Cronache

Il filtro dell'amore: una realtà?


Il filtro dell’amore è oggi una realtà? Forse è così, almeno questo è quanto si può ipotizzare secondo un saggio apparso su nature. Ciò potrebbe significare che la scienza sia “finalmente” riuscita a dar corpo all’infuso cui spessissimo gli autori di romanzi hanno fatto ricorso; non ultimo il famosissimo Shakespeare che nella sua commedia “Sogno di una notte di mezza estate” fece  spremere sugli occhi di alcuni personaggi “il succo del fiore vermiglio di Cupido”, che fa innamorare della prima persona che si incontra al risveglio. Ma non è dell’opera di Shakespeare che volevo parlare ma del fatto che la “chimica dell’amore” (com’è stata definita in una nota di agenzia dell’ANSA) è quasi pronta per produrre farmaci in grado di stimolare o meno questo sentimento. Pare infatti che alcuni imprenditori che investono su internet stiano già pubblicizzando prodotti come “Enhanced Liquid Trust” (una miscela di ossitocina e ferormoni) che ha le sembianze di un profumo e che dovrebbe migliorare la parte della vita adibita a relazioni e appuntamenti; lo stesso autore della ricerca Larry Young, dell’università di Atlanta,  ha scritto che una miscela del genere potrebbe rivelarsi utile nella ricostruzione di un matrimonio in crisi, affiancandola ovviamente ad un’adeguata terapia di coppia.Insomma signori e signore se nei prossimi giorni dovesse capitarvi di essere invitati a cena, o anche ad una semplice passeggiata, da una persona le cui attenzioni non vi garbano, state in campana perché tale persona potrebbe essersi fatta un bagno nel profumo alla ossitocina, o peggio ancora offrirvi una cena a base dell’ormone in parola, e quindi sarebbero per voi guai assicurati. E’ proprio vero che stavamo meglio quando stavamo peggio … buona serata a tutti
P.S. fonte la rete