Cronache

... e le emoticons sbarcarono negli Uffici ed Enti pubblici


Al grido di “Mettiamoci la faccia”, parte il progetto ideato dal Ministro Brunetta e che permetterà ai cittadini di diverse città italiane di esprimere il proprio gradimento circa i servizi forniti dagli uffici comunali. Al progetto hanno aderito le città di Roma, Milano, Firenze, Parma, Torino e le due Reggio, oltre alle sedi Aci, Inps Poste Italiane ed altri enti ancora.Il progetto prevede di installare dei monitor touch screen nelle sedi degli Uffici ed Enti interessati ed il cittadino toccando uno dei simboli esposti indicherà il proprio livello di gradimento del servizio appena ricevuto: faccina verde sorridente per esprimere piena soddisfazione, faccina gialla seria per le perplessità e faccina rossa triste per la rabbia.In questo modo il Ministro, unitamente ai sindaci delle città che hanno aderito all’iniziativa, pensa di poter tastare il polso della situazione di efficienza di molti Uffici ed Enti pubblici ed utilizzare tali valutazioni anche per poter individuare i dipendenti più meritevoli.Si sarebbe subito portati a pensare che scatterebbe una sorta di ricerca di consensi sul modello televoto … invece di ingaggiare i “call center” si mobiliteranno parenti ed amici per ottenere un maggio numero di preferenze? Oppure si darà forte impulso al rilancio occupazionale del paese inventando la figura del “toccatore di faccine”?Siamo i soliti maligni … hanno già pensato a tali eventualità (non per niente i nostri ministri sono italiani anche loro e conoscono i loro concittadini e la famosissima arte dell’arrangiarsi tutta made in Italy) e pare abbiano preso i provvedimenti del caso per scongiurare manipolazioni e opportunismi, da parte dei clienti o degli addetti agli sportelli. Ma si sa anche che nel nostro bel paese fatta la legge e trovato l’inganno vanno perfettamente di pari passo. Buona giornata a tutti