Cronache

Berlusconi e Travaglio: il miglior esempio di “simbiosi mutualistica” che la natura possa offrire?


Poiché si parla pochissimo del nostro premier e delle sue avventure (o disavventure a secondo dei punti di vista), per farci una sorta di promemoria, il giornalista e scrittore Marco Travaglio, insieme ai colleghi Peter Gomez (col quale ha già scritto diversi saggi) e Marco Lillo, ha firmato un instant book dal titolo piuttosto eloquente “Papi”. Un libro che parla di tutte le vicende che hanno visto coinvolto il presidente del Consiglio dalla sconfitta alle elezioni del 2006, data indicata da Travaglio quale momento in cui è avvenuto il cambiamento da “caimano” a “mandrillo”, sino al caso delle escort baresi.In un’intervista concessa ad Affaritaliani.it, alla domanda “che cosa aggiunge di nuovo a quanto si sa già sul tema, perché la gente dovrebbe comprare il suo libro?” il giornalista ha così risposto “Per trovare diverse notizie inedite e per leggere una serie di interviste esclusive a ragazze che hanno partecipato alle feste organizzate nelle residenze del premier, oltre a una ricostruzione che finora non è mai stata fatta (il momento della trasformazione da ‘caimano’ a ‘mandrillo’ ndr)”.Per chi volesse leggersi l’intera intervista, dove sono raccolte tutte le verità di cui come sempre è depositario Travaglio, passo il relativo link http://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/  (in questa pagina selezionare l’articolo "Papi-Silvio nasce nel 2006 con il ko elettorale").Infine vorrei esporre ad alta voce un  pensiero che non mi vuole abbandonare da diverso tempo: che Travaglio sia sul libro paga del premier? Lo so poterlo credere è un difficile esercizio pure per la fantasia, però, restando tra il più serio ed il meno faceto, si potrebbe vedere nel rapporto tra i due un perfetto esempio di “simbiosi mutualistica”: Berlusconi fornisce a Travaglio il materiale per i suoi scritti (siano essi libri o articoli di giornale o arringhe sul modello Anno Zero) e Travaglio restituisce il favore facendogli pubblicità! D’altronde qualcuno ha detto “che si parli di me, nel bene o nel male, purché se ne parli” e Travaglio, da perfetto esecutore, non fa che (s)parlare del Cavaliere da oltre 15 anni ...