MILANO (Reuters) - Accelerazione in negativo per i Btp nel corso del pomeriggio. Lo spread su Bund, sulla scadenza decennale, tocca i 533 punti base su piattaforma Tradeweb, riportandosi sui massimi dallo scorso 10 gennaio.
In salita anche il rendimento sul benchmark a dieci anni italiano che si spinge fino a quota 6,58%, ai massimi dal 16 gennaio scorso.
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Roma, 24 lug. - (Adnkronos) - Euro in calo sul dollaro ma stabile sullo yen. La moneta unica europea, secondo le rilevazioni della Bce, viene scambiata oggi a 1,2089 dollari contro 1,2105 dollari in precedenza e 94,63 yen contro 94,72 yen ieri. L'euro, inoltre, vale oggi 0,77850 sterline contro 0,7798 sterline ieri e 1,2010 franchi svizzeri come in precedenza.
Ancona, 24 lug. (Adnkronos/Labitalia) - Parte Cna Crai per l'assistenza e la consulenza alle imprese. Regione e Cna Marche hanno firmato la convenzione per garantire l'operativita' del Centro regionale di assistenza alle imprese, costituito dall'associazione artigiana.
Dopo aver ottenuto l'accreditamento regionale il 18 aprile dello scorso anno, con la firma della convenzione da parte del presidente Cna Marche, Renato Picciaiola, e di Carla Stramignoni, dirigente del servizio Industria e Artigianato per la Regione, Cna Crai puo' finalmente partire e garantire assistenza e consulenza alle imprese artigiane e alle piccole e medie imprese per lo svolgimento dell'attivita' e per l'espletamento delle procedure amministrative.
"Il nostro Centro di assistenza alle imprese -precisa il presidente Cna Marche, Renato Picciaiola- potra' fornire anche consulenze in campo industriale a finanziario, elaborare piani di investimento, studi, ricerche e analisi in materia economica e finanziaria. Infine, servizi di marketing, studi e analisi di fattibilita' svolti sia in Italia sia all'estero. Insomma, si tratta di un importante supporto alle imprese di cui la Cna Marche ha deciso di dotarsi in un momento di grande difficolta' per il sistema produttivo regionale, al fine di aiutare le imprese a ritrovare sviluppo e competitivita'". (segue)
Roma, 24 lug. (Adnkronos Salute) - Il decreto sulla revisione di spesa in sanita' "mettera' in crisi la capacita' di innovazione del nostro Paese''. E creera' nel nostro paese ''una sanita' di serie a e una di serie b''. Parola di Stefano Rimondi, presidente di Assobiomedica, intervenuto oggi a Roma ad un incontro organizzato per parlare degli 'Effetti negativi della spending review per il Ssn, le imprese, i medici e i pazienti'. ''Non ci sara' piu' afferma- lo stimolo alla ricerca e allo sviluppo, il decreto creera' ulteriori problemi occupazionali".
"L'effetto dei tagli - spiega Rimondi - portera' a due conseguenze: bassa qualita' dei servizi e aggravio delle finanze pubbliche". Un duro colpo per la sanita' italiana che gia' parte, rispetto al resto d'Europa, con un evidente handicap. "La Germania - ricorda il presidente - alloca il 20,4% delle sue entrate in sanita', la stessa percentuale del Regno Unito. La Spagna arriva al 19,9% e la Francia al 18,6%. Da noi ci si ferma al 15,9%, quindi gia' oggi la sanita' e sottofinanziata, a dimostrazione che questo settore non e' una priorita' degli italiani". Per Rimondi, dunque, "tagliare la spesa sanitaria equivale a favorire la recessione. Il Paese - conclude - cresce se si investe in sanita'".
Il presidente di Assobiomedica ritiene il taglio del 5% su beni e servizi "una misura ambigua che punisce le amministrazioni virtuose, non si capisce chi ha fissato i criteri per i prezzi di riferimento. In questo modo c'e' il rischio che nascano dei monopoli", e da qui due tipi di sanita'. "Una di serie A - osserva Rimondi- gestita dai privati non convenzionati e che pochi potranno permettersi. Una sanita' che dara' accesso ai farmaci innovativi. Quella di serie B sara' invece a disposizione del resto della popolazione, ma con un inevitabile abbattimento dei livelli essenziali di assistenza (Lea)".
Atene (Grecia), 24 lug. (LaPresse/AP) - L'economia della Grecia potrebbe contrarsi oltre il 7% quest'anno, ma potr tornare a crescere entro 18 mesi. Lo ha detto il primo ministro greco Antonis Samaras, nel corso di una riunione del gruppo parlamentare di Nuova democrazia, il partito conservatore di cui fa parte. Samaras ha poi detto di sperare di ridurre la disoccupazione dal 24% al 10% entro la fine del suo mandato quadriennale. Oggi i rappresentanti della troika sono giunti ad Atene per incontrare le autorit greche e per continuare la valutazione sull'attinenza della Grecia al programma di austerity e riforme.
Parlamendo con i deputati, Samaras ha anche ribadito che cercher di trovare "prima possibile" un accordo con i creditori internazionali per aver più tempo per condurre tagli e riforme necessari a rispettare gli impegni alla base del prestito di salvataggio. Il primo ministro ha poi sottolineato che il nuovo governo di coalizione deve dimostrare che rispetta e può attenersi agli impegni presi. "Dimostreremo che per attenerci agli obiettivi qualcosa deve cambiare, principalmente ciò che aggrava e rende più profonda la recessione. Di sicuro - ha proseguito - un accordo per estendere il programma è qualcosa che cercheremmo di ottenere prima possibile". Tuttavia, la sua richiesta di un'estensione delle scadenze per le misure di austerit dal 2014 al 2016 non è ben accetta dai governi europei. I creditori internazionali sono sempre più impazienti per i ritardi e le promesse non rispettate da Atene.