Risposte aNote di poetica ad uso personale / PERFO-CARD e MICROAZIONI DOMESTICHE 05.02.’07Ciao Bruno, ho ricevuto e letto il tuo testo esegetico riguardo alle tue performance. Ebbene esso è esauriente pur nella sua sintesi. Hai spiegato bene e chiaro il tuo lavoro e i tuoi agganci. Hai saputo superare l’handicap della stanzialità coatta certamente da te non desiderata, ma quando lo spirito è vivo esso crea dove e quando vuole e con qualsiasi mezzo. E’ questo il modo amodale di cui parlava Luigi Bianco. Certo è che l’effimero non deve e non può darsi in un luogo prestabilito e con una scaletta di interventi come fosse uno spettacolo a comando e non può solo rivelarsi del tutto nel tempo della sua esecuzione. Effimero è il tempo di realizzazione e di memorizzazione meccanica, ma non di persistenza nella memoria umana e per questo ci si avvale di quanto è necessario perché il ricordo non cada. La tua azione è perfettamente legittima (oltre che fatta con intelligenza e cognizione di causa). Se tu avrai letto qualcosa di mio – non so se sei abbonato a Juliet- avrai appreso che l’effimero deve andare oltre l’effimero – l’effimero per l’effimero non ha senso, sarebbe come l’arte per l’arte: vuotaggine. L’effimero va oltre l’effimero quando la sua azione rimembra agganci storici, religiosi, con riferimenti ad altri artisti sia viventi che del passato. L’effimero va oltre l’effimero quando la nostra azione viene rivista a distanza di tempo e per via telematica o che altro. E qui chiudo per non fartela troppo lunga.Complimenti, tuo estimatore, Dino Sileoni. 05.02.’07Ciao bruno, grazie per avermi mandato il testo. Mi ha molto interessato.Dopo vari giri per il mondo (…)liuba 05.02.’07Caro Bruno sono molto interessanti le tue riflessioni. Anche se io mi muovo in una direzione che rivaluta la manualità e l'agire pittorico (e del disegno) in senso molto tradizionale (ma che nel contesto odierno mi sembra acquisti nuovi significati e un nuovo valore di conoscenza, per sè e per gli altri) mi sembra che i tuoi pensieri e le tue micro-azioni domestiche aprano nuove possibilità - non so ancora quali. Come mi faceva piacere ricevere il tuo bollettino di appuntamenti di Mail-Art così ti ringrazio per aver condiviso queste riflessioni.Claudio Jaccarino 05.02.’07Note poetiche ad uso personale...che dovrai pubblicare prima o poi in un bel saggio!Auguri e buon proseguimento poetico. Lamberto Caravita 05.02.’07Gentile Bruno Capatti, ho avuto modo di apprezzare con convinzione le tue performance e la tua ricerca.(…) Un caro saluto. Liliana Ugolini
Sileoni, liuba, Jacarino, Caravita, Ugolini
Risposte aNote di poetica ad uso personale / PERFO-CARD e MICROAZIONI DOMESTICHE 05.02.’07Ciao Bruno, ho ricevuto e letto il tuo testo esegetico riguardo alle tue performance. Ebbene esso è esauriente pur nella sua sintesi. Hai spiegato bene e chiaro il tuo lavoro e i tuoi agganci. Hai saputo superare l’handicap della stanzialità coatta certamente da te non desiderata, ma quando lo spirito è vivo esso crea dove e quando vuole e con qualsiasi mezzo. E’ questo il modo amodale di cui parlava Luigi Bianco. Certo è che l’effimero non deve e non può darsi in un luogo prestabilito e con una scaletta di interventi come fosse uno spettacolo a comando e non può solo rivelarsi del tutto nel tempo della sua esecuzione. Effimero è il tempo di realizzazione e di memorizzazione meccanica, ma non di persistenza nella memoria umana e per questo ci si avvale di quanto è necessario perché il ricordo non cada. La tua azione è perfettamente legittima (oltre che fatta con intelligenza e cognizione di causa). Se tu avrai letto qualcosa di mio – non so se sei abbonato a Juliet- avrai appreso che l’effimero deve andare oltre l’effimero – l’effimero per l’effimero non ha senso, sarebbe come l’arte per l’arte: vuotaggine. L’effimero va oltre l’effimero quando la sua azione rimembra agganci storici, religiosi, con riferimenti ad altri artisti sia viventi che del passato. L’effimero va oltre l’effimero quando la nostra azione viene rivista a distanza di tempo e per via telematica o che altro. E qui chiudo per non fartela troppo lunga.Complimenti, tuo estimatore, Dino Sileoni. 05.02.’07Ciao bruno, grazie per avermi mandato il testo. Mi ha molto interessato.Dopo vari giri per il mondo (…)liuba 05.02.’07Caro Bruno sono molto interessanti le tue riflessioni. Anche se io mi muovo in una direzione che rivaluta la manualità e l'agire pittorico (e del disegno) in senso molto tradizionale (ma che nel contesto odierno mi sembra acquisti nuovi significati e un nuovo valore di conoscenza, per sè e per gli altri) mi sembra che i tuoi pensieri e le tue micro-azioni domestiche aprano nuove possibilità - non so ancora quali. Come mi faceva piacere ricevere il tuo bollettino di appuntamenti di Mail-Art così ti ringrazio per aver condiviso queste riflessioni.Claudio Jaccarino 05.02.’07Note poetiche ad uso personale...che dovrai pubblicare prima o poi in un bel saggio!Auguri e buon proseguimento poetico. Lamberto Caravita 05.02.’07Gentile Bruno Capatti, ho avuto modo di apprezzare con convinzione le tue performance e la tua ricerca.(…) Un caro saluto. Liliana Ugolini