Pensieri in libertà

privo di senso... Buon Anno


 Tra i tanti buoni propositi ignorati in vista del nuovo anno, ce n'è uno nel quale ho casualmente inciampato, uno che nelle sue implicazioni pratiche è buffo, assurdo, divertente e pertanto sarà, probabilmente, difficile da praticare, ma è proprio la sua particolarità a renderlo auspicabile, il miglior modo per augurare ogni bene a chiunque muova i suoi passi su questo pianeta che è la casa di tutti noi.  È un articolo tratto da un giornale e, tamponamento a parte, è un'esperienza in cui non sarebbe spiacevole imbattersi. di Michela Murgia "Praticare gesti di gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso" Non succede mai di vedere questa bella frase applicata al reale; quando però capita, è davvero una rivoluzione. Ieri ero ferma a un semaforo e non mi sono accorta che l'auto si muoveva fino a quando non si è appoggiata sulla targa dell'auto che avevo davanti.Il leggero tonfo mi ha buttata nel panico ed ero pronta ad affrontare con mille scuse la giusta rabbia dell'altro autista. Una signora anziana è scesa lentamente dall'auto ed è venuta verso il mio finestrino con qualcosa in mano. Quando ho abbassato il vetro contrita ha detto: “Grazie per il bacio!” e mi ha dato quel che aveva in mano: era una rosa, una di quelle che si comprano dai venditori ambulanti. È risalita in auto e al verde è ripartita, lasciandomi a bocca aperta, improvvisamente consapevole di avere un bisogno tremendo di atti di bellezza “privi di senso”.