Che il praticare uno sport faccia bene alla salute in generale è cosa risaputa: migliora la tonicità muscolare, aiuta a bruciare i grassi e quindi a mantenere la linea, contiene i livelli di colesterolo e trigliceridi e soprattutto ha effetti benefici sull’intero sistema cardiovascolare.Ed è proprio questo aspetto che ha indotto un team italiano a condurre una ricerca che ha portato alla seguente conclusione: fare sport aiuta sotto le lenzuola, sia in termini di aumento del desiderio e soddisfazione nel rapporto che (e forse soprattutto) come rimedio alla disfunzione erettile. D’altronde disfunzione erettile e malattie cardiache sono in stretta relazione ad un ridotto afflusso di sangue ai due organi interessati: pene e cuore.Ma andiamo per gradi e vediamo qual è stato l’approccio della ricerca ed a quali conclusioni si è arrivati.I pazienti (di età compresa tra i 40 ed i 60 anni) che hanno partecipato allo studio, sono stati suddivisi in due gruppi e valutati con un questionario (e speriamo siano stati del tutto onesti) riconosciuto a livello internazionale: l’International Index of Erectile Function (IIEF), che raccoglie i dati relativamente alla capacità erettiva, frequenza e qualità dei rapporti etc. Dopo tre mesi i pazienti sono stati rivalutati con lo stesso test e controllando il testosterone totale, con il risultato che il gruppo che aveva unito alla terapia farmacologica anche l’attività fisica, presentava un sensibile miglioramento della funzionalità erettiva e della qualità del proprio piacere.Ecco quindi il consiglio per una soddisfacente vita sessuale e che ben si sposa con tutti gli altri vantaggi del vivere sano: bruciare almeno 1.500 chilocalorie a settimana ed in tre sedute, ciascuna non inferiore ai 30 minuti, facendo esercizi aerobici (bicicletta, cyclette, passeggio, nuoto … secondo i propri gusti e possibilità). Inutile precisare che per ottenere buoni risultati oltre a seguire questa indicazione e quando necessario la terapia farmacologica, bisogna parallelamente eliminare quei comportamenti che costituiscono grave pregiudizio, quali il fumo, l’alcol e l’alimentazione scorretta … chissà perché la maggior parte delle cose che per molti sembrano costituire il "sale" di questa breve pausa terrena, sono sempre da evitare! Avere di tutto un po’ mai eh?
Fare sport aiuta sotto le lenzuola: migliora la soddisfazione e combatte la disfunzione erettile!
Che il praticare uno sport faccia bene alla salute in generale è cosa risaputa: migliora la tonicità muscolare, aiuta a bruciare i grassi e quindi a mantenere la linea, contiene i livelli di colesterolo e trigliceridi e soprattutto ha effetti benefici sull’intero sistema cardiovascolare.Ed è proprio questo aspetto che ha indotto un team italiano a condurre una ricerca che ha portato alla seguente conclusione: fare sport aiuta sotto le lenzuola, sia in termini di aumento del desiderio e soddisfazione nel rapporto che (e forse soprattutto) come rimedio alla disfunzione erettile. D’altronde disfunzione erettile e malattie cardiache sono in stretta relazione ad un ridotto afflusso di sangue ai due organi interessati: pene e cuore.Ma andiamo per gradi e vediamo qual è stato l’approccio della ricerca ed a quali conclusioni si è arrivati.I pazienti (di età compresa tra i 40 ed i 60 anni) che hanno partecipato allo studio, sono stati suddivisi in due gruppi e valutati con un questionario (e speriamo siano stati del tutto onesti) riconosciuto a livello internazionale: l’International Index of Erectile Function (IIEF), che raccoglie i dati relativamente alla capacità erettiva, frequenza e qualità dei rapporti etc. Dopo tre mesi i pazienti sono stati rivalutati con lo stesso test e controllando il testosterone totale, con il risultato che il gruppo che aveva unito alla terapia farmacologica anche l’attività fisica, presentava un sensibile miglioramento della funzionalità erettiva e della qualità del proprio piacere.Ecco quindi il consiglio per una soddisfacente vita sessuale e che ben si sposa con tutti gli altri vantaggi del vivere sano: bruciare almeno 1.500 chilocalorie a settimana ed in tre sedute, ciascuna non inferiore ai 30 minuti, facendo esercizi aerobici (bicicletta, cyclette, passeggio, nuoto … secondo i propri gusti e possibilità). Inutile precisare che per ottenere buoni risultati oltre a seguire questa indicazione e quando necessario la terapia farmacologica, bisogna parallelamente eliminare quei comportamenti che costituiscono grave pregiudizio, quali il fumo, l’alcol e l’alimentazione scorretta … chissà perché la maggior parte delle cose che per molti sembrano costituire il "sale" di questa breve pausa terrena, sono sempre da evitare! Avere di tutto un po’ mai eh?