Nell'arco del XX secolo il Veneto è cambiato, come pure il volto di Solesino. Rimangono tuttavia tracce urbanistiche lungo le vie e le contrade, e tracce verbali in alcune espressioni arcaiche del dialetto ancora oggi parlato come lingua madre, di quella che Solesino fu meno di un secolo fa: una comunità povera, con un territorio agricolo limitato, circostanza che indusse molti dei suoi abitanti a cercare alternative al lavoro di braccanti, prima attività dì sussistenza. Recuperare la consapevolezza delle nostre origini e di quanto nel cammino per affrancarsi dalla miseria sia andato perduto, è il tentativo che si propone questa ricerca. Per noi che l'abbiamo intrapresa, è stata la scoperta di uno stile di vita che non ci appartiene più, ma che è stato proprio delle nostre famiglie. Un mondo non così lontano nel tempo, ma ormai lontano nella cultura, in cui l'uomo custodiva ogni conoscenza appresa dalla tradizione, dall'osservazione della natura e dall'esperienza, e sapeva poi intervenire efficacemente nel modificare e costruire, possedendo l'arte dei mestieri. Si tratta di una sapienza antica e di una vita faticosa, ma in armonia con il creato. Il mondo evocato è un piccolo universo dove ogni lavoro ha il suo tempo. La vita è ritmata dalle stagioni, dai lavori agricoli, dalle pietanze e dai divertimenti (sagre e fiere). L'economia si basa sui prodotti della terra, che prendono il nome, secondo il tempo della maturazione, della festa del Santo di turno. Le feste religiose e le fiere sono inserite in questo calendario, come pause e momenti per fare il punto della situazione.Una dimensione di vita millenaria, superata nel giro di qualche decennio dalla civiltà moderna, ormai sollevata dalla fatica fisica, propria della civiltà contadina, ma prostrata da innumerevoli altre fatiche del vivere. Per esprimere tutto questo, frutto di un'attenta ricerca documentale e testimoniale, abbiamo scelto la forma del romanzo, ambientandolo negli anni venti del XX secolo a Solesino. Naturalmente il racconto è frutto di fantasia, ma prende spunto da circostanze e personaggi reali.Venerdì 23 maggio 2008 alle ore 21.00 al Palazzetto dello Sport, ci sarà la presentazione del libro con la commedia "El mas'cio, processo, morte e resurresion" interpretata dagli alunni di I e II B con la partecipazione straordinaria di Mario Marrone, seguita da alcuni canti popolari cantati dalla scuola secondaria di primo grado. Allo spettacolo sarà possibile acquistare il libro prodotto dalla II e I B dell'Istituto Comprensivo S.M.S. "D. Pegoraro" di Solesino.
NA VITA DE FADIGHE (Una vita di fatiche)
Nell'arco del XX secolo il Veneto è cambiato, come pure il volto di Solesino. Rimangono tuttavia tracce urbanistiche lungo le vie e le contrade, e tracce verbali in alcune espressioni arcaiche del dialetto ancora oggi parlato come lingua madre, di quella che Solesino fu meno di un secolo fa: una comunità povera, con un territorio agricolo limitato, circostanza che indusse molti dei suoi abitanti a cercare alternative al lavoro di braccanti, prima attività dì sussistenza. Recuperare la consapevolezza delle nostre origini e di quanto nel cammino per affrancarsi dalla miseria sia andato perduto, è il tentativo che si propone questa ricerca. Per noi che l'abbiamo intrapresa, è stata la scoperta di uno stile di vita che non ci appartiene più, ma che è stato proprio delle nostre famiglie. Un mondo non così lontano nel tempo, ma ormai lontano nella cultura, in cui l'uomo custodiva ogni conoscenza appresa dalla tradizione, dall'osservazione della natura e dall'esperienza, e sapeva poi intervenire efficacemente nel modificare e costruire, possedendo l'arte dei mestieri. Si tratta di una sapienza antica e di una vita faticosa, ma in armonia con il creato. Il mondo evocato è un piccolo universo dove ogni lavoro ha il suo tempo. La vita è ritmata dalle stagioni, dai lavori agricoli, dalle pietanze e dai divertimenti (sagre e fiere). L'economia si basa sui prodotti della terra, che prendono il nome, secondo il tempo della maturazione, della festa del Santo di turno. Le feste religiose e le fiere sono inserite in questo calendario, come pause e momenti per fare il punto della situazione.Una dimensione di vita millenaria, superata nel giro di qualche decennio dalla civiltà moderna, ormai sollevata dalla fatica fisica, propria della civiltà contadina, ma prostrata da innumerevoli altre fatiche del vivere. Per esprimere tutto questo, frutto di un'attenta ricerca documentale e testimoniale, abbiamo scelto la forma del romanzo, ambientandolo negli anni venti del XX secolo a Solesino. Naturalmente il racconto è frutto di fantasia, ma prende spunto da circostanze e personaggi reali.Venerdì 23 maggio 2008 alle ore 21.00 al Palazzetto dello Sport, ci sarà la presentazione del libro con la commedia "El mas'cio, processo, morte e resurresion" interpretata dagli alunni di I e II B con la partecipazione straordinaria di Mario Marrone, seguita da alcuni canti popolari cantati dalla scuola secondaria di primo grado. Allo spettacolo sarà possibile acquistare il libro prodotto dalla II e I B dell'Istituto Comprensivo S.M.S. "D. Pegoraro" di Solesino.