Cronache

Toilet bike neo


Alzi la mano quello di noi, automobilisti o motociclisti non ha importanza, che non abbia mai sognato di possedere un mezzo che usasse quale carburante uno dei prodotti di scarto del nostro organismo, prodotti generati in linea di massima quotidianamente ed a costo zero (mangiare è un obbligo per vivere). Bene vedo pochissime mani al cielo *__^Da ragazzo, quando i soldi scarseggiavano, ricordo che si usava spesso l’espressione “magari questa benedetta macchina funzionasse facendo la pipì direttamente nel serbatoio” … oggi siamo vicini a soluzioni di questo tipo (o da "ritorno al futuro III") ed una dimostrazione ci viene da un prototipo (Toilet bike neo), realizzato in Giappone a scopo pubblicitario da un produttore di sanitari molto particolari (parlano, suonano ... proiettano persino messaggi nell’aria grazie a particolari laser).Questo imprenditore ha associato un sanitario ad un motoveicolo dotato di motore a biogas (combustibile, questo, derivato interamente da feci umane, magari direttamente dal proprietario della moto) ottenendo un risultato forse esteticamente non eccezionale, ma che potrebbe costituire la base per lo sviluppo futuro di un trasporto più economico e pulito (almeno ecologicamente parlando). Non ho idea di quanto costino i motori a biogas o se gli stessi possano essere facilmente derivati da quelli a metano, certo è che il combustibile necessario per farli funzionare sarà di facile reperibilità e praticamente inesauribile, almeno sino a quando ci sarà da mangiare … poi magari ci saranno anche famiglie che non possedendo (o non volendo possedere) mezzi di locomozione a motore, potranno mettere su un’attività imprenditoriale e vendere il combustibile prodotto in casa … insomma ne potrebbe nascere anche un business che potrebbe dar da mangiare a parecchie famiglie (che ben mangiando incrementeranno di conseguenza la propria produzione, migliorandone anche la qualità), partecipando così a risollevare questo nostro povero ed indebitato paese.Mio nipote commentando la notizia, ha ipotizzato anche un nuovo marchio per tali moto del futuro prendendo spunto da un noto e blasonato produttore giapponese … e le ha ribattezzate “Kacasaky” *__^Adesso basta con la celia e per chi volesse leggere l’articolo da cui ho preso spunto, clicchi qui.Buona giornata! Ps. Considerato quanto bene ne possa derivare, non limitatevi a considerare la Toilet bike neo semplicemente una moto di mer.. ops, come questo post del resto ...