Cronache

Festa del primo maggio in agriturismo ... non tutte le ciambelle riescono col buco!


Errare è umano, ma perseverare è diabolico! Pur non sentendoci dei diavoli, i miei amici ed io, abbiamo perseverato nell’errore di tornare per la terza volta in un agriturismo del nord barese. Oddio ad onor del vero si mangia piuttosto bene ed anche le porzioni sono abbastanza abbondanti, ma l’elemento per noi principale e cioè la buona musica, lascia parecchio a desiderare. Forse questo nostro giudizio di parte è viziato dal fatto che amiamo il ballo liscio, lo standard, il latino-americano ed i caraibici (oddio è
abbastanza varia come musica), mentre il dj del posto sembra conoscere solo la musica disco, i balli di gruppo ed i lenti. Così anche questa volta non ci siamo divertiti tantissimo, ma siamo ugualmente riusciti a consumare quasi tutte le calorie assunte trangugiando i tanti antipasti, i due primi, la grigliata di carne, i contorni, frutta e dolce (ho detto quasi, per consumare tutte le calorie avremmo dovuto ballare almeno 4 ore di fila).La struttura non è male e ben si presta ad ospitare specialmente le
coppie giovani con prole al seguito; infatti per i bambini c’è un ampio spazio con giostrine  varie, immerso in un verde ben attrezzato.Le due sale da pranzo, in grado di ospitare ognuna una cinquantina di persone, si affacciano su una sala centrale utilizzata per ballare. Quest’ultima, costituita da un quadrato di circa 5 metri per lato, non è che sia il massimo per ballare, ma con un po’ di sacrificio, un pizzico di fantasia, rinunciando a fare grandi cose e sperando che non tutti i presenti ballino, consente anche di muoversi divertendosi.Torniamo al nostro dj. Ora è comprensibile che non tutti siano esperti
di ballo liscio, ma credo che un professionista, o uno che si presume sia tale, debba almeno conoscere la differenza tra un valzer viennese ed uno campagnolo; beh il nostro amico (ahinoi) non l’aveva ancora imparata. Per non parlare del foxtrot e della mazurka che sono balli la cui musica è standardizzata in tutto il mondo; bene lui è riuscito a trovarne due che non lo erano! Passando ai caraibici (che dico? al caraibico perché ne ha passato uno solo) ci ha
propinato una bachata che è risultata imballabile e non solo per noi, ma ha scoraggiato anche qualche  coppia più giovane che aveva tentato di cimentarsi; era una bachata per centometristi, che a malapena poteva essere ballata come ballo di gruppo.In chiusura abbiamo avuto la fortuna di poter ballare un tango (strano ma vero era standard) ed una rumba … non nascondo che la cosa ci ha addirittura commossi. Però non siamo riusciti a commuovere lui ed ottenere la grazia di poter ballare anche
 una salsa ed un merengue. Tutto sommato però, abbiamo passato la giornata del primo maggio in compagnia e soprattutto tenendo le mogli lontane dai fornelli … insomma è stato comunque un vero sulcesso (ops lapsus) … volevo dire successo.