Cronache

Viagra: effetto garantito, ma ...


La notizia(ANSA) - PALERMO, 1 DIC - Un palermitano di 82 anni, dopo avere preso una pillola di Viagra, ha tentato di avere un rapporto sessuale con la moglie coetanea. Ma la donna ha avuto paura e ha chiamato, non senza imbarazzo, la polizia. Il coniuge infatti non ha dato tregua alla consorte, che però non ha voluto cedere, temendo che al marito potesse essere letale tanta eccitazione dato che in passato aveva avuto problemi cardiaci. Dopo la polizia sono accorsi anche i figli a calmare l'uomo infuriato.Certo è fantastico leggere di questi “miracoli”! L’immaginare la scena dell’attempato signore che “armato” insegue la coetanea consorte, mi ha portato subito alla mente una scena analoga, magistralmente descritta da Andrea Camilleri in uno dei suoi libri: “La pensione Eva”. Vorrei quindi rendere partecipi, quanti di voi non hanno letto il libro, di questa scena che verosimilmente potrebbe essere la descrizione di parte di quello che è avvenuto a Palermo (nemmeno a farlo apposta anche la storia di Camilleri è ambientata ovviamente in Sicilia). Allora procediamo col racconto premettendo che la “pensione Eva” altro non è che il bordello di Vigata (già paese inventato da Camilleri per ambientare le avventure del commissario Montalbano e adesso anche secondo nome di Porto Empedocle) … Tra i tanti personaggi raccontati nel libro, Camilleri ad un certo punto introduce la figura del cavalier Calcedonio Lardera, uomo un tempo benestante e “gran fimminaro” e che ora ottantenne con problemi di soldi e potenza fisica, si consola frequentando la Pensione, dove gli è stato addirittura riservato un posto a sedere,  limitandosi a godere delle risate delle ragazze  e del loro “sciauro”.  Il cavaliere sospirando al ricordo del suo passato di focoso amatore, vive ormai con una speranza: quella di un’ultima “fitusa spirienza”! Erano quelli tempi di guerra e nonostante i bombardamenti americani, il Lardera non mancava mai la sua visita serale alla pensione; una sera mentre vi si recava, una bomba scoppiò proprio vicino a lui e lo mandò a sbattere contro il muro della pensione, sul quale un centinaio di schegge ne sagomarono il corpo senza che una soltanto lo colpisse. All’improvviso nella pensione videro entrare il cavaliere che tenendosi le mani sul basso ventre cercava aiuto. La “signura Flora”, la meretrice, cercò di dargli assistenza e urlò di chiamare un dottore e portarle subito la borsa del pronto soccorso. Ma il cavaliere la bloccò dicendo di darle subito una “fimmina” e prima che questa potesse riprendersi dallo sbigottimento era corso verso le ragazze ed afferratane una a volo, salì verso le stanze del piacere. Nella pensione l’attività si fermò e tutti gli avventori, le ragazze e la “signura Flora” in religioso silenzio, attesero che il cavaliere facesse ritorno. Dopo i primi dieci minuti, qualcuno azzardò l’ipotesi che il Lardera fosse morto, ma la cosa fu reputata impossibile perché altrimenti la ragazza avrebbe cercato aiuto; dopo trentuno minuti esatti il cavaliere e la ragazza uscirono finalmente dalla stanza e tra gli applausi generali, al cavaliere fu fatto omaggio di quella mezz’ora di ritrovata virilità.Fu così che Calcedonio Lardera ogni sera si espose al fuoco nemico e si dotò, per dare maggior aiuto alla fortuna, anche di una potente torcia elettrica che durante le incursioni americane accendeva e spegneva freneticamente, nella speranza di attirare l’attenzione degli aerei; invece una sera attirò l’attenzione di un milite di guardia, che credendolo una spia che faceva segnalazioni al nemico, gli sparò e l’uccise.Il mezzo utilizzato (viagra e bomba) cambia nelle due storie, ma il risultato è stato pressoché identico! Però se l’attempato signore palermitano invece che cercare le grazie della moglie si fosse recato presso una “pensione Eva”, magari avrebbe festeggiato felicemente i suoi 82 anni e non avrebbe avuto bisogno dei figli per riacquistare la calma (e credo che avesse tutti i motivi per essere infuriato). Forse c’è una morale in questa storia … ma è meglio che ognuno vi ci colga la sua … buona serata a tutti