Non può certamente definirsi una bella donna, non almeno secondo i canoni vigenti, ma Susan Boyle è riuscita comunque a diventare famosa in pochissimo tempo, bruciando come suol dirsi le tappe.Quarantasette anni, single (ma per l’aspetto si sarebbe portati a dire zitella) per nulla appariscente e coi capelli scarmigliati, è diventata famosa dopo aver cantato, mirabilmente, “I dreamed a dream” al “Britain’s Got Talent”, una sorta di Corrida nostrana ma di alto livello.Dopo la splendida esibizione, che volendo potrete ammirare al seguente indirizzo perché per questo video e tutti gli altri da esso derivati è stato vietato l’incorporamento http://www.youtube.com/watch?v=RxPZh4AnWyk, la Boyle è stata ospite allo show americano Larry King live ed è apparsa su un’infinità di giornali; il video che vi ho linkato, del quale ormai esistono svariate versioni più o meno ridotte, è stato visto oltre 50 milioni di volte.Innumerevoli sono le polemiche che si stanno scatenando intorno a tale personaggio in quanto sfugge a tutte le regole che vogliono le celebrità prima di tutto belle e poi magari anche capaci. C’è addirittura chi come Rupert Christiansen del Telegraph è arrivato a chiedersi “Come possiamo aspettarci che i giovani scelgano la strada più sicura e che si allenino per anni in scuole di recitazione e conservatori quando possono prendere la scorciatoia ... per arrivare alla fama?”. Se questo modo di ragionare fosse stato proprio dell’uomo da sempre, forse non avremmo avuto Mozart, perché come si sarebbe potuto concedere ad un ragazzino non ancora scolasticamente formato di scrivere Opere?Ora lungi da me l’idea di paragonare la Boyle a Mozart, ma non capisco perché chi ha talento non debba poter emergere solo perché magari non ha frequentato il conservatorio. Suggerisco infine di vedere il video linkato muniti di fazzolettini … a seconda dello stato d’animo, la lacrimuccia potrebbe scappare per questa “scialba” e “trasandata” signora di mezza età (così è stata definita da molti), dotata però di un piglio ed una determinazione non comuni oltre che di una voce angelica; voce che riesce a far sognare anche ad occhi aperti. Auguro alla Boyle che il suo grande desiderio di diventare una cantante professionista possa avverarsi al più presto.
Il fenomeno Susan Boyle ... star dopo un'esibizione al Britain's Got Talent
Non può certamente definirsi una bella donna, non almeno secondo i canoni vigenti, ma Susan Boyle è riuscita comunque a diventare famosa in pochissimo tempo, bruciando come suol dirsi le tappe.Quarantasette anni, single (ma per l’aspetto si sarebbe portati a dire zitella) per nulla appariscente e coi capelli scarmigliati, è diventata famosa dopo aver cantato, mirabilmente, “I dreamed a dream” al “Britain’s Got Talent”, una sorta di Corrida nostrana ma di alto livello.Dopo la splendida esibizione, che volendo potrete ammirare al seguente indirizzo perché per questo video e tutti gli altri da esso derivati è stato vietato l’incorporamento http://www.youtube.com/watch?v=RxPZh4AnWyk, la Boyle è stata ospite allo show americano Larry King live ed è apparsa su un’infinità di giornali; il video che vi ho linkato, del quale ormai esistono svariate versioni più o meno ridotte, è stato visto oltre 50 milioni di volte.Innumerevoli sono le polemiche che si stanno scatenando intorno a tale personaggio in quanto sfugge a tutte le regole che vogliono le celebrità prima di tutto belle e poi magari anche capaci. C’è addirittura chi come Rupert Christiansen del Telegraph è arrivato a chiedersi “Come possiamo aspettarci che i giovani scelgano la strada più sicura e che si allenino per anni in scuole di recitazione e conservatori quando possono prendere la scorciatoia ... per arrivare alla fama?”. Se questo modo di ragionare fosse stato proprio dell’uomo da sempre, forse non avremmo avuto Mozart, perché come si sarebbe potuto concedere ad un ragazzino non ancora scolasticamente formato di scrivere Opere?Ora lungi da me l’idea di paragonare la Boyle a Mozart, ma non capisco perché chi ha talento non debba poter emergere solo perché magari non ha frequentato il conservatorio. Suggerisco infine di vedere il video linkato muniti di fazzolettini … a seconda dello stato d’animo, la lacrimuccia potrebbe scappare per questa “scialba” e “trasandata” signora di mezza età (così è stata definita da molti), dotata però di un piglio ed una determinazione non comuni oltre che di una voce angelica; voce che riesce a far sognare anche ad occhi aperti. Auguro alla Boyle che il suo grande desiderio di diventare una cantante professionista possa avverarsi al più presto.