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Lega A: Benetton ancora in rodaggio ma Motiejunas è da applausi


Gherardini e lo staff dei Toronto incantati dal lituano autore di 21 punti, bene anche WallaceBenetton -Carife 94-88BENETTON: De Nicolao 3 (1*2 da 3), Mukubu 0 (0-1), Hukic 2 (M, 04), Martin 10 (3-5,1-4), Motiejunas 21 (6-6,0-2), Sandri 5 (1-1 da 3), Hackett 8 (3-4, 0-4), Neal 20 (4-5, 4-7), Wallace 20 (6-9, 2-3), Renzi 5 (2-3,0-2), Saccaggi 0 (0-1). N.è.: Boaro, Gaynor e Fabi Ali,: Vitucci.CARIFE: Nnamaka 13 (4-5, 0-2), Borsate 0 (0-1, 0-1), Salvi 10 (4-6, 0-2), Jackson 7 (2-4,0-2), Mazzola 2 (1-3), Sacchetti 4 (2-2,0-5), Grundy 28 (4-5, 5-7), Sangarè 18 (4-7,3-5), Rizzo 6 (3-5). N.e.: Seravalli. Ali.: Valli.ARBITRI: D'Este, Chiari e Barni.NOTE - Parziali 31-21,49-38; 76-71 Tiri liberi Benetton 17-26, Carife 16-20. Tiri da tre Benetton 9-26, Carife 8-24. Rimbalzi Benetton 23+7 (Wallace 5+5), Carife 24+7 (Mazzola 4+2). Cinque falli Jackson (75-79, 32'05") Hukic (86-84,3750"). Spettatori 1.100.L'amichevole di Montebelluna contro Ferrara ha fatto sudare ibiancoverdiMontebellunaPrima uscita di Marca per la Benetton targata Vitucci, che al Palamazzalovo ha saggiato la propria condizione con la Carife Ferrara. Performance dei veneti che segue la prima partita stravinta, settimana scorsa, a Solesino sulla rimaneggiata Air Avellino. Buone comunque le indicazioni ed il responso del parquet, coi trevigiani spavaldi ed a tratti autoritari, pur se colpevoli di pause difensive ancora assolutamente migliorabili.Parterre delle grandi occasioni, nonostante sia solo un'amichevole, con seduto in prima fila Maurizio Gherardini, vicepresidente operativo dei Toronto Raptors nonché ex general manager bian-coverde, venuto insieme al suo staff (con anche il prof. Francesco Cuzzolin, preparatore atletico da questa stagione della franchigia Canadese, dopo un lunghissimo passato a Treviso) per visionaredal vivo la giovane promessa lituana Motiejunas, che non tradisce assolutamente le attese. Infatti il primo quarto è tutto griffato dal baltico, che offre sprazzi di classe pura, lampi assolutamente non sporadici ma figli di un talento davvero innato. La sua leggerezza nei movimenti, la velocità d'esecuzione e di palleggio non stona coi 213 centimetri mancini, facendone anzi un valóre aggiunto. L'intesa coi compagni chiaramente abbisogna ancora del tempo, ma per Hackett il compito d'imbeccarlo appare più semplice del previsto. Il regista italiano scuola Ncaa dirige bene le danze, in maniera ordina e con personalità, lasciando però l'impronta anche per la compiacenza degli estensi, assolutamente molli nel primo quarto. 131 punti concessi a Treviso infatti tengono alta la media, soprattutto perché a trovare spazi e tiri sono a turno Neal,Renzi e Martin: Proprio quest'ultimo, altro osservato speciale, cerca di trovare ritmo, palesando però ancora qualche difficoltà nel gioco senza palla. Tuttavia gli esperimenti di Vitucci e le settimane intense di lavoro offrono un livello di spettacolo apprezzato anche sugli spalti, col sudore ed i tuffi per recuperare palloni vaganti che infiammano i tifosi ed illuminano il sorriso del presidente Buzzavo, che con questo spirito e queste premesse voleva costrui-re in estate la squadra.Le assenze (da una parte i nazionali Nicevic e Kus, dall'altra gl'indisponibili Jamison, Farabel-lo e Zanelli) penalizzano più gli ospiti, che si trovano anche sotto 45-31 al 16'. Il punteggio ed il ta-bellino però rispecchia l'andamento del match, con l'esperienza di Wallace al servizio della squadra. Ma nella ripresa prendono più coraggio i tiratori della Carife, che riavvicinano con l'ex Milano Sangaré e dell'ex teramano Grundy le due formazioni (60-56). Le percentuali scendono ma la partita si accende quando Renzi pecca di attenzione e la difesa di Martin lascia libero di scorrazzare Nnamaka- Q gap dell'intervallo viene più che dimezzato solo grazie alla tripla sulla sirena di Sandri, ma la bagarre e l'altalena dell'equilibrio resta invariata sino al 38', con libere concessioni di Martin ed un lento Hukic. Ferrara impatta a quota 88, poi Wallace (votato mvp del match) in rovesciata al 39' rida il vantaggio a Treviso; la difesa successiva porta all'infrazione dei 24" gli ospiti. Martin si prende l'onore di segnare in sospensione l'accelerazione vincente ed il marchio finale arriva dalla schiacciata di Motiejunas, degna e giusta conclusione di questo buon test della Benetton.Francesco MaianoMotiejunas sulla linea dei liberi contro Ferrara: alla fine, per lui, 21 puntihttp://news.tuttobasket.net/News/leggi.php?id=198505