La notizia(tratta da un articolo apparso su “pagine mediche”)Ogni donna sogna l’uomo perfetto, il principe azzurro che, come nelle favole, corona il suo sogno d’amore. E se a definire le caratteristiche dell’uomo dei sogni fosse la genetica e non un romantico destino? È questo il risultato a cui è giunto un team di ricercatori ungheresi: l’anima gemella deve ricordare, almeno visivamente, il genitore di sesso opposto. Questo fenomeno, chiamato ‘imprinting sessuale’, è ciò che porta le donne a ricercare nel loro uomo il proprio papà e, viceversa, gli uomini a ricercare la propria mamma. A riprova di ciò, questo fenomeno non è stato individuato in donne e uomini che non hanno un buon rapporto con il genitore di sesso opposto. La spiegazione secondo gli studiosi è abbastanza semplice: già da bambini ci si costruisce un preciso ‘modello ideale’ sulla base di quello che si è abituati a vedere.Ma oltre alla somiglianza fisica, alla genetica è legato anche il segreto per scegliere un marito fedele. Secondo i ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma la chiave di tutto è la presenza di un ormone, la vasopressina, distribuito differentemente tra popolazioni promiscue e monogame. Quindi proprio le sottili variazioni nel gene, che codifica per i recettori dell’ormone, permetterebbero agli studiosi di identificare un partner serio e portare allo scoperto le infedeltà.Insomma, nel terzo millennio non servono più le agenzie matrimoniali, l’importante è affidarsi ai laboratori di ricerca!La considerazioneFinalmente un approccio serio, anzi “scientifico”, che affronti il problema dell’uomo “cacciatore” ad ogni costo e metta dei paletti su tale mito!!! Quegli uomini che cercano, ed a volte trovano, l’amore in più donne, non lo fanno
Una questione genetica
La notizia(tratta da un articolo apparso su “pagine mediche”)Ogni donna sogna l’uomo perfetto, il principe azzurro che, come nelle favole, corona il suo sogno d’amore. E se a definire le caratteristiche dell’uomo dei sogni fosse la genetica e non un romantico destino? È questo il risultato a cui è giunto un team di ricercatori ungheresi: l’anima gemella deve ricordare, almeno visivamente, il genitore di sesso opposto. Questo fenomeno, chiamato ‘imprinting sessuale’, è ciò che porta le donne a ricercare nel loro uomo il proprio papà e, viceversa, gli uomini a ricercare la propria mamma. A riprova di ciò, questo fenomeno non è stato individuato in donne e uomini che non hanno un buon rapporto con il genitore di sesso opposto. La spiegazione secondo gli studiosi è abbastanza semplice: già da bambini ci si costruisce un preciso ‘modello ideale’ sulla base di quello che si è abituati a vedere.Ma oltre alla somiglianza fisica, alla genetica è legato anche il segreto per scegliere un marito fedele. Secondo i ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma la chiave di tutto è la presenza di un ormone, la vasopressina, distribuito differentemente tra popolazioni promiscue e monogame. Quindi proprio le sottili variazioni nel gene, che codifica per i recettori dell’ormone, permetterebbero agli studiosi di identificare un partner serio e portare allo scoperto le infedeltà.Insomma, nel terzo millennio non servono più le agenzie matrimoniali, l’importante è affidarsi ai laboratori di ricerca!La considerazioneFinalmente un approccio serio, anzi “scientifico”, che affronti il problema dell’uomo “cacciatore” ad ogni costo e metta dei paletti su tale mito!!! Quegli uomini che cercano, ed a volte trovano, l’amore in più donne, non lo fanno