Cronache

Il pc si "impalla" ... e lui gli spara cinque volte!


Quante volte la lentezza del nostro pc nell’eseguire una qualsiasi transazione ci ha spazientiti al punto da desiderare di buttarlo all’aria? Credo che la risposta sia unanime: tantissime! Ebbene è successo che qualcuno sia passato effettivamente dal pensiero all’azione.Un sessantottenne di Cavasso Nuovo, provincia di Pordenone, esasperato dall’ennesima “impallatura” del proprio personal computer, che non voleva dare alcun segno di ripresa, ha estratto da un cassetto la sua calibro 22, regolarmente denunciata, ed ha fatto fuoco per ben 5 volte contro l’infernale apparecchiatura. I vicini, ovviamente allarmati dalle deflagrazioni, hanno chiamato i carabinieri, i quali intervenuti sul posto hanno sequestrato l’arma dell’arrabbiatissimo cyber utente.Chissà se l’accaduto sia configurabile come reato, per giunta anche con l’aggravante dell’accanimento (cinque colpi sono sempre cinque colpi); certo è che il “delitto” potrebbe essere stato consumato ai danni di un innocente. Infatti il più delle volte la lentezza nell’eseguire le transazioni richieste, più che al pc, a meno che non si tratti di “residuato bellico”, è da attribuire frequentemente a problemi nella connessione fornita dal provider o, ancor più spesso, dal server cui siamo connessi.Che questo sia comunque il primo passo di una non lontana rivoluzione dell’uomo contro le macchine?