Il giorno dopo la disfatta di Highbury, l'unica notizia positiva in casa Juve arriva da Alessandro Del Piero che ha ripreso a correre sul campo d'allenamento del Centro Sisport. La speranza dello staff medico è quella di recuperarlo per la gara di ritorno contro l'Arsenal di mercoledì prossimo quando al Delle Alpi servirà un'impresa per ribaltare il risultato dell'andata.Strigliata Fabio Capello ha tenuto a colloquio i suoi gocatori per circa quindici minuti raggruppandoli intorno a sè al centro del campo di allenamento. Toni pacati ma decisi quelli usati dal tecnico friulano che ha voluto analizzare la partita, puntando il dito soprattutto sull'insistenza dei lanci lunghi per Ibrahimovic e Trezeguet. Nessuna ramanzina, a cielo aperto, per Zebina e Camoranesi per i quali la società starebbe pensando anche ad una multa.Calo fisico e turn-overLe squadre di Capello storicamente sono formazioni che si basano sulla fisicità. L'inizio di stagione anche quest'anno è stato da sprint con nove vittorie in campionato dopo le prime dieci partite. Da circa un mese la squadra bianconera è in debito di ossigeno e, con un Vieira a mezzo servizio in mezzo al campo a causa della pubalagia, ha cominiciato a soffrire avversari che corrono senza punti di riferimento sul terreno di gioco come Roma e Arsenal.Il turnover non fa parte della filosofia di Capello che tende sempre ad affidarsi a soliti undici sia in campionato che in Coppa. Una filosofia condivisa anche dalla dirigenza che non ha voluto avere una panchina 'lunga'.Ammonizioni e falliUn dato di fatto è che il gioco 'duro' non paga in Europa dove il carattere delle Juve viene decisamente penalizzato. Due espulsi e un'ammonizione pesante (quella di Vieira che salterà il ritorno) contro l'Arsenal ne sono la dimostrazione.Prendendo spunto da puri dati statistici in Champions - fonte Uefa.com - la Juventus ha preso 26 cartellini gialli per un totale di 166 falli (media di un'ammonizione ogni 6 falli commessi). Decisamente diversa la tendenza in campionato - fonte statistiche di Alice Sport - dove le ammonizioni sono state 42 a fronte di 745 falli (un'ammonizione ogni 16 falli).
Juve, in Europa è un'altra cosa
Il giorno dopo la disfatta di Highbury, l'unica notizia positiva in casa Juve arriva da Alessandro Del Piero che ha ripreso a correre sul campo d'allenamento del Centro Sisport. La speranza dello staff medico è quella di recuperarlo per la gara di ritorno contro l'Arsenal di mercoledì prossimo quando al Delle Alpi servirà un'impresa per ribaltare il risultato dell'andata.Strigliata Fabio Capello ha tenuto a colloquio i suoi gocatori per circa quindici minuti raggruppandoli intorno a sè al centro del campo di allenamento. Toni pacati ma decisi quelli usati dal tecnico friulano che ha voluto analizzare la partita, puntando il dito soprattutto sull'insistenza dei lanci lunghi per Ibrahimovic e Trezeguet. Nessuna ramanzina, a cielo aperto, per Zebina e Camoranesi per i quali la società starebbe pensando anche ad una multa.Calo fisico e turn-overLe squadre di Capello storicamente sono formazioni che si basano sulla fisicità. L'inizio di stagione anche quest'anno è stato da sprint con nove vittorie in campionato dopo le prime dieci partite. Da circa un mese la squadra bianconera è in debito di ossigeno e, con un Vieira a mezzo servizio in mezzo al campo a causa della pubalagia, ha cominiciato a soffrire avversari che corrono senza punti di riferimento sul terreno di gioco come Roma e Arsenal.Il turnover non fa parte della filosofia di Capello che tende sempre ad affidarsi a soliti undici sia in campionato che in Coppa. Una filosofia condivisa anche dalla dirigenza che non ha voluto avere una panchina 'lunga'.Ammonizioni e falliUn dato di fatto è che il gioco 'duro' non paga in Europa dove il carattere delle Juve viene decisamente penalizzato. Due espulsi e un'ammonizione pesante (quella di Vieira che salterà il ritorno) contro l'Arsenal ne sono la dimostrazione.Prendendo spunto da puri dati statistici in Champions - fonte Uefa.com - la Juventus ha preso 26 cartellini gialli per un totale di 166 falli (media di un'ammonizione ogni 6 falli commessi). Decisamente diversa la tendenza in campionato - fonte statistiche di Alice Sport - dove le ammonizioni sono state 42 a fronte di 745 falli (un'ammonizione ogni 16 falli).