Eremita nelle stelle

Eccomi


Dopo una lunga assenza eccomi qua con una nuova poesia.....I miei incantesimi sono infranti. La penna mi cade, impotente, dalla mano tremante. Se il mio libro è il tuo caro nome, per quanto mi preghi, non posso più scrivere. Non posso pensare, né parlare, ahimè non posso sentire più nulla, poiché non è nemmeno un'emozione, questo immobile arrestarsi sulla dorata soglia del cancello spalancato dei sogni, fissando in estasi lo splendido scorcio, e fremendo nel vedere, a destra e a sinistra, e per tutto il viale, fra purpurei vapori, lontano dove termina il panorama nient'altro che Te. E.A.Poe