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IO CI STO…….e voi che fate?


Bisognerebbe assolutamente riformare la corrotta e costosissima macchina dello stato, partendodal dimezzamento dei parlamentari, mettendo un limite alle loro rendite, alle loro pensioni,allineandole a quelle dei dipendenti pubblici e privandoli di qualsiasi altro privilegio.Bisognerebbe assolutamente snellire l’arrugginita e macchinosa macchina dello stato passando dalla soppressione totale delle province, riducendo il numero delle regioni e accorpando i comuni ad almeno 15.000 abitanti.Bisognerebbe assolutamente sopprimere le indebitatissime società pubbliche controllate e partecipate, sopprimere le consulenze esterne e passare i loro servizi a chi effettivamente dovrebbe erogare i servizi, ovvero gli enti locali.Bisognerebbe assolutamente ridurre a due le forze di polizia, come per altro ci chiede la comunità europea, eliminare le regalie alla Chiesa Cattolica  e fargli pagare l'IMU, non comprare i cacciabombardieri e annullare le grandi opere inutili,  bisognerebbe assolutamente smettere di fare leggi che premino gli evasori fiscali, ridurre le lungaggini burocratiche per le imprese e le famiglie,  velocizzare la macchina della giustizia, ripristinare il reato di falso in bilancio e eliminare la prescrizione. Bisognerebbe fare tante altre cose che tutte insieme farebbero risparmiare allo stato qualcosa che qualcuno ha quantificato tra i 500 e i 600 miliardi di euro l’anno, se ciò fosse vero recuperando solo una parte di questi sprechi in pochi anni diventeremmo una nazione ricca e potremmo offrire ai cittadini servizi sociali adeguati, pensioni dignitose e la ripartenza dell’economia. Ma per combattere la corruzione, i privilegi e la disonestà ci vuole una RIVOLUZIONE CIVILE, Proprio per raggiungere tale scopo, noi dell' IDV  abbiamo deciso di partecipare alla costruzione di una Lista unitaria che possa raggruppare tutti quelli che, in Europa e nel mondo, vogliono cambiare strada rispetto a trent’anni di politiche economiche sbagliate, inique e, alla fine,catastrofiche. Quelle che hanno pensato solo ad aumentare sempre più i profitti dei ricchi e ricchissimi e che hanno reso onnipotente la finanza ai danni dell’economia reale, del lavoro e delle imprese oneste.Per questo abbiamo risposto “IO CI STO” alla candidature  di Antonio INGROIA a presidente del consiglio, perchè è la candidature di un uomo onesto che ha dimostrato coraggio, valore e impegno nella sua professione e che oggi si mette a disposizione dei cittadiniMichele DI VIttorio          IO  CI STO…….e voi che fate?