Massimiliano Bosio analizza gli aspetti salienti della prossima trasferta del Centro sedia basket
Massimiliano BosioNella settima di ritorno di B dilettanti, laCalligaris sarà di scena sabato, alle 21, aIseo: arbitri Michele Canazza di Solesino (Padova) e Alessandro Cunico di Altavilla Vicentina (Vicenza), osservatore Aldo Albanesidi Busto Arsizio (Varese). Tocca aMassimiliano Bosio presentare la sfida. “Per come gioca, Iseo è una formazione simile a
Valenza, squadra da noi affrontata nell'ultimo turno casalingo. I sebini distribuiscono molto bene i punti tra i giocatori che hanno un alto minutaggio, sono molto fisici, difendono ‘alla morte’ e sono pericolosi sia sotto canestro sia sull'arco dei tre punti”.Che cosa dovrà fare la Calligaris per vincere? “Dovremo avere molta fame, difendere al massimo, giocare come sempre di squadra e cercare di fare più contropiedi possibili rispetto alle ultime partite. Tra i singoli, dovremo avere un occhio di riguardo per il duo di lunghi Requena-Pignatti e per l'esterno Acquaviva”. Quale sarà il duello chiave? “Ciascuna delle nostre partite è una prova inconfutabile che per giocare a pallacanestro non bisogna innescare il gioco dei duelli individuali, in quanto controproducenti per l'esito e lo spettacolo di una sfida. La pallacanestro è uno sport di squadra, pertanto la sfida chiave vedrà contrapposti due gruppi: Iseo e Calligaris”.Quanto conteranno i due punti in palio? “La vittoria in ogni match riveste per noi vitale importanza per il raggiungimento dei play-off, nostro obiettivo stagionale. Ma è fondamentale continuare a pensare a una gara alla volta”.
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