Come avviene ormai da diversi anni domani, primo giorno di maggio, prenderà il via a Rivolto la stagione 2009 delle Frecce Tricolori. La famosissima Pattuglia Acrobatica Nazionale, che rappresenta l’Italia in tutto il mondo dandoLe lustro e prestigio, si esibirà nella propria sede per tutti gli appassionati dei tantissimi club Frecce Tricolori cui viene dedicata appunto la manifestazione di apertura della stagione. Nella manifestazione aerea si affiancheranno agli MB 339 della P.A.N. altri velivoli dell’A.M.I.; tra questi potranno essere infatti ammirati velivoli quali il Tornado, l’AMX ed il nuovissimo Eurofighter 2000 Typhoon, nonché due elicotteri: l’AB.212 che darà il via alla manifestazione ed un HH3F che effettuerà una dimostrazione di attività operativa.Gli appassionati che non potranno recarsi a Rivolto, potranno seguire comunque l’intero programma comodamente da casa, nel corso della programmazione di Rai Sport più (sintonizzandosi alle ore 11 sul canale in chiaro 227 di Sky o sul digitale terrestre), altrimenti in differita su Raidue alle 15 o ancora su internet collegandosi al sito dell’Aeronautica Militare Italiana a partire dalle ore 9.E’ uno spettacolo assolutamente da non perdere sia per chi non ha mai avuto la possibilità di vederlo, sia per chi lo ha visto decine di volte; le emozioni che si vivono vedendo le mirabolanti imprese di questi eccezionali professionisti alla guida di questi uccelli di acciaio, infatti non sono mai uguali.Personalmente sono più di 40 anni che seguo queste manifestazioni dal vivo, o quando impossibilitato in tv, e non nascondo che ancora oggi resto col naso in su a guardare basito le “figure” che questi Uomini speciali sanno realizzare pilotando queste meraviglie della tecnica, così come mi accadeva da bambino sognando di poter diventare un giorno uno di loro. Non è andata esattamente così, ma i miei trent’anni in Aeronautica mi hanno comunque permesso di vivere da vicino quelle emozioni e di conoscere alcuni di questi “Eroi” della mia gioventù.Per chi ne fosse interessato riporto alcuni cenni storici sulla P.A.N. presi dal sito dell’Aeronautica Militare Italiana (la lettura integrale del testo è possibile sullo stesso sito dell’A.M.I.):Era il novembre 1929 e i sergenti Citi e Brizzolari, a bordo di due velivoli Fiat CR.20 del 1° Stormo Caccia, effettuarono alcuni passaggi a bassa quota sull'aeroporto di Campoformido realizzando una serie di looping ad una distanza allora proibitiva: ala contro ala. I due piloti volevano mettere in evidenza in modo così spettacolare che un volo tanto spericolato era in realtà un’esigenza della caccia e che avrebbe permesso di ottenere il massimo nel combattimento aereo. il colonnello Rino Corso Fougler, loro comandante, sposò in pieno quella tesi e la rappresentò ai superiori riuscendo a convincerli. Nacque così la stagione epica del volo acrobatico militare. Negli anni 50, l'Italia veniva rappresentata dalla pattuglia del "Cavallino Rampante" della 4^ Aerobrigata equipaggiata con De Havilland DH-100 "Vampire" ; dai "Getti Tonanti" della 5^ Aerobrigata dotata di Republic F-84G "Thunderjet"; dalle "Tigri Bianche" della 51^ Aerobrigata, con gli stessi velivoli; dal "Cavallino Rampante" della 4a Aerobrigata con i North American F-86 E "Sabre" ; dai "Diavoli Rossi" della 6a Aerobrigata con i Republic F-84 F "Thunderstreak"; dai "Lancieri Neri" della 2a Aerobrigata su velivoli "Sabre" e infine di nuovo dai "Getti Tonanti" della 5a Aerobrigata con gli F-84 F . Gli innumerevoli impegni della nostra formazione acrobatica rendevano però sempre più difficile mantenere la formula dell’alternanza tra i reparti da caccia. Si rendeva perciò necessaria la costituzione di una pattuglia "dedicata". Nel 1960 la pattuglia titolare era quella dei "Getti Tonanti"con i suoi F-84F, come pattuglia di riserva il "Cavallino Rampante" montata sugli F-86E.. Questa pattuglia formò il nucleo del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico "Frecce Tricolori" che nel 1961 lo Stato Maggiore dell'Aeronautica costituì con sede stabile sull'Aeroporto di Rivolto.Nel 1964 le "Frecce Tricolori" acquisiscono una nuova macchina, il velivolo Fiat G.91 PAN ed assunse una nuova livrea che comprendeva sulla fusoliera tre frecce stilizzate con i colori nazionali e sulla deriva dei numeri individuali di colore giallo. Nel gennaio 1982 giungono a Rivolto i primi Aermacchi MB.339 A/PAN che equipaggiano ancora oggi le Frecce Tricolori.Fonte http://www.aeronautica.difesa.it/ml/09_04_29.asp
Al via da Rivolto la stagione 2009 delle Frecce Tricolori - diretta tv su Rai sport più
Come avviene ormai da diversi anni domani, primo giorno di maggio, prenderà il via a Rivolto la stagione 2009 delle Frecce Tricolori. La famosissima Pattuglia Acrobatica Nazionale, che rappresenta l’Italia in tutto il mondo dandoLe lustro e prestigio, si esibirà nella propria sede per tutti gli appassionati dei tantissimi club Frecce Tricolori cui viene dedicata appunto la manifestazione di apertura della stagione. Nella manifestazione aerea si affiancheranno agli MB 339 della P.A.N. altri velivoli dell’A.M.I.; tra questi potranno essere infatti ammirati velivoli quali il Tornado, l’AMX ed il nuovissimo Eurofighter 2000 Typhoon, nonché due elicotteri: l’AB.212 che darà il via alla manifestazione ed un HH3F che effettuerà una dimostrazione di attività operativa.Gli appassionati che non potranno recarsi a Rivolto, potranno seguire comunque l’intero programma comodamente da casa, nel corso della programmazione di Rai Sport più (sintonizzandosi alle ore 11 sul canale in chiaro 227 di Sky o sul digitale terrestre), altrimenti in differita su Raidue alle 15 o ancora su internet collegandosi al sito dell’Aeronautica Militare Italiana a partire dalle ore 9.E’ uno spettacolo assolutamente da non perdere sia per chi non ha mai avuto la possibilità di vederlo, sia per chi lo ha visto decine di volte; le emozioni che si vivono vedendo le mirabolanti imprese di questi eccezionali professionisti alla guida di questi uccelli di acciaio, infatti non sono mai uguali.Personalmente sono più di 40 anni che seguo queste manifestazioni dal vivo, o quando impossibilitato in tv, e non nascondo che ancora oggi resto col naso in su a guardare basito le “figure” che questi Uomini speciali sanno realizzare pilotando queste meraviglie della tecnica, così come mi accadeva da bambino sognando di poter diventare un giorno uno di loro. Non è andata esattamente così, ma i miei trent’anni in Aeronautica mi hanno comunque permesso di vivere da vicino quelle emozioni e di conoscere alcuni di questi “Eroi” della mia gioventù.Per chi ne fosse interessato riporto alcuni cenni storici sulla P.A.N. presi dal sito dell’Aeronautica Militare Italiana (la lettura integrale del testo è possibile sullo stesso sito dell’A.M.I.):Era il novembre 1929 e i sergenti Citi e Brizzolari, a bordo di due velivoli Fiat CR.20 del 1° Stormo Caccia, effettuarono alcuni passaggi a bassa quota sull'aeroporto di Campoformido realizzando una serie di looping ad una distanza allora proibitiva: ala contro ala. I due piloti volevano mettere in evidenza in modo così spettacolare che un volo tanto spericolato era in realtà un’esigenza della caccia e che avrebbe permesso di ottenere il massimo nel combattimento aereo. il colonnello Rino Corso Fougler, loro comandante, sposò in pieno quella tesi e la rappresentò ai superiori riuscendo a convincerli. Nacque così la stagione epica del volo acrobatico militare. Negli anni 50, l'Italia veniva rappresentata dalla pattuglia del "Cavallino Rampante" della 4^ Aerobrigata equipaggiata con De Havilland DH-100 "Vampire" ; dai "Getti Tonanti" della 5^ Aerobrigata dotata di Republic F-84G "Thunderjet"; dalle "Tigri Bianche" della 51^ Aerobrigata, con gli stessi velivoli; dal "Cavallino Rampante" della 4a Aerobrigata con i North American F-86 E "Sabre" ; dai "Diavoli Rossi" della 6a Aerobrigata con i Republic F-84 F "Thunderstreak"; dai "Lancieri Neri" della 2a Aerobrigata su velivoli "Sabre" e infine di nuovo dai "Getti Tonanti" della 5a Aerobrigata con gli F-84 F . Gli innumerevoli impegni della nostra formazione acrobatica rendevano però sempre più difficile mantenere la formula dell’alternanza tra i reparti da caccia. Si rendeva perciò necessaria la costituzione di una pattuglia "dedicata". Nel 1960 la pattuglia titolare era quella dei "Getti Tonanti"con i suoi F-84F, come pattuglia di riserva il "Cavallino Rampante" montata sugli F-86E.. Questa pattuglia formò il nucleo del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico "Frecce Tricolori" che nel 1961 lo Stato Maggiore dell'Aeronautica costituì con sede stabile sull'Aeroporto di Rivolto.Nel 1964 le "Frecce Tricolori" acquisiscono una nuova macchina, il velivolo Fiat G.91 PAN ed assunse una nuova livrea che comprendeva sulla fusoliera tre frecce stilizzate con i colori nazionali e sulla deriva dei numeri individuali di colore giallo. Nel gennaio 1982 giungono a Rivolto i primi Aermacchi MB.339 A/PAN che equipaggiano ancora oggi le Frecce Tricolori.Fonte http://www.aeronautica.difesa.it/ml/09_04_29.asp