Megerismo virtuale
Anche il web, come il mondo reale, ha le sue Vanna Marchi e i suoi Do Nascimento.
In fondo vita virtuale e vita reale non sono poi mondi così distanti, specie per chi li confonde.
La megera virtuale è, come quella reale, qualcuna che ha qualcosa da venderti.
Non ti vende sale, non ti vende fortuna, ma ti vende se stessa come il migliore dei mondi possibili.
E lo fa con le stesse caratteristiche della Vanna Marchi: strillandolo nel profilo
E lo fa subdolamente, incensando se stessa indirettamente, attraverso la demolizione altrui: ti dirà che detesta le persone poco intelligenti (perchè si reputa intelligente), che detesta le poco colte (per evidenziare la sua cultura). Ti dirà che lei non è come coloro che svendono dignità (per farti credere quanto sia immensa la sua autostima).
Ma uno che ha veramente bisogno e voglia di incensarsi non lo fa screditando altri, ma mettendo in evidenza le doti proprie. Chi per lodare se stesso deve usare gli altri come termine di raffronto è perchè sente di aver davvero molto poco da proporre di valido.
Quando la megera virtuale non riesce a venderti il sale della propria sapidità, allora inzia la vera e propria opera persecutoria.
Come Vanna Marchi faceva coi clienti più riottosi, la megera virtuale passa ai ricatti
e quando i ricatti non sono fruttuosi, allora passa alle maledizioni.
Non so se avete mai seguito il processo a Vanna Marchi e ascoltato le deposizioni dei testi e le registrazioni in cui l'imbonitrice diceva: "se non compri il mio sale miracoloso avrai disgrazie"
Idem lo fa la megera virtuale: quando vuole colpire chi non crede al sale magico che si vanta di avere, allora inizierà a pregarti la morte, o qualche accidente.
E lo fa con le stesse tecniche da imbonitrice, con frasi allusive del tipo: "Confido nel tempo che farà il suo corso e ti darà ciò che meriti"
Care megere virtuali, ma non vi rendete conto che il tempo è la sola vera forma di giustizia?
Perchè il passare del tempo, ed i segni che lascia in noi, è qualcosa da cui nessuno è risparmiato.
Augurare cancri a qualcuno, come ho visto scritto una volta su una denuncia per molestia, è una cosa squallida e soprattutto stupida, perchè le malattie, come il passare del tempo, sono qualcosa che non dipende da noi e dal nostro volere e non siamo certo noi ad indirizzare il corso delle malattie verso un certo bersaglio.
I ragli d'asino non giungono in cielo.
E chi vanamente invoca il passare del tempo spargere negatività su qualcuno, non si accorge che il proprio tempo lo sta già letteralmente sprecando
Però voi, navigatori e navigatrici del web, munitevi sempre di un amuleto contro le megere virtuali
E se doveste nella vostra vita virtuale imbattervi nelle maledizioni di una megera, non comportatevi allo stesso modo di lei (ossia con maledizioni) ma anzi auguratele lunga vita.
Per persone dall'esistenza disperata un augurio di lunga vita è assai peggiore di una maledizione.
Se davvero amate voi stessi e l'amore di voi stessi è il riflesso dell'amore verso il prossimo, allora augurate sempre del bene, perchè il male viene già abbastanza da sè.
Ps: Chi si sente turbato dai miei post, osservi bene che io rispetto la netiquette di community e non menziono persone, nick, località, età o altro. Ogni fatto e riferimento è puramente casuale e i miei post si riferiscono ad una osservazione accurata dei profili (che peraltro sono pubblici).
Chi dunque ha motivo di turbarsi per quel che scrivo, si faccia -al limite- un esame di coscienza e si domandi perchè i miei post lo turbino tanto