aliti di dolcezza

Amore.....chiama felicità....


Nessuna storia può essere raccontata in una pagina...nessun protagonista vive solo su una pagina del libro.Questa è la storia di un amore, di una felicità vissuta e condivisa.E' la storia della capacità di due cuori di preservare ciò a cui più tengono nel tempo della distanza...di navigare, grazie alla forza dei sentimenti, sulla superficie delle cose....Parlo dell'amore....Di un sentimento che ci fa vivere come se fossimo in balia della corrente...si lascia trasportare dall'onda...ti trascina nella risacca...ci trasporta fin sulla spiaggia attraverso il vortice delle emozioni, delle sensazioni che ci confondono odori e colori...L'amore è la porta spalancata sul mistero, la porta da aprire ogni giorno insieme...E stando uniti si sprigiona felcità....Anche se ogni giorno si combatte nel tentativo di conservare entrambi a ogni costo. Di preservare amore e felicità dalle insidie della vita, dalla quotidianità....Di non perderle in un batter di ciglia...Amore porta felicità....e la felicità come tutte le felicità assolute, le gioie, le belle sensazioni, ha i giorni contati.E' uno stato d'animo che sta sempre al suo posto, mai invadente, non delude mai, non si lascia deperire o demoralizzare dal troppo uso...A volte è solo latente in ognuno di noi...Ma può rendere un istante nel momento più gaio della vita.A riconoscerla si potrebbe preservare  quell'attimo. Non ci si sarebbe fatti sfuggire una felicità così immensa.Ma la vita scorre veloce, viviamo nel caos e perdiamo il fascino di assaporare ciò che di straordinario, nei piccoli gesti, nella metamorfosi della natura, in un paesaggio, la nostra esistenza ci offre....Poi, nella tranquillità, quando ci fermiamo e ci riprendiamo un pò di noi stessi, quando fermiamo il tempo veloce che scorre e ricordiamo, riportiamo alla mente i frutti ricevuti e offerti....Solo dodo, solo allora, ci rendiamo conto della felicità perduta...e cerchiamo di recupererla, di farla sgorgare da dentro e di portarla alla luceSpesso penso: " Dovrei vergognarmi di esser felice, di essere innamorata, quando intorno a me c'è gente incapace di gioire?"E mi rispondo che esser felici è segno di intelligenza..........Altrimenti saremmo malvagi o stolti.......