Un recente articolo apparso sul British Medical Journal ha evidenziato un raddoppio di casi di gravidanze indesiderate tra minorenni in Inghilterra, la metà delle quali termina con un aborto. La notizia è suonata come un vero e proprio segnale di allarme a livello nazionale ed ha spinto il governo inglese a organizzare una campagna da 8 milioni di euro contro la baby-gravidanze che, purtroppo finora, non sembra aver dato frutti.Ciò premesso, suona quantomeno strano leggere lo slogan “Un orgasmo al giorno, toglie il medico di torno” (probabilmente perché non ci sono più le mele di una volta), con il quale è stato lanciato un opuscolo informativo voluto dal sistema sanitario inglese e distribuito nelle scuole nella regione di Sheffield. Questo approccio ha scatenato (io dico ovviamente) aspre polemiche da parte dei genitori degli allievi destinatari del messaggio, dei presidi e delle associazioni inglesi che chiedono, invece, campagne per un sesso più sicuro tra teenager.L’opuscolo intitolato “Pleasure” mette in luce quanti siano gli effetti benefici che una vita sessuale soddisfacente (fatta anche di autoerotismo) porti alla salute ed al sistema circolatorio. “Gli esperti della salute consigliano di mangiare cinque porzioni di frutta o verdura al giorno e di fare almeno 30 minuti di attività fisica tre volte alla settimana” si legge nel libretto “che ne pensate del sesso o della masturbazione per due volte alla settimana?”. Per gli autori dell’opuscolo, lo stesso non vuole essere una sorta di promozione del sesso tra ragazzi, quanto, invece, un aiuto a ritardare questa prima esperienza al momento in cui potranno goderla pienamente e consapevolmente. Quindi basta col parlare ai ragazzi solo di sesso sicuro, senza al contempo fornire sufficienti informazioni in merito ai piaceri ed ai benefici che si possono trarre per la salute da una pratica sessuale soddisfacente.Personalmente credo che il giusto, come sempre, sia nella corretta mediazione delle cose!Fonte: la rete
… e se dovessi aver finito le mele, non preoccuparti perché: “ Un orgasmo al giorno, toglie il medico di torno”
Un recente articolo apparso sul British Medical Journal ha evidenziato un raddoppio di casi di gravidanze indesiderate tra minorenni in Inghilterra, la metà delle quali termina con un aborto. La notizia è suonata come un vero e proprio segnale di allarme a livello nazionale ed ha spinto il governo inglese a organizzare una campagna da 8 milioni di euro contro la baby-gravidanze che, purtroppo finora, non sembra aver dato frutti.Ciò premesso, suona quantomeno strano leggere lo slogan “Un orgasmo al giorno, toglie il medico di torno” (probabilmente perché non ci sono più le mele di una volta), con il quale è stato lanciato un opuscolo informativo voluto dal sistema sanitario inglese e distribuito nelle scuole nella regione di Sheffield. Questo approccio ha scatenato (io dico ovviamente) aspre polemiche da parte dei genitori degli allievi destinatari del messaggio, dei presidi e delle associazioni inglesi che chiedono, invece, campagne per un sesso più sicuro tra teenager.L’opuscolo intitolato “Pleasure” mette in luce quanti siano gli effetti benefici che una vita sessuale soddisfacente (fatta anche di autoerotismo) porti alla salute ed al sistema circolatorio. “Gli esperti della salute consigliano di mangiare cinque porzioni di frutta o verdura al giorno e di fare almeno 30 minuti di attività fisica tre volte alla settimana” si legge nel libretto “che ne pensate del sesso o della masturbazione per due volte alla settimana?”. Per gli autori dell’opuscolo, lo stesso non vuole essere una sorta di promozione del sesso tra ragazzi, quanto, invece, un aiuto a ritardare questa prima esperienza al momento in cui potranno goderla pienamente e consapevolmente. Quindi basta col parlare ai ragazzi solo di sesso sicuro, senza al contempo fornire sufficienti informazioni in merito ai piaceri ed ai benefici che si possono trarre per la salute da una pratica sessuale soddisfacente.Personalmente credo che il giusto, come sempre, sia nella corretta mediazione delle cose!Fonte: la rete