar2012Draiostre.sa47bibanna545annamatrigianoLoneWolf1822Miele.Speziato0
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

TAG CLOUD

 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963