Tempo fa su una tomba lessi questa frase:" Per amarti è bastato un giornoper dimenticarti non basterà tutta la vita".Al momento non mi piacque, anzi trovai il fattto chel'avessero scritta di cattivo gusto, perchè sbandierarea tutti i propri sentimenti? Mi sembrava solo una puraostentazione, l'amore deve rimanere dentro di noi.Ma da allora quella frase mi torna spesso alla mentequando penso all'amore, soprattutto alla sepazione dauna persona amata. Si soffre di più quando chi amiamo ci lascia per sempre perchè esce dalla vita o se cilascia perchè non ci ama più?Sono due situazioni molto differenti ma entrambe portanoad una separazione che causa dolore.Il dolore per la morte di una persona che ci amava, e che ciavrebbe continuato ad amare se non ci fosse stata strappata,deve essere crudele, ma può consolare il ricordo di un grande amore e il pensiero che quella persona, anche se solo attraverso il ricordo, continuerà ad appartenere solo a noi.Quando ci si lascia perchè per uno dei due l'amore finsce, per chiresta solo secondo me il tormento è maggiore. Potrebbe certosubentrare il rancore al pensiero che siamo stati disprezzati, che ci potrebbe spingere a cancellarlo dalla nostra mente, ma non sempre accade così.Il più delle volte ci prende il tormento della gelosia al pensieroche colui che continuiamo ad amare può essere felice con un'altra persona, alla quale può dedicare quelle stesse attenzioni che una volta erano rivolte a noi...e in questo caso che cosa potrà mai consolarci?