viaggio

Parto senza cane


Salgo in macchina e parto. Nel baule ci sono due borse. Un po’ di vestiti. Un po’ di ricordi. Accendo il motore e parto lontano da qui, dalla mia casa, dal mio paese, dai miei amici. Lascio quello che ho creato, quello che mi ha fatto compagnia, quello che ho amato e odiato. Cambio città, cambio nome e cambio vita. Sì. Definitivamente. Un’altra volta. Manca la benzina, ma questa si fa. Anche la macchina la dovrò lasciare a un certo punto e continuare a piedi. Ho un paio di scarpe comode, non è un problema. Porterei con me il mio cane, ma anche lui va lasciato. Da solo. Gli mancherò e mi mancherà. Chissà se tornerò. Chissà se avrò voglia di tornare. Cambio professione e lavoro, cambio il clima e lo stile, cambio casa e rossetto, cambio lingua e amici. Sono fuori di testa? No, sto solamente cominciando a vivere. Sul sedile di fianco c’è un pacchetto di sigarette e il libro di Allen Carr “E’ facile smettere di fumare se sai come farlo”. Chissà se mi deciderò a leggerlo. Paura, sì, quella non manca. Nel cruscotto un paio di occhiali da sole ormai da buttare, una mappa strappata della mia città. Dietro una bottiglia d’acqua, un sandwich e un costume da bagno: mi aspetta un lungo viaggio.Sono felice, sono libera, non mi aspetta nessuno e nessuno è venuto a salutarmi. Non ho i soldi, ne ho pochi, ma arriverò alla destinazione. Ieri mi avete detto che sono stupida, che non sono ragionevole, che sono un egoista. E oggi parto. Vorrei vedere chi è l’egoista tra noi. Ho trascorso giorni nel vendere e regalare le mie cose, nel liberare la casa, nel buttare via e non vi siete accorti di nulla. Non ho fissato nessun appuntamento per oggi, nemmeno per domani, nemmeno per il mese prossimo e non vi siete accorti di nulla. Spengo il cellulare. E’ vietato parlare al cellulare mentre si guida. Ed io odio gli auricolari. Non mi donano. Non mi chiamerete, probabilmente, ma se mi chiamerete sarò irragiungibile. Che goduria. Sarò irragiungibile per sempre. Io parto, ma il mio cane mi mancherà davvero. Ora anche lui è libero.