Con una rosa...

Post N° 44


Ricordo di ieri sera..Brava amica!!"Prima o poi l'amore arriva" A un passaggio a livelloLontano dal mondoUn giorno d’agosto assolatoUn capostazione annoiatoVide a un finestrinoDi un acceleratoUna signora brunaE più non lavoròPassava le serateA guardare la lunaE i treni si scontravanoMa lui non li sentivaPrima o poi l’amore arrivaC’era un bancarioCosì serio, così serioChe non rideva maiFuori orarioMa un giorno allo sportelloArrivò un giovanottoIndubbiamente belloAveva un assegno da un milioneDella Banca PopolareE disse sorridendo“me lo può cambiare?”E lui cambiò l’assegno E la sua vita interaQuella stessa seraRubò la cassa e scappò viaVia con lui a BahiaE la gente parlavaMa chi la sentivaE ballavano insiemeUna samba giulivaPrima o poi l’amore arrivaE c’era un barboneChe voleva esser mortoPerché nella vitaTutto gli era andato stortoScornacchiato, disoccupatoMangiò sei buste di talco boratoUn chilo di VimDuemila RimTrecento fette di sottiletteE arrivò l’ambulanzaChe già deliravaE già per spacciatoL’avevano datoEd ecco la videE di colpo sentìUn brivido dentroE all’istante guarìCom’era carina, la crocerossinaChe con un sorrisoDiceva “riposi, è ben fortunatoSi è proprio salvatoStanotte ritornoA provarle la febbreChe l’è tutto rossoMi tolga la prego le mani di dosso”Ma quello già tuttoBruciar si sentivaNon era il febbroneEra proprio passioneE tutto il repartoDi urli riempiva“dottore dottorePrima o poi l’amore arriva”E c’erano uomini con un lavoro sicuroE donne con le case ordinateE una piazza dove le sere d’estateCi si sdraiava insieme ad aspettareE tutte le nottiUn fantasma apparivaE in tutta la piazza tuonar si sentiva“o voi che credete che indifferentiE rassegnati invecchierete, contentiChe non c’è una bocca che vi può ferireO una foto sul muro che non vi fa dormireNon c’è niente da fareNon si può scappare! GuardateÈ dietro! Vi guarda golosoChissà da quanto lui vi seguivaVi prenderà! Non c’è scampo!Vi ha preso! Evviva! Evviva!Prima o poi l’amore arriva”.Stefano Benni